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Paola & Chiara madrine del Roma Pride 2023: "Mondo con più diritti è più giusto"

Il brano di Sanremo "Furore" sarà inno della parata il 10 giugno. "Le testimoniale perfette perché modello femminile di indipendenza" secondo Mario Colamarino

di MARIANNA GRAZI -
27 marzo 2023
Paola & Chiara Roma Pride 2023

Paola & Chiara Roma Pride 2023

Paola & Chiara sono le madrine del Roma Pride 2023. Il duo pop, tonato insieme a distanza di un decennio dallo scioglimento in occasione del Festival di Sanremo, sarà presente alla parata di sabato 10 giugno con il brano "Furore", l'inno della manifestazione di quest'anno. Ed è stato proprio all'Ariston che è emerso "forte il desiderio della comunità Lgbtqia+ di avere Paola & Chiara al nostro fianco al Roma Pride - commenta Mario Colamarino, portavoce dell'evento -. Il loro talento e il loro glamour, abbinato ad un modello femminile di indipendenza, ne fanno le testimonial perfette".

"Onorate di contribuire a una grande causa"

Paola e Chiara Iezzi sono tornate a esibirsi insieme a Sanremo 2023 con il brano "Furore" dopo 10 anni dallo scioglimento

Le due cantanti succedono quindi un'altra collega, Elodie, che era stata la madrina dell'edizione 2022 con "Bagno a Mezzanotte". "Siamo certe e certi che il loro apporto e il loro impegno civile per la parità dei diritti - aggiunge Colamarino riferendosi a Paola & Chiara - contribuirà a far passare il messaggio che il nostro Paese non può più tollerare discriminazioni: l'unica strada è quella della piena uguaglianza e libertà per tutte e tutti".  "Siamo onorate di poter dare il nostro contributo ad una grande causa - sostengono Paola & Chiara - perché crediamo nell'affermazione dei diritti fondamentali. Ci sentiamo fiere di poter essere alla testa del corteo e di sostenere con convinzione la causa Lgbtqia+. Un mondo con più diritti è un mondo più giusto per tutte e tutti".

"Furore" inno della parata

 
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"'Furore' rappresenta un po' anche la nostra reunion, perché è una parola euforica, forte, che può evocare tante cose: il divertimento, la voglia di stare insieme, la voglia di vivere un sentimento che può non durare per sempre. È un po' un carpe diem questa canzone" avevano detto le sorelle Iezzi parlando del brano portato all'Ariston che sarà inno della parata arcobaleno in occasione del Pride. Un brano che ricorda le sonorità pop di fine anni Novanta e inizio anni 2000, quelli in cui effettivamente le due si sono affermate, grazie soprattutto al successo del tormentone "Vamos a bailar (Esta vida nueva)", colonna sonora della loro svolta sexy che ammiccava soprattutto a un pubblico più trasgressivo. "Furore", però, oltre a ricordare il precedente illustre, ammicca con le sue sonorità ma anche nel testo anche al pubblico arcobaleno rendendo Paola & Chiara una sorta di doppia icona della comunità Lgbtq+.

Paola & Chiara alleate della comunità Lgbtq+

Vincenzo Branà, giornalista ed ex presidente del Cassero di Bologna, le ha definite in effetti "un fenomeno dance negli anni del World Pride in Italia" in un'intervista a La Stampa, aggiungendo che si trattava del "personaggio giusto con il messaggio giusto nel momento giusto". Il ritorno sulle scene musicali, con un singolo che appunto richiama gli esordi, in un momento storico come quello attuale in Italia, sembrano essere i fattori giusti per renderle le testimonial più adatte all'evento che porterà come ogni anno la comunità Lgbtq+ sulle strade della Capitale a rivendicare quei diritti che, rispetto proprio agli anni del Wold Pride, sembrano oggi addirittura regredire. "In fondo non è mai importato a nessuno che Paola o Chiara fossero lesbiche o meno. Il loro modo di performare ci faceva immaginare un mondo in cui le donne lesbiche potevano esistere - ha detto sempre a La Stampa Natascia Maesi, presidente di Arcigay -. Hanno attraversato i nostri spazi in un momento storico in cui era difficile farlo, e questo le ha rese nostre alleate".