Main Partner

main partnermain partnermain partner

Partner

main partner

Erika Lust, chi è il capo che concede la pausa masturbazione in ufficio: "Perché? È salutare"

di LETIZIA CINI -
8 giugno 2022
Erika Lust, capo della società di intrattenimento per adulti Erika Lust Films

Erika Lust, capo della società di intrattenimento per adulti Erika Lust Films

Esiste la pause caffè, la pausa pranzo e - la quando esiste acconcio divieto - la pausa fumo. Ma pochi sanno che ne esiste un’alta; un’azienda ha introdotto infatti un nuovo tipo di 'stop' durante la giornata lavorativa: ovvero, le pause per la masturbazione.
Erika Lust, capo della società di intrattenimento per adulti Erika Lust Films (Immagine: @erikalustfilms/Instagram)

Erika Lust, capo della società di intrattenimento per adulti Erika Lust Films (Immagine: @erikalustfilms/Instagram)

Svedese di nascita e spagnola d’adozione, Erika Lust è nata a Stoccolma nel 1977 e oggi vive a Barcellona; capo della società di intrattenimento per adulti Erika Lust Films, offre ai suoi dipendenti parentesi giornaliere di mezz’ora "nel tentativo di normalizzare la masturbazione", spiega. Sarà perché di professione fa la regista porno, fatto sta che ha deciso di istituire per i suoi dipendenti questa opportunità legata al piacere personale (e solitario) sul lavoro, approfondendo ulteriormente l’argomento con questionari sulla frequenza con cui i dipendenti (assolutamente volontari)  si masturbano; dai risultati è nato un mini-documentario.

Lo spazio ad hoc

Per facilitare le cose, l’illuminata datrice di lavoro - regista, scrittrice e fondatrice della Lust Film di Barcellona che realizza film e libri per soli adulti, dedicati al mondo femminile -  ha predisposto una stazione di masturbazione privata all’interno dell’ufficio di Barcellona.

L'Erika Lust pensiero

"Sono fermamente convinta che quando i dipendenti sono soddisfatti si sentono bene e lavorano bene", sostiene Erika Lust. Una decisione che è stata ben accolta anche dai dipendenti, convinti che questo tipo di attività riesca ad alleviare lo stress, “limitando l’aggressività e aumentando, al contrario, la produttività sul posto di lavoro".

Il documentario

Il mese scorso, la regista e imprenditrice ha reso pubblico il mini-documentario per celebrare il Maggio della masturbazione dal titolo Conversazioni sulla masturbazione, che riporta le dichiarazioni dei dipendenti in merito alle loro abitudini solitarie, raccolte sottoponendo i volontari a domande che spaziano da “Come hanno scoperto la masturbazione?“ a “Cosa hai imparato crescendo?“, oppure “Come, quando e perché ti masturbi, ne parli con il partner, la famiglia o i figli?” Durante la promozione del documentario sui social media, Erika Lust ha affermato che masturbarsi potrebbe “avere molti vantaggi” ma “per qualche motivo il solo dire la parola ad alta voce fa sentire alcune persone divertenti, o addirittura imbarazzate”.
Erika Lust, capo della società di intrattenimento per adulti Erika Lust Films

Erika Lust, capo della società di intrattenimento per adulti Erika Lust Films

Troppi tabù

“La verità è che la masturbazione può aiutare le persone a gestire lo stress, regolare il sonno e connettersi con il proprio corpo e i desideri sessuali, tra gli altri vantaggi”, ha continuato il regista. Il documentario è stato ben accolto dal pubblico e molti ringraziano Lust per la creazione e la condivisione. Nel mini-documentario pubblicato sul suo canale YouTube, Erika ha proposto una selezione fra la vasta gamma di risposte ricevute quando ha posto la domanda su quanto spesso le persone riescano a trovare del tempo per fare sesso da sole. Molte delle risposte hanno suggerito che "la quantità cambia a seconda dei livelli di stress", con alcuni intervistati che hanno persino riconosciuto che "i recenti cambiamenti negli ambienti di lavoro hanno avuto un impatto positivo sulle loro abitudini".

L'evoluzione della sessualità

Un sondaggio condotto da Superdrug Online Doctor ha rivelato le preferenze delle persone quando si trattava di masturbazione. All’epoca, correva il 2018, il Daily Mail riferì che la maggior parte delle persone sembra trovare il tempo per masturbarsi, ma i metodi delle persone erano molto diversi. I più hanno affermato di essersi goduti un po’ di tempo da soli, senza un partner: lo studio ha rivelato che l’88% delle donne e il 96% degli uomini si masturbano regolarmente. Il sondaggio ha anche rivelato che il 60% delle donne usa la mano, mentre l’altro 40% usa un giocattolo. Negli ultimi anni la visione della sessualità è cambiata: abbiamo vissuto un momento di transizione tra valori tradizionali, valori moderni e innovativi che stanno diventando sempre più forti. Il mondo si è aperto a nuove convenzioni, nuovi modi di pensare e stili di vita che prima erano impronunciabili. Solo pochi decenni fa, l’uso dei dispositivi elettronici non era diffuso nella società, ad esempio, mentre oggi la maggior parte dei cittadini, dei paesi considerati sviluppati, possiede uno smartphone e almeno un computer desktop o/e un laptop.
Del sesso si parla sempre più e in modo molto più aperto

Del sesso si parla sempre più e in modo molto più aperto

Nel corso del tempo tutte queste modifiche sullo stile di vita, hanno dato spazio a nuove aperture e forme di sperimentazione, anche su tematiche come la sessualità, dimostrando una relazione sempre più stretta tra tecnologia e sesso.

Giudizi e pregiudizi

I pregiudizi non sono ancora scomparsi. Se pensiamo a un sexy shop situato in una cittadina dove tutti si conoscono, il gossip avrebbe un registro su chi entra ed esce dai locali, così che le persone si sentirebbero inibite dalla pressione sociale. Grazie a Internet, le persone possono sentirsi libere di fare acquisti senza sentirsi osservate o temere il peso del giudizio altrui. Come dice Demi Lovato: “Tutt* ci meritiamo l’orgasmo".