La mia famiglia e altri animali. Non è il libro di Gerald Durrell ma è la storia di una famiglia di Filey, un paese di 7000 abitanti situato nella contea del North Yorkshire, che ha trasformato la sua casa in un centro di salvataggio per gatti.
Un numero sempre in aumento
La storia risale ai tempi della pandemia quando per sfuggire alla noia di quelle giornate monotone, i coniugi Tina e Mark Lewis, insieme alla loro figlia, decisero di adottare alcuni gatti randagi. Il padre, in realtà, non era mai stato grande appassionato di animali, ma dopo aver adottato Whiskas, un micetto trovato sulla soglia di casa, era scattato l’amore. Per questo motivo ha accettato con grande gioia la proposta della moglie della figlia di cominciare ad adottare dei gattini. Inizialmente il numero di gattini adottati era di 18. A poco a poco quel numero, però, è cominciato a crescere passando da 47 fino ad arrivare a ben 103. Attualmente è proprio questo il numero di gatti che vive con loro ma che ben presto arriverà a 200 visto che cinque gatte sono incinte.
La coppia ha deciso così di trasformare la propria abitazione in un vero e proprio rifugio felino certificato chiamato Filey Cat Rescue. E non poteva mancare la pagina Instagram (@fileycatrescue) dove ogni giorno vengano pubblicate le foto dei loro amici a quattro zampe, sperando così di trovare loro nuove famiglie che possano adottarli nonostante la nostalgia che provano ogni volta che devono lasciarli andare.
Tina ha riconosciuto che le spese per la salute e per il cibo per 103 gatti sono molto ingenti tanto che la famiglia ha dovuto vendere la propria attività, le proprie auto e persino le fede nuziali per finanziare la missione di salvataggio dei gatti. Ora si affidano alle donazioni delle persone che li seguono sui social media ma nonostante queste difficoltà la padrona non perde il proprio entusiasmo: “Questa è la mia vita per sempre, non farò nient’altro. Questo è tutto quello che voglio fare.”