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Bimba paladina dei diritti lgbtq+ : "Coppia sono due persone, non persone di sesso opposto"

di FRANCESCO LOMMI -
2 luglio 2021
Spesso, quando si parla di sincerità e spontaneità, il primo esempio che viene in mente è quello di un bambino. È capitato a tutti, durante l’infanzia, di fare uscite poco opportune o di dire cose che tra adulti mai si direbbero: il candore e l’ingenuità dei bambini. Anche per questo motivo, l’episodio accaduto ad Alderney, piccola isola del Canale, assume un valore ancora superiore. Dopo aver visto una coppia omosessuale su una tv locale, un’anziana signora ha inviato a Dits Preece e a suo marito una lettera carica di odio e di discriminazione: “Caro Preece, sabato pomeriggio ti ho visto in tv con il tuo partner, e la cosa ha scosso me, mio marito e mio nipote. - afferma la signora- Mio nipote mi ha anche chiesto perché quell’uomo avesse un braccio intorno al collo dell’altro. Una coppia è formata da un uomo e una donna e così sempre sarà. Voi due somigliate molto a una barzelletta, provate a esibirvi in un circo” La comunità di Alderney, una volta venuta a conoscenza del terribile attacco omofobo, si è stretta intorno alla coppia con tantissimi messaggi di sostengo. Uno in particolare ha commosso il web intero: una seconda lettera inviata a Dits, questa volta però a favore della coppia. L’autrice è una bambina, rimasta colpita dalle dure parole scritte nel primo messaggio della signora: “Cari Mr Preece e Mr Jonas, dopo aver letto quello che vi hanno scritto, sono rimasta assolutamente scioccata! Come si può essere così cattivi? Penso che chiunque abbia scritto questa terribile lettera sia così insensibile! Queste persone devono pensare ai vostri sentimenti. Siamo tutti uguali. Dovreste essere orgogliosi di essere gay e di andare in televisione per parlare di diritti lgbtq+. Ignorate le cose cattive che le persone dicono sulla vostra relazione perché sbagliano! Dovrebbero dire solo cose belle su voi due perché siete incredibili! Nella mia scuola diciamo “nessuno escluso" perché siamo tutti uguali. Vi supporto su tuta la linea.” Nella bellissima lettera, in calce, c’è anche un post scriptum in risposta al paradigma di coppia professato dalla signora omofoba: “Coppia significa due persone, non persone di sesso opposto