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Violentata dall'anestesista durante il parto cesareo: lo stupratore incastrato da un video

Lo scioccante episodio di violenza è avvenuto all'Hospital da Mulher di Vilar dos Teles ,a São João de Meriti, nello Stato di Rio de Janeiro

di MARIANNA GRAZI -
13 luglio 2022
abuso-parto-anestesista

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Violentata dall'anestesista in un momento di massima vulnerabilità: mentre stava partorendo. Il medico che ha compiuto l'orribile atto è stato arrestato e denunciato per stupro nelle prime ore di lunedì 11 luglio. Secondo gli inquirenti, Giovanni Quintella Bezerra, 31 anni, ha abusato della paziente mentre era sedata durante un parto cesareo presso l'Hospital da Mulher Heloneida Studart di Vilar dos Teles, São João de Meriti, nello stato di Rio de Janeiro, in Brasile. Il personale dell'ospedale, infatti, ha filmato l'anestesista mentre ripetutamente violentava la donna che stava partorendo, inserendo il suo pene nella bocca dell'ignara vittima.

Violenza su persona vulnerabile: l'anestesista rischia dino a 15 anni di carcere

Giovanni Quintella Bezerra, l'anestesista 31enne arrestato in Brasile per aver violentato una donna durante un parto cesareo

Bezerra si è mostrato sorpreso quando ha ricevuto il mandato di arresto e ha scoperto solo dopo di essere stato ripreso in flagranza mentre commetteva l'abuso. L'anestesista è stato incriminato per stupro di una persona vulnerabile, reato che comporta una pena da 8 a 15 anni di carcere. La polizia sta cercando di scoprire altre possibili vittime. Il Consiglio medico regionale dello Stato (Cremerj) ha aperto un processo per indagare sul caso e adottare provvedimenti amministrativi e intanto anche la direzione dell'ospedale ha comunicato di aver aperto un'indagine interna.

Il sospetto dello staff medico e il video che incastra il violentatore

L'équipe medica dell'ospedale, insospettita dal comportamento dell'anestesista, aveva trovato strana, ad esempio, la quantità di sedazione applicata alle donne incinte già in precedenza. I dipendenti della struttura, quindi, hanno deciso di cambiare la sala parto per trasferirsi in una dove poter filmare eventuali abusi. Domenica scorsa, infatti, il medico aveva già partecipato ad altri due interventi in stanza in cui non era possibile registrare di nascosto le operazioni. Nel terzo intervento della giornata, lo staff è però riuscito all'ultimo minuto a cambiare sala operatoria, e così, nascondendo il cellulare, sono riusciti a confermare i loro sospetti: l'anestesista abusava delle pazienti. Secondo quanto dichiarato dalla Polizia civile anche il medico di turno addetto al parto nel momento in cui è stato commesso il reato sarà chiamato a testimoniare. I legali dell'anestesista hanno dichiarato di star aspettando di avere accesso alle dichiarazioni complete prima di stabilire quale sarà la strategia di difesa.

Il Cremerj avvia una azione legale per l'espulsione dell'anestesista

Il Cremerj ha aperto immediatamente un procedimento per l'espulsione dell'anestesista. Il presidente del Consiglio regionale, Clovis Bersot Munhoz, ha dichiarato che "le scene sono assurde". La Fondazione per la salute dello stato di Rio de Janeiro e il Dipartimento della salute dello stato, da cui dipende l'Ospedale femminile di Vilar dos Teles, hanno preso le distanze, con un comunicato, dalla condotta dell'anestesista. "Informiamo che verrà aperta un'indagine interna per prendere provvedimenti amministrativi, oltre alla notifica a Cremerj. L'équipe dell'Ospedale delle donne sta fornendo pieno sostegno alla vittima e alla sua famiglia", hanno dichiarato. "Questo comportamento, oltre a meritare il nostro ripudio, costituisce un reato, che dovrebbe essere punito secondo la legislazione vigente", concludono.