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La storia del piccolo Jude: a 11 anni è un fenomeno al pianoforte. "Ha il talento di Mozart"

Un accordatore gli ha donato un piano da 15mila dollari e gli sta pagando le lezioni di musica. Il padre: "Grato per l'aiuto a mio figlio"

di BARBARA BERTI -
12 gennaio 2023
Il piccolo Jude Kofie insieme a Bill Magnusson

Il piccolo Jude Kofie insieme a Bill Magnusson

Ha solo 11 anni ma al pianoforte è un vero fenomeno tanto che lo hanno già paragonato al “talento di Mozart”. E’ la storia di Jude Kofie, un bambino autistico che vive nella cittadina di Aurora, in Colorado, a cui è stato recentemente regalato un pianoforte a coda da 15mila dollari. Il ragazzo possiede un talento innato davvero straordinario: è capace di suonare il pianoforte perfettamente senza aver mai preso lezioni da nessuno. Gli basta ascoltare la melodia due o massimo tre volte per poi riprodurla con lo strumento.
Jude Kofie, bambino autistico di 11 anni con un talento eccezionale per il pianoforte

Jude Kofie, bambino autistico di 11 anni con un talento eccezionale per il pianoforte

“È più che speciale. È al livello di Mozart. Arriva da qualche parte al di là”, sono le parole dell’accordatore di pianoforte Bill Magnusson che usando un’eredità ricevuta da suo padre, ha regalato il pianoforte a Kofie dopo averlo visto all’opera in vari notiziari locali. Il momento in cui il pianoforte è stato portato a casa del piccolo prodigio è stato immortalato anche dalle telecamere del programma della Cbs News “Sunday Morning”: Kofie era felicissimo e ha esultato per l’eccitazione. Lo show televisivo ha poi riassunto la storia di Kofie con un tweet, diventato virale con oltre 22.000 ‘mi piace’ e più di quattro milioni di visualizzazioni. “L'undicenne Jude Kofie, di Aurora, Colorado, ha dimostrato un talento straordinario che nessuno si aspettava quando ha scoperto una vecchia tastiera e, senza alcuna lezione, ha iniziato a suonare” si legge nel post. Tantissimi i commenti positivi. C’è chi ha definito il bimbo e la sua famiglia “persone fantastiche”, c’è chi si è soffermato sulla generosità dell’accordatore, come Gilbert Villegas, politico americano che presta servizio come membro del consiglio comunale di Chicago, che scrive “che grande atto di gentilezza”. Il conduttore di Denver 7 News, affiliato della Abc, Danny New ha condiviso una sua foto con Jude Kofie e suo padre, twittando: “Orgoglioso di essere la ‘notizia locale’ che ha riunito questi due. Jude, Bill e Isaiah sono tutte persone straordinarie”. Magnusson è stato spinto ad aiutare Kofie dopo aver visto il bambino suonare il piano in un notiziario locale. Inizialmente era preoccupato che Kofie - che non ha ricevuto alcuna formazione quando ha iniziato a suonare - non fosse in grado di permettersi il supporto di cui aveva bisogno per crescere come pianista. Ma appena l’ha sentito all’opera si è dovuto ricredere tanto che sta pagando lezioni di pianoforte e ha promesso di accordare il piano una volta al mese per il resto della sua vita. “Siamo una famiglia, ora” sono le parole dell’accordatore. Il padre del piccolo, Isaiah, ha ringraziato pubblicamente Magnusson: “Sono molto grato che qualcuno ami mio figlio in questo modo, assicurandosi che il suo futuro sia al sicuro”. La famiglia del piccolo Kofie vive in Colorado da alcuni anni, dopo essersi trasferiti dal Ghana nella città di Aurora. Qui il padre, la madre e i suoi tre fratelli hanno accompagnato in questo percorso il piccolo prodigio, con il padre Isaiah primo ad accorgersi delle abilità straordinarie del figlio alla tastiera. “Ero qui a guardare il telegiornale quando l'ho sentito suonare qualcosa. Così ho preso il mio telefono e ho detto: Jude, suonalo di nuovo”. Il bambino, che si trovava nel seminterrato di casa, ha cominciato ad allenarsi su una vecchia tastiera. Nessuno in famiglia, fino a quel momento, sapeva delle capacità del bambino che non ha avuto una vita facile: è nato con bassi livelli di ossigeno e un soffio al cuore, tanto che ha subito un intervento chirurgico ed è stato alimentato artificialmente per i primi otto anni di vita, quando poi gli è stato anche diagnosticato l'autismo.