Un
gesto da condannare quello che sta travolgendo la
pizzeria Dal Presidente di Napoli e il suo
titolare Massimiliano Di Caprio dopo un
messaggio social ritenuto
omofobo. Qui non siamo di fronte alle solite, pur se sempre insopportabili, battute
omofobe e dichiarazioni intolleranti, ma a una vera e propria violenza verbale. Gli
omosessuali sarebbero “pervertiti” e pedofili. Le frasi sono uscite in una storia Instagram, e i “concetti” ribaditi e precisati con toni ancora più
ingiuriosi e imbarazzanti nelle risposte private a chi gli chiedeva conto. La storia poi ovviamente
è sparita dopo 24 ore, anche se restano gli
screenshot, ma tuttora non risultano scuse pubbliche, ma solo difese private.
L'Instagram story di Di Caprio, titolare della pizzeria Dal Presidente a Napoli
"Siete dei pervertiti infelici": la frase da condannare del proprietario
Di Caprio, in una storia, ha scritto: "Non me ne fotte di consensi e di avere più clienti, o di candidarmi in politica per avere voti e fare soldi.
Io sono un uomo e non voglio
offendere la legge di Gesù Cristo, che ha creato uomo e donna. Non devo essere
falso viscido e lecchino dei gay e delle lesbiche: io amo e ringrazio Dio che mi ha creato uomo e questo degrado che voi umani state accettando non lo condivido, quindi per me siete dei
pervertiti infelici: volete far sentire gli altri sbagliati e torturare i bambini che vi guardano in tv per strada." La vicenda è diventata subito virale e sulla stessa è intervenuto anche
Antonello Sannino, segretario di Antinoo Arcigay Napoli: "Siamo inorriditi da tanto squallore. Il titolare (sembrerebbe) dal Presidente Pizzeria di Napoli, sul suo profilo Instagram, scriverebbe, in un italiano a dir poco discutibile, cose inaccettabili del tipo: Dio ha creato l'uomo e la donna, gli omosessuali dovrebbero nascondersi perché sono dei pervertiti infelici pronti a deviare i bambini.
Non è accettabile tutto ciò. In attesa di chiarimenti, faremo subito tutte le verifiche del caso, financo quelle legali. Attendiamo immediatamente dei chiarimenti dal soggetto in questione e dalla pizzeria. Pronti ad azioni legali e al boicottaggio se confermate queste gravissime affermazioni.
Basta, è vergognoso!" A seguito delle numerose critiche, Di Caprio è tornato sul fatto e via social ha chiarito: "Spiegarlo da vicino chiarirebbe tutto, ma rispondere non mi va più: l'unica cosa che posso scrivere è che chi
mi conosce sa che ho amici gay, lavoratori gay:
non sono omofobo e non porto odio, sono stato offeso da un singolo e ho litigato con un singolo tutto qui."
Alcune recensioni sulla pizzeria Dal Presidente sono cominciate ad apparire su TripAdvisor
La mobilitazione degli utenti su TripAdvisor
Com'è facile da immaginare, sono tantissime le
risposte indignate dei napoletani e delle tante persone che su internet hanno
reagito protestando in quasi tutti i social de Il Presidente. Ci sono state decine di risposte ai post della Pagina Facebook, anche in quelli pubblicati settimane fa, e tanti
sfoghi su Tripadvisor, dove le persone stanno facendo calare la media delle recensioni. In tanti vogliono
boicottare la pizzeria e non accettano assolutamente un atteggiamento così retrogrado e discriminatorio. Naturalmente tantissimi napoletani sono rimasti davvero
delusi e dispiaciuti dal fatto che una pizzeria così nota, potremmo definirla anche un'istituzione locale, abbia fatto queste
vergognose dichiarazioni e che ciò rende il tutto
ancora più offensivo per il popolo napoletano, da sempre accusato di essere retrogrado.