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L'Iraq vedrà a colori: la tv di stato del Paese sceglie la prima conduttrice nera della storia

di SOFIA FRANCIONI -
6 febbraio 2022
Conduttrice

Conduttrice

È Randa Abd Al-Aziz la prima conduttrice televisiva nera nella storia dell'Iraq e nel roster di giornalisti della tv di stato, Iraqiya tv. Ha 25 anni e la sua assunzione è avvenuta dopo una ricerca nazionale da parte del capo dei media di Stato, Nabil Jasim, che l'ha aggiunta nella redazione dei 100 giornalisti, corrispondenti e presentatori della rete. "In Iraq ci sono almeno un milione e mezzo di afro-iracheni (su 40 milioni ndr) e queste persone hanno bisogno di vedersi riflesse in tv", motiva il presidente di Iraqi media network Jasim.
Randa Abd Al-Aziz

Randa Abd Al-Aziz è l'unica irachena nera che è andata in onda in un Tg della televisione di stato Iraqiya tv

Fin dalla prima messa in onda il colore della pelle della conduttrice Abd Al-Aziz ha scatenato turbolenze e "ha scioccato alcuni dipendenti e spettatori. Sintomo", continua il presidente Jasim " di un razzismo profondamente radicato nel paese. Gli iracheni neri non solo sono tagliati fuori dalle tv, ma in un sistema politico dominato dalle tribù, anche dalla rappresentanza politica. Il Parlamento dell'Iraq non solo non ha un solo legislatore nero, ma non ce ne sono neanche tra gli alti funzionari"

Randa Abd Al-Aziz: il volto del nuovo Iraq a colori

Randa Abd Al-Aziz

Randa Abd Al-Aziz

La nuova conduttrice Randa Abd Al-Aziz non è una giornalista. È cresciuta in una famiglia della classe media a Baghdad: suo padre, oggi scomparso, era un imprenditore, mentre sua madre gestisce una cartoleria. Laureata in economia agricola, Abd Al-Aziz, quando la rete di stato l'ha avvicinata, stava lavorando nel business della distribuzione d'importazione. "Quando mi è stato proposto, ero titubante", confessa la conduttrice, "il reclutatore mi ha convinta a correre il rischio, presentandomela come un esperimento: Iraqiya voleva vedere tutti i colori, mi hanno detto". E così (non prima di essersi confrontata con sua mamma) Abd Al-Aziz ha accettato, pensando però "che tutto sarebbe finito dopo nemmeno una settimana". "Per i produttori non aveva speranza", dice infatti il presidente e capo dei media di Stato Jasim, "ma io ho insistito: 'Mettetela davanti alla telecamera e lasciate fare il resto a noi'. In una professione che si basa pesantemente sull'aspetto fisico - continua amaramente il presidente - ero sicuro che la signorina Abd Al-Aziz avesse l'aspetto giusto per la televisione". Dopo le prime messe in onda, "i produttori sono arrivati ad essere d'accordo con me: "la telecamera la ama".