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Home » Attualità » Troppi stupri in India, il governo lancia i corsi di autodifesa per le ragazze

Troppi stupri in India, il governo lancia i corsi di autodifesa per le ragazze

In vista della festa dell'8 marzo, la ministra Smriti Irani ha annunciato un programma di lezioni di difesa personale rivolte a decine di migliaia di giovani indiane: "I corsi serviranno anche ad aumentare l'autostima delle donne"

Luca Marchetti
4 Marzo 2022
Il governo indiano ha deciso di organizzare corsi di autodifesa per le ragazze

Il governo indiano ha deciso di organizzare corsi di autodifesa per le ragazze

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Pochi anni fa in India la polizia ha diffuso un report agghiacciante: ogni 24 ore avvenivano 92 stupri. Una statistica confermata poi anche dal Report annuale sui crimini del Ministero degli Interni di Nuova Delhi, dal quale è emerso che ogni 15 minuti viene denunciato uno stupro. Data la drammatica situazione e in vista della festa dell’8 marzo, il governo indiano ha deciso di prendere provvedimenti: lancerà infatti dei corsi di autodifesa rivolti a tutte le ragazze.

Una manifestazione di protesta contro i numerosi casi di violenze sessuali in India

I corsi di autodifesa e le altre iniziative dedicate alle donne in India

Ad annunciare il programma per insegnare alle ragazze a proteggersi è stata la ministra alla condizione femminile e dell’infanzia Smriti Irani durante la presentazione delle iniziative di Nuova Delhi in occasione della settimana della donna e della festa dell’8 marzo. I corsi di autodifesa saranno in particolare offerti a tutte le adolescenti delle case delle famiglie del governo, alle ospiti degli Swadhar Grehs (ovvero i rifugi per le donne in difficoltà), alle operatrici dei centri anti-violenza e alle vittime di aggressioni sessuali.

Nel presentare i corsi la ministra Smriti Irani ha dichiarato che “il programma intende offrire a decine di migliaia di indiane un pragmatico strumento di difesa, e mira ad aumentare l’autostima nelle donne di tutte le età che seguiranno i corsi”, ha spiegato la ministra alla condizione femminile e dell’infanzia. I corsi di autodifesa si aggiungeranno a varie altre iniziative del governo, che mirano tutte a garantire alle indiane la sicurezza e la difesa dalle aggressioni sessuali, ancora frequentissime in India; tra le iniziative presentate dalla ministra, sono state attivate delle nuove linee telefoniche dedicate alle donne e Centri di prima assistenza per le vittime di aggressioni sessuali.

Meenakshi Amma, la 79enne che insegna alle ragazze come difendersi

La 79enne che insegna arti marziali alle ragazze: “La fiducia in se stessi è la prima arma di difesa”

Ma a dire basta alle violenze sessuali in India non ci ha pensato solo il governo. Sono tante le scuole di formazione e di autodifesa organizzate da privati cittadini. Alcuni mesi fa aveva fatto clamore la storia di Meenakshi Amma, una signora indiana di 79 anni che organizza corsi di autodifesa per giovani ragazze. Alle sue studentesse e ai suoi studenti, la 79enne insegna il Kalaripayattu, un mix di danza, yoga e scontri corpo a corpo ritenuto una delle arti marziali più antiche del Paese. La scuola Kadathanad Kalari Sangham, che ora Meenakshi Amma gestisce, venne fondata nel 1949 dal defunto marito. “Ho iniziato Kalari – ha raccontato la 79enne – quando avevo 7 anni. Sto ancora oggi praticando, imparando e insegnando. Ma sono davvero felice di essere in grado di praticare la Kalari alla mia età. Spero di poter continuare a lungo”, ha auspicato Meenakshi Amma. “Le persone mi chiedono in continuazione come faccia ad essere così forte e in salute alla mia età – ha aggiunto sorridendo la 79enne – Credo che se ho ancora così tanto potere, energia, forza interiore e resistenza è perché pratico la Kalari fin da quando ero bambina“. La scuola della signora Meenakshi Amma è stata ed è ancora un punto di riferimento per studenti e studentesse di ogni classe sociale. “Ai miei studenti dico che la fiducia in se stessi è la prima linea di difesa. A quel punto ogni oggetto può diventare un’arma”, ha spiegato un’insegnante che affianca la 79enne nella scuola. I casi di stupri e di abusi nei confronti delle donne è ancora elevatissimo in India. E Meenakshi Amma lo sa: “Le cronache sono piene di violenze sulle donne, occorre puntare sull’autodifesa“, ha dichiarato la 79enne. Il suo appello evidentemente è stato ascoltato. Il governo indiano ha avviato i corsi di autodifesa per le ragazze. Non servirà sicuramente ad azzerare i casi di violenze sessuali in India, ma sicuramente è un grande passo avanti.

