Il governo neozelandese vuole scardinare la cultura del fumo nel suo Stato e per farlo, aumenterà di anno in anno l'età legale per acquistare il fumo, in modo da avere una nuova generazione di persone che sarà libera dalle dipendenze e non avrà mai accesso a tabacco o sigarette entro quattro anni. La ministra della Salute, Ayesha Verrall, ha spiegato che con il nuovo progetto di legge l'età legale per fumare aumenterà nel tempo: "È un giorno storico per la salute della nostra gente", ha detto la ministra. "Vogliamo assicurarci che i giovani non inizino mai a fumare, e per farlo renderemo illegale la vendita di prodotti con tabacco ai nuovi giovani", ha spiegato Verrall. Entrando nello specifico, la legge - che entrerà in vigore nel 2022 - impone il divieto di vendere sigarette e tabacco ai ragazzi che oggi hanno 14 anni, quindi dalla generazione del 2008 in poi. Attualmente in Nuova Zelanda è vietato l'acquisto di sigarette e di prodotti derivati dal tabacco ai minori di 18 anni, ma in base al piano entro il 2025 si potrebbe già avere una nuova generazione di persone senza fumo. Come riportato dal Guardian, il progetto di legge fa parte di un'ampia campagna antifumo annunciata il 2 dicembre dal ministero della Salute neozelandese che prevede, tra le altre cose:
- l'aumento dell'età legale per fumare
- la riduzione della quantità legale di nicotina nei prodotti di tabacco a livelli molto bassi
- la riduzione del numero di negozi dove le sigarette potranno essere vendute legalmente
- l'aumento dei finanziamenti per i servizi che combattono la dipendenza