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Modica, caffè amaro: prezzo diverso per uomini, donne o Lgbtq+. Arcigay: “Agghiacciante e inaccettabile“

Polemica per l’iniziativa di un bar del centro storico del comune ragusano: 5 centesimi di sconto a omosessuali, lesbiche, transessuali, queer, intersessuali e asessuali, 10 alle donne

di LETIZIA CINI -
18 ottobre 2022
Fa discutere la campagna pubblicitaria del bar “Al Volo“ di Modica, nel ragusano. Il titolare ha esposto una insegna con i prezzi del caffè distinguendo tra cliente donna, uomo ed esponente della comunità Lgbtqia+

Fa discutere la campagna pubblicitaria del bar “Al Volo“ di Modica, nel ragusano. Il titolare ha esposto una insegna con i prezzi del caffè distinguendo tra cliente donna, uomo ed esponente della comunità Lgbtqia+

Fa discutere la campagna pubblicitaria del bar Al Volo di Modica, nel ragusano. Il titolare ha esposto una insegna con i prezzi del caffè distinguendo tra cliente donna, uomo ed esponente della comunità Lgbtq+. Così dal 13 al 31 ottobre alle donne una tazzina di caffè costerà 70 centesimi, a un uomo 80 e a omosessuali, lesbiche, transessuali, queer, intersessuali e asessuali 75 centesimi. Insorge l’Arcigay Ragusa che, attraverso il suo vicepresidente, Emanuele Micilotta, definisce la campagna “superpromo discriminatoria” e chiede la rimozione del cartello. “Mentre noi attivisti ci battiamo per far sì che alle prossime elezioni vengano tolte definitivamente ai seggi le file ‘uomini’ e ‘donne’ per tutelare la comunità intersessuale e transessuale, c’è ancora in giro chi discrimina visibilmente la comunità Lgbtq+?”, si chiede Micilotta. Intervistato dall’emittente Video Mediterraneo, getta acqua sul fuoco il proprietario del locale che definisce l’iniziativa “scherzosa”

La polemica

Fa discutere la campagna pubblicitaria del bar “Al Volo“ di Modica, nel ragusano. Il titolare ha esposto una insegna con i prezzi del caffè distinguendo tra cliente donna, uomo ed esponente della comunità Lgbtqia+

Fa discutere la campagna pubblicitaria del bar “Al Volo“ di Modica, nel ragusano. Il titolare ha esposto una insegna con i prezzi del caffè distinguendo tra cliente donna, uomo ed esponente della comunità Lgbtqia+

Immediata la polemica per l’iniziativa di un bar del centro storico del libero consorzio comunale di Ragusa in Sicilia, ma il titolare stempera i toni: “Non sono omofobo“. Tuona l’associazione Arcigay: “Si tratta di discriminazione della quale non c’è bisogno“.

Il fatto

Vuoi sapere di che genere è l’avventore? Basta stare alla cassa e vedere lo scontrino. A Modica lo sconto equivale a un coming out. I titolare ha infatti deciso di scalare 5 centesimi a chi appartiene alla comunità Lgbtq+. Altrimenti tocca pagare il prezzo pieno di 80 centesimi imposto agli uomini o, ancora, beneficerai della super-promo di 70 centesimi se appartieni al genere femminile. La singolare campagna pubblicitaria del bar “Al Volo“, locale del centro storico della cittadina ragusana, ha suscitato le ire dell’Arcigay locale che in un post su Facebook ha pubblicato il menu con tanto di scontistica in base all’orientamento sessuale.

Le reazioni

Il bancone del bar "Al Volo" a Modica

Il bancone del bar "Al Volo" a Modica (foto tratta dal profilo Facebook)

“Questo atto crea ancora una divisione in categorie e di questo sicuramente non abbiamo bisogno“, denuncia il presidente dell’associazione Arcigay Ragusa Andrea Ragusa. “L’ho fatto in buona fede, io non ho niente contro nessuno. È una cosa scherzosa non sono omofobo“, le parole del titolare del bar, Salvatore Puglisi. “Una turista francese mi ha chiesto se era uno scherzo e le ho detto di no. Mi ha chiesto quanto avrebbe dovuto pagare e le ho risposto che, avendomi detto che era una donna, il caffè le sarebbe costato 70 centesimi“, racconta. “Super promo a per Lgbtqia+, caffè a soli 0,75€? discriminatori ...”, tuona su Facebook Emanuele Micilotta, vicepresidente di Arcigay Ragusa. “Come funziona? — ironizza in un post — Semplice. Andate al banco e consumate un bel caffè, poi dirigetevi in cassa per pagare il conto e dite che siete gay, transessuali, bisessuali, queer eccetera e viene immediatamente applicato lo sconto. Il listino prezzi è in fase di aggiornamento. A breve sconti per ebrei, razza ariana, neri, belli e brutti, grassi e magri e altre ‘categorie’. Tutto questo nel 2022 è semplicemente agghiacciante e inaccettabile“. “Mentre noi ci battiamo per far si che già alle prossime elezioni vengano tolte definitivamente ai seggi le file ‘uomini’ e ‘donne’» per tutelare la comunità intersessuale e transessuale, in giro c’è ancora chi discrimina visibilmente la comunità Lgbtqia+?“ La richiesta per digerire questo caffè amaro? Non un cucchiaino di zucchero, ma “la rimozione immediata dell’insegna“.