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Wetlands, la casa editrice che da Venezia punta alla rivoluzione green: parola chiave sostenibiltà

di CAMILLA PRATO -
4 maggio 2022
editoria green

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editoria sostenibile

wetlands è la nuova casa editrice che a Venezia punta sulla sostenibilità ambientale e sociale

Il nome è già una dichiarazione di intenti: si chiama wetlands (letteralmente dall'inglese: Zone umide) ed è una nuova casa editrice italiana - a scanso di equivoci sul termine anglosassone - che sarà dedicata ai temi della sostenibilità sociale e ambientale, e alle sfide dell'antropocene. Nell'attuale epoca geologica infatti l’ambiente terrestre è fortemente condizionato su scala globale dagli effetti dell’azione umana e tutte le buone azioni in termini di rispetto e ripristino dell'ecosistema sono apprezzabili. Anche se si tratta di pubblicare libri. Il nuovo progetto prenderà il via il 26 maggio, a Venezia, emblematica metafora delle problematiche in questione, ma allo stesso tempo delle soluzioni possibili. La proposta editoriale si muove tra fiction e non-fiction, offrendo un ampio ventaglio di temi di carattere ambientale, urbanistico, sociale, antropologico e culturale. Wetlands è un progetto carbon neutral e completamente a filiera locale: tutti i libri sono composti, prodotti e stampati  nella laguna da manodopera del posto su carta eco-sostenibile (importantissimo in un momento storico come quello attuale in cui il prezzo della materia prima è schizzato alle stelle). Le copertine, invece, sono in alga carta.
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La libreria Acqua alta a Venezia. La città lagunare è la perfetta metafora delle problematiche ambientali attuali

Già annunciate le prime tre uscite in programma, in un piano editoriale che prevede 15 testi in uscita tra il 2022 e il 2023, e poi circa 10 titoli all'anno. I primi a vedere la luce saranno infatti il reportage letterario di Frank Westerman, "Dittico Idraulico. Venezia, il Vajont e Il sorriso del salmone", nella traduzione di Claudia Cozzi; il pamphlet di Régis Debray, "Contro Venezia", uscito per la prima volta nel 1995, paradossale dichiarazione d'amore per la città lagunare, aggiornato con una nuova prefazione dell'autore; infine un testo di Gianni Montieri e Robert Davis, "Il giocattolo del mondo. Venezia nell'epoca dell'iperturismo", tradotto per la prima volta in italiano, in un'edizione riveduta e aggiornata. Fra i titoli previsti nel biennio 2022-2023 ci sono anche quelli degli autori Tash Aw, Isham Matar, Claire Judde de Lariviere, Giandomenico Romanelli e Costanza Jesurum. Wetlands si pone l'ambizioso obiettivo di intrecciare prospettive internazionali con idee generate in città, grandi autori -prevalentemente internazionali- e nuove firme tra narrazione e ricerca. Impresa Sociale no profit, wetlands si ispira a principi di eguaglianza, partecipazione, valorizzazione delle diversità, rispetto dell'ambiente e pluralismo culturale.