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  • Un anno dopo aver appeso sul ponte della Gran Madre lo striscione con scritto “Siamo un PO nella merda” per denunciare il gravissimo stato di siccità del Po, Extinction Rebellion torna a ribadire che “siamo ancora nella merda”, con un gesto più diretto ed esplicito. 

Una vera e propria montagna di letame è stata infatti scaricata questa mattina al grattacielo della Regione Piemonte, insieme a tanti fiori lasciati sopra. 

Due persone si sono arrampicate sulla tettoia dell’ingresso e i trovano ancora li. Al posto dell’insegna portata via dal vento qualche settimana fa, hanno appeso l’enorme scritta “Dalla regione non nasce niente, dal letame nascono i fiori”, riprendendo una canzone di Fabrizio De André. 

Una chiara denuncia dell
  • Riccardo Monco parte da una location d’eccellenza, Enoteca Pinchiorri di Firenze, uno dei ristoranti italiani più conosciuti al mondo e approda come new entry tra i giudici della sfida Alessandro Borghese Celebrity Chef (su TV8, dal lunedì al venerdì alle 19.10), Monco più che chef, si sente un cuoco.

🗣 Non è una diminutio?

“Assolutamente no, chef in realtà significa capo, in cucina è colui che comanda, come il capo cuoco, appunto, o il capo partita. Ormai lo chef ha assunto i connotati di un personaggio mitologico, proprio in virtù dei tanti show cooking proposti. Un’arma a doppio taglio”.

🗣 In che senso?

“Sono tantissimi i giovani che sognano di indossare una giacca da cuoco, ma fra quello che si vede fare in Tv e la fatica vera che richiede la cucina, c’è una differenza abissale”.

🗣 Vuol dire che avere l’ambizione non sempre corrisponde all’effettiva voglia di fare?

“Un po’ è così. Le nuove generazioni hanno un’idea precisa della qualità della vita, la fatica e gli orari della cucina non vanno bene per tutti”.

🗣 Dall’alto delle sue tre stelle Michelin, cosa consiglia agli aspiranti chef?

L
  • Un assistente di volo speciale ha viaggiato da Londra Heathrow a Los Angeles sorprendendo i passeggeri a bordo.

@lewiscapaldi ha presentato il suo nuovo singolo “Wish You The Best” con uno show ad alta quota, servendo snack e bevande. 

#lucenews #lewiscapaldi #wishyouthebest
  • Utero in affitto e adozioni per gli omosessuali. Sono temi caldissimi. Intanti il Parlamento europeo censura il governo italiano per la recente circolare del ministro Piantedosi che ha bloccato le registrazioni all’anagrafe dei figli di coppie gay, effettuate da alcuni sindaci. 

All’Eurocamera è stato infatti approvato un emendamento al testo della Risoluzione sullo Stato di diritto che condanna la circolare perché porterebbe “alla discriminazione non solo delle coppie dello stesso sesso, ma anche e soprattutto dei loro figli”, e invita anche Roma "a revocare immediatamente la decisione”. Un invito che il governo non ha intenzione di seguire, e che è stato criticato dal centrodestra e salutato positivamente dalle opposizioni, unite questa volta sia in Italia che a Bruxelles. 

✍ Ma com’è la legislazione attuale in Italia su questi temi?

