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Barbie Ferreira prigioniera del ruolo di Kay in Euphoria: “Dico no alla body positivity a ogni costo"

di LUCIA LAPI -
13 febbraio 2022
barbara ferreira

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Barbie Ferreira, l’interprete di Kat di Euphoria, è diventata un baluardo della body confident e dell’accettazione di sé. Ma qualcosa non è andato per il verso giusto. Come ha confidato l’attrice e modella curvy, “non si riconosce molto nella descrizione che gli altri fanno di lei".
Barbie Ferreira, l’interprete di Kat di “Euphoria“, è diventata un baluardo della body confident

Barbie Ferreira, l’interprete di Kat di 'Euphoria', è diventata un baluardo della body confident

“Da quando sono diventata adulta sento la pressione di essere quella che deve amare se stessa – ha raccontato - . È divertente che le persone pensino questo perché io non l’ho mai detto“. Infatti, l’attrice ha dichiarato di sentire il peso di dover essere sempre quel tipo di persona e non potersi concedere dei momenti “no" come tutti. Il secondo episodio della nuova stagione di 'Euphoria’ il personaggio di Kat Hernandez vive all’insegna del “Love yourself!” e da messaggi motivazionali di questo tipo, frasi fatte pronunciate da influencer, modelle, star di YouTube che le tormentano la mente. Da qui il suo “no“ alla “body positivity” a tutti i costi.

Chi è Barbie Ferreira

Barbie Ferreira, 25 anni, newyorkese di origini brasiliane, non è la prima a denunciare quanto il culto della positività a tutti i costi, specialmente se applicato al corpo, rischi di diventare tossico tanto quanto l’elogio della perfezione.
Attrice e modella curvy, Barbie Ferreira (25 anni) è una newyorkese con origini brasiliane

Attrice e modella curvy, Barbie Ferreira (25 anni) ha origini brasiliane

“Sono stata intrappolata in quella positività tossica, ed è stato terribilmente nocivo per la mia salute”, afferma la modella e attrice in una intervista a InStyle. “Non voglio che tutti si soffermino su quanto sono sicura di me, perché non lo sono”, prosegue Barbie Ferreira che, da modella plus-size, si è ritrovata diventare icona body positive. “Se non rientri nello standard di Hollywood o del mondo della moda automaticamente vieni vista come una persona coraggiosa, e per me questo è davvero offensivo. È difficile essere sempre confinata in quell’area e sentire la pressione di dover per forza essere felice nel tuo corpo sin dalla giovane età”.

Body Positivity: "Una trappola"

Quindi la body positivity per lei è diventata una trappola, una costrizione, come mostra la scena nel secondo episodio della seconda stagione di Euphoria. Il personaggio di Kat, che nella prima era il più impopolare del liceo, subisce una importante evoluzione che lo porta ad avere maggiore confidenza con il suo corpo, la sua sessualità, l’espressione di sé. Eppure la sua non è una trasformazione totale. Non si tratta di un modo di essere costante, granitico, spiega durante l’intervista: la sicurezza in sé oscilla, e la pressione di doverla sempre dimostrare rende il tutto estremamente faticoso. “Continuo per la mia strada, e spero che un giorno le persone smetteranno semplicemente di pensarci”, ha sottolineato l’attrice.
Barbie Ferreira, l’interprete di Kat di “Euphoria“, è diventata un baluardo della body confident

Barbie Ferreira, l’interprete di Kat in 'Euphoria', è diventata un baluardo della body confident

Il messaggio

“È davvero stressante pensare di dover essere sempre perfetta anche sotto questo punto di vista - le sue parole -. Voglio dire alle persone che si sentono in questo modo che non si può sempre essere al massimo, pensare di essere la migliore versione di sé. Le giornate in cui non ci si piace ci sono e sono normali e noi dobbiamo imparare ad accettarle“.
Barbie Ferreira, 25 anni,è cittadina newyorkese con origini brasiliane

Attrice e modella curvy, Barbie Ferreira (25 anni) vive e lavora a NY e ha origini brasiliane

"Faccio la modella da quando ho 16 anni - sottolinea Barbie Ferreira - . Ho imparato a convivere bene con me stessa nonostante tutte le difficoltà che ho incontrato nel percorso. Ad esempio, per un lungo periodo, non ho trovato abiti che fossero della mia taglia e, fino a poco tempo fa, essere curvy non era affatto accettato come adesso. Però, anche ora, ho un range molto limitato delle cose che posso indossare, alcune volte mi guardo allo specchio e non mi piaccio. Tutti noi combattiamo quotidianamente per accettarci, ma secondo me questo non è chiaro tutti". “È davvero stressante pensare di dover essere sempre perfetta anche sotto questo punto di vista - ha concluso l’attrice - . Voglio dire alle persone che si sentono in questo modo che non si può sempre essere al massimo, pensare di essere la migliore versione di sé. Le giornate in cui non ci si piace ci sono e sono normali e noi dobbiamo imparare ad accettarle. Non voglio che tutti si soffermino su quanto sono sicura di me, perché non lo sono“.