Una scuola più inclusiva partendo dai grembiuli. La nuova iniziativa dell’Istituto comprensivo di Salice Salentino-Guagnano, in provincia di Lecce, vedrà tutti gli alunni della scuola dell’infanzia indossare grembiuli di un unico colore, abbandonando i classici blu e rosa o bianco e nero: per tutta la popolazione scolastica sarà verde, a quadretti.
L’obiettivo: promuovere l’uguaglianza
La nuova divisa, che andrà a sostituire i colori tradizionali – blu o nero per i maschi, e rosa o bianco per le femmine – ha come obbiettivo quello di promuovere fin dalla tenera età valori come l’uguaglianza e l'accettazione delle diversità. La proposta è frutto di un percorso iniziato nel settembre 2023 grazie a una proposta della Commissione “Pari opportunità, politiche di genere e diritti civili” del Comune di Guagnano, poi approvato dal Collegio dei docenti dell'Istituto.
Sebbene la decisione non sia stata unanime, il dirigente scolastico, Michele Serra, ha presentato l’iniziativa ai genitori come un’opportunità di sviluppo educativo. L’iniziativa verrà attivata gradualmente, partendo dalle nuove classi nei comuni di Salice Salentino e Guagnano, con l’obiettivo di uniformare l’abbigliamento di tutti gli alunni negli anni a venire.
Serra ha spiegato come la scelta di un unico colore miri ad eliminare gli stereotipi di genere legati ai colori tradizionali dei grembiuli, ma non si tratta solo di una scelta estetica: rappresenta un atto educativo per formare cittadini consapevoli e rispettosi delle diversità.
Iniziative simili
L’ iniziativa dell’Istituto comprensivo di Salice Salentino-Guagnano non è la sola in Italia. Anche a Pistoia è stata adottata un’iniziativa simile, introducendo grembiuli gialli con l’intento di educare alla parità dei sessi.
"Attraverso il colore unico s’intende creare un sentimento di comunità, di gruppo, nel quale i bambini e le bambine possano sentirsi importanti vicendevolmente", aveva all’epoca scritto il dirigente scolastico Alessandro Paone.