L
Pochi anni fa in India la polizia ha diffuso un report agghiacciante: ogni 24 ore avvenivano 92 stupri. Una statistica confermata poi anche dal Report annuale sui crimini del Ministero degli Interni di Nuova Delhi, dal quale è emerso che ogni 15 minuti viene denunciato uno stupro. Data la drammatica situazione e in vista della festa dell'8 marzo, il governo indiano ha deciso di prendere provvedimenti: lancerà infatti dei corsi di autodifesa rivolti a tutte le ragazze.
Una manifestazione di protesta contro i numerosi casi di violenze sessuali in India

I corsi di autodifesa e le altre iniziative dedicate alle donne in India

Ad annunciare il programma per insegnare alle ragazze a proteggersi è stata la ministra alla condizione femminile e dell'infanzia Smriti Irani durante la presentazione delle iniziative di Nuova Delhi in occasione della settimana della donna e della festa dell'8 marzo. I corsi di autodifesa saranno in particolare offerti a tutte le adolescenti delle case delle famiglie del governo, alle ospiti degli Swadhar Grehs (ovvero i rifugi per le donne in difficoltà), alle operatrici dei centri anti-violenza e alle vittime di aggressioni sessuali. Nel presentare i corsi la ministra Smriti Irani ha dichiarato che "il programma intende offrire a decine di migliaia di indiane un pragmatico strumento di difesa, e mira ad aumentare l'autostima nelle donne di tutte le età che seguiranno i corsi", ha spiegato la ministra alla condizione femminile e dell'infanzia. I corsi di autodifesa si aggiungeranno a varie altre iniziative del governo, che mirano tutte a garantire alle indiane la sicurezza e la difesa dalle aggressioni sessuali, ancora frequentissime in India; tra le iniziative presentate dalla ministra, sono state attivate delle nuove linee telefoniche dedicate alle donne e Centri di prima assistenza per le vittime di aggressioni sessuali.
Meenakshi Amma, la 79enne che insegna alle ragazze come difendersi

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Ma a dire basta alle violenze sessuali in India non ci ha pensato solo il governo. Sono tante le scuole di formazione e di autodifesa organizzate da privati cittadini. Alcuni mesi fa aveva fatto clamore la storia di Meenakshi Amma, una signora indiana di 79 anni che organizza corsi di autodifesa per giovani ragazze. Alle sue studentesse e ai suoi studenti, la 79enne insegna il Kalaripayattu, un mix di danza, yoga e scontri corpo a corpo ritenuto una delle arti marziali più antiche del Paese. La scuola Kadathanad Kalari Sangham, che ora Meenakshi Amma gestisce, venne fondata nel 1949 dal defunto marito. "Ho iniziato Kalari - ha raccontato la 79enne - quando avevo 7 anni. Sto ancora oggi praticando, imparando e insegnando. Ma sono davvero felice di essere in grado di praticare la Kalari alla mia età. Spero di poter continuare a lungo", ha auspicato Meenakshi Amma. "Le persone mi chiedono in continuazione come faccia ad essere così forte e in salute alla mia età - ha aggiunto sorridendo la 79enne - Credo che se ho ancora così tanto potere, energia, forza interiore e resistenza è perché pratico la Kalari fin da quando ero bambina". La scuola della signora Meenakshi Amma è stata ed è ancora un punto di riferimento per studenti e studentesse di ogni classe sociale. "Ai miei studenti dico che la fiducia in se stessi è la prima linea di difesa. A quel punto ogni oggetto può diventare un'arma", ha spiegato un'insegnante che affianca la 79enne nella scuola. I casi di stupri e di abusi nei confronti delle donne è ancora elevatissimo in India. E Meenakshi Amma lo sa: "Le cronache sono piene di violenze sulle donne, occorre puntare sull'autodifesa", ha dichiarato la 79enne. Il suo appello evidentemente è stato ascoltato. Il governo indiano ha avviato i corsi di autodifesa per le ragazze. Non servirà sicuramente ad azzerare i casi di violenze sessuali in India, ma sicuramente è un grande passo avanti.
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