A Firenze la musica incontra la solidarietà, coi musicisti che suonano per le mense dei più bisognosi. L’innovativa proposta di “Musica diffusa” è stata così apprezzata che Fondazione Ort è riuscita ad aggiudicarsi uno dei contributi più rilevanti del bando “Autunno fiorentino”. Il progetto che unisce cultura e solidarietà è un viaggio artistico che si sviluppa in luoghi alternativi attraverso vari momenti culturali – 7 diverse produzioni per un totale di 11 appuntamenti da ottobre a dicembre – che al tempo stesso è una preziosa occasione per fare del bene.
L’obiettivo di “Autunno fiorentino” – promosso dal Comune di Firenze e realizzato grazie a finanziamenti del “Fondo periferie” del Ministero della Cultura – ha come obiettivo quello di favorire la ripresa della cultura e dello spettacolo in tutti i quartieri del comune che non rientrano nel sito Patrimonio Mondiale dell’Unesco. “Musica diffusa” ha un doppio merito, quello di cercare non solo a un reale decentramento includendo tutte le zone poste fuori dal centro, ma anche quello di aver intercettato dei partner – Fondazione Solidarietà Caritas onlus e Cesvot – che potessero legare le proposte artistiche a un tessuto sociale quanto mai bisognoso di momenti di aggregazione e di scambio socio-culturale. L’Ort ha così immaginato questo progetto come una grande opportunità, da sviluppare con queste due importanti realtà che ogni giorno sul territorio offrono un aiuto concreto alle persone e agli enti del terzo settore. I luoghi scelti per “Musica diffusa” sono in parte deputati alla musica e allo spettacolo, come il Mandela Forum, il Teatro Affratellamento o la Manifattura Tabacchi, mentre altri sono stati volutamente ricavati dentro strutture che ospitano le normali attività di Fondazione Solidarietà Caritas. Servirà a far conoscere queste realtà al pubblico e al tempo stesso permetterà agli ospiti delle di partecipare a momenti culturali. Inoltre durante tutte le manifestazioni verranno incentivate donazioni finalizzate a sostenere Caritas nell’offerta di pasti caldi nelle loro mense.
A Firenze, sempre più over 65 mangiano alle mense gestite dalla Caritas. Quella di via Baracca, uno dei luoghi di “Musica diffusa”, è un punto di riferimento per i fragili della città, il cui identikit è il seguente: uomo, italiano, tra i 35 e i 54 anni, spesso di passaggio. Ma ci sono anche minorenni (erano 10 nel 2019, sono stati 11 nel 2021 e 10 nel 2022) e sempre più anziani, soprattutto stranieri. È la mensa più grande di Firenze, di proprietà comunale, gestita dalla Caritas e sostenuta interamente grazie alle donazioni. È prevalentemente rivolta a persone senza dimora e in stato di grave emarginazione, che possono accedervi direttamente. Esistono poi le mense diffuse di quartiere che hanno utenze diverse ovvero persone adulte ed autosufficienti, in stato di povertà, marginalità e fragilità sociale. “Siamo entusiasti di questa importante collaborazione con l’Orchestra della Toscana e con Fondazione Solidarietà Caritas – dice il presidente di Cesvot Luigi Paccosi – rappresenta un esempio virtuoso di progettazione condivisa. L’iniziativa ‘Musica Diffusa’ ha un doppio grande pregio, quello di portare la bellezza della musica nelle aree periferiche di Firenze e quello di sostenere tramite le donazioni la fondamentale rete delle mense Caritas sul territorio”.
“L’incontro tra la solidarietà e la cultura – aggiunge il presidente della Fondazione Solidarietà Caritas Onlus Vincenzo Lucchetti – è il grande valore aggiunto di questa iniziativa. Cura delle persone e bellezza possono e devono stare insieme. Ringraziamo un’istituzione prestigiosa come l’Ort per l’attenzione dimostrata verso gli ospiti delle nostre mense, allietando i pranzi con i loro concerti”. “Il pregio del nostro progetto – secondo il presidente Ort Maurizio Fritteli – è di essere totalmente inedito, costruito apposta per “Autunno fiorentino”. Tocca tutti i quartieri, compreso l’1 fuori dal centro storico, e ha il valore aggiunto dato da due partner importanti con i quali realizzeremo aiuti concreti per chi ne ha bisogno”.
I concerti iniziano il 6 ottobre alle 12 con un flash mob fuori dalla mensa Caritas di via Baracca. Sono tutti ad ingresso gratuito su prenotazione. I volontari della Fondazione Solidarietà Caritas raccoglieranno le donazioni. Nella realizzazione del programma sono stati scelti titoli di grande fascino, facili da ascoltare, accattivanti nelle opere e nei nomi dei compositori, concerti per tutti, proprio perché realizzati fuori dagli spazi convenzionali del teatro, in luoghi speciali, vicini alle case delle persone.