Negli ex spazi occupati abusivamente da Forza Nuova è tornata la luce. Proprio lì riaprirà un ristorante gestito da ragazzi con Sindrome di Down. Si chiama La Locanda dei Girasoli e, dopo alcuni mesi di chiusura, è pronta a riaprire i battenti il prossimo dicembre. Non si ferma l’attività di questo locale sociale e inclusivo, protagonista sulla scena romana da oltre due decenni grazie alla volontà dei genitori di questi incredibili giovani mossi dall’obiettivo di garantire ai figli un futuro lavorativo fatto di autonomia e dignità.
La nuova vita del ristorante
Dopo 22 anni di attività, la “Locanda dei Girasoli”, allora in zona Tuscolana, aveva chiuso a gennaio 2022, anche a causa degli effetti del lockdown, delle restrizioni imposte dal Covid e dei guai economici che ne erano seguiti. Ora è pronto a ripartire. La realtà sarà gestita dal Consorzio Sociale “Sintesi” onlus, che dal 1999 offre lavoro a tanti ragazzi e ragazze con la Sindrome di Down. Qui lavoreranno 25 di loro, accompagnati da uno staff di una decina di persone, compreso uno psicologo. I lavori di ristrutturazione dovrebbero partire a settembre e a Natale è prevista la vera e propria riapertura, spiega Enzo Rimicci, presidente della Locanda e del Consorzio Sintesi. La nuova vita del ristorante ricomincia dai locali in via Taranto dell’Ater, l’azienda territoriale per l’edilizia residenziale del comune di Roma, sequestrati a Forza Nuova e consegnati alla cooperativa Consorzio Sintesi dalla Regione Lazio, in seguito alla vittoria di un bando nel 2019.
La consegna delle chiavi
“Da anni seguiamo questa eccezionale realtà e abbiamo fatto sempre il possibile per garantirle un futuro. Non potevamo rassegnarci alla perdita di un presidio così importante. Avevamo promesso che non avremmo mai abbandonato la Locanda dei Girasoli, e abbiamo mantenuto la promessa. Siamo felici di questa che è davvero una bella notizia”, spiega il governatore del Lazio Nicola Zingaretti. A ricevere le chiavi del locale è stata Anna, visibilmente emozionata. “Lei lavora qui da circa 13 anni e per lei questa è la sua vita e la sua autonomia”, dice la mamma, Gabriella.
La Locanda dei girasoli nasce proprio dall’iniziativa di un gruppo di genitori di ragazzi e ragazze con la sindrome di Down, per dare loro “un futuro di autonomia e dignità“. Il ristorante avrà circa 150 coperti, l’affitto verrà pagato dalla riapertura effettiva dell’attività e sarà, in virtù del bando, calmierato al 60%. L’assegnazione durerà 6 anni più 6. “Vogliamo anche fare attività culturali e musica dal vivo”, conclude Rimicci.