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A 90 anni la insulta per mesi, la sindaca Valentina Palli gli porta a casa le brioche: "Ora non offende più"

di REMY MORANDI -
8 maggio 2022
valentinapalli

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Come gestire gli haters? Semplice: con le brioche. È la geniale idea che ha avuto Valentina Palli, 37 anni, sindaca di Russi, un comune da 12mila abitanti in provincia di Ravenna. Per riassumere la vicenda, che la prima cittadina ha raccontato con un post su Facebook, in sostanza, un anziano signore di 90 anni, il signor Renato, ha per mesi ricoperto di insulti la sindaca, l'amministrazione comunale e i vari collaboratori della Provincia, chiamando ogni giorno e offendendo chiunque gli rispondesse. Per risolvere la questione e calmare l'animo dell'anziano signore, la sindaca Valentina Palli ha deciso un giorno di andare a trovarlo, portandogli a casa le brioche. Da quel giorno il signor Renato ha smesso di telefonare e insultare, e l'uomo è diventato amico della prima cittadina, che adesso di tanto in tanto (e senza avvisarlo) va a fargli visita, continuando a portargli le brioche. Ah, dettaglio: Renato, le brioche, non le mangia.

Valentina Palli, 37 anni, è sindaca di Russi, comune in provincia di Ravenna (Foto / Facebook / Valentina Palli)

"Quando sono diventata Sindaca - inizia così il post su Facebook della prima cittadina di Russi Valentina Palli - per mesi e mesi, ogni settimana, ricevevo decine di telefonate (e insulti) dal signor Renato". Renato, spiega la prima cittadina, è un anziano signore di Russi, di 90 anni. Forse anche "qualcosa di più", ma "con un temperamento da 20enne". "Davvero un peperino. Determinato, caparbio, testone finanche. Perennemente arrabbiato". Il motivo della collera del signor Renato era "il traffico pesante davanti a casa sua, a suo avviso cresciuto esponenzialmente, tanto che non lo lasciava più riposare". Per questo motivo ogni settimana il 90enne "si attaccava al telefono, proferendo insulti a tutti: a me, alla Provincia (proprietaria della strada) e a tutti i malcapitati tra i quali spesso e volentieri, la mia segretaria e i miei collaboratori". Gli insulti di Renato, spiega ancora la sindaca di Russi, erano diventati ormai una routine. "Una sorta di ricorrenza quotidiana per i malcapitati che rispondevano alle telefonate". Nessuno poteva farci nulla. Nessuno riusciva a calmare l'anziano signore, che ogni mese, continuamente, chiamava per lamentarsi del traffico sotto casa sua, che non lo lasciava dormire e riposare. E così, alla giovane sindaca di Russi è venuta una idea geniale.

L'appuntamento della sindaca di Russi Valentina Palli per portare le brioche a casa del signor Renato (Foto / Facebook / Valentina Palli)

"Un giorno di sole, senza avvisarlo - scrive su Facebook la sindaca - mi sono presentata a casa sua. Sono stata lì un'oretta". La sindaca di Russi e il signor Renato hanno così iniziato a chiacchierare, a parlare della "storia della vita e della famiglia" del 90enne. "Una storia di vicinanza umana", scrive la prima cittadina. "Abbiamo parlato anche un po' della strada, ma in effetti, nel nostro tempo insieme quello fu un tema del tutto residuale". Da quel giorno, dalla visita della sindaca a casa del signor Renato, le cose sono cambiate. "Le sue telefonate sono cambiate", scrive la sindaca. "Il rumore della strada deve essere cessato perché non lo ha mai più citato". Renato non chiamava più per insultare e lamentarsi. "Poi Renato ha preso il Covid". Il 90enne, racconta ancora Valentina Palli, è stato ricoverato. "Dall'ospedale, visto che è solo, chiamava noi e noi abbiamo fatto altrettanto con lui, chiamandolo al telefono e chiedendo ai medici come stesse, per assicurarci che non si sentisse solo (all'ospedale ci era vietato andare...)". Tutto il personale del comune di Russi ormai si era affezionato a quel signore. E tutti si erano preoccupati per la sua salute, considerata l'età. Ma il signor Renato ha combattuto contro il Covid, e ha vinto. "Così è tornato a casa", racconta ancora sui social la prima cittadina. "Come dice lui: 'Alla mia età sono anche tornato!' e si è commosso al telefono quando l'ho chiamato per dargli il bentornato". "Adesso, ogni tanto, mi fisso (da sola e senza avvisarlo) un appuntamento in agenda. Gli porto una brioche (che non mangia) e lo passo a salutare". Tra la sindaca di Russi e l'anziano signore è dunque nata un'amicizia. Nel frattempo, "la strada deve essere diventata tranquillissima perché non ne abbiamo mai più parlato", scrive su Facebook Valentina Palli. "Poco fa - conclude così la storia la sindaca - ho controllato la mia agenda e ho visto che domani ho un appuntamento imperdibile". Portare le brioche al signor Renato.