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Nuova tendenza per i matrimoni: prima si va dal chirurgo estetico. È boom di Wedding Surgery

Circa 20mila euro minimi di spesa per le nozze e sono sempre di più le coppie (ma anche i familiari) che prima di pronunciare il fatidico "sì" si sottopongono al ritocchino

di MAURIZIO COSTANZO -
19 febbraio 2023
chirurgia-estetica-scaled

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Il 'ritocchino' non va di moda solamente quando si è un po' più in là negli anni. Ma sempre più coppie lo scelgono anche per essere perfetti nel giorno più bello, quello del matrimonio. E questo vale sia per la sposa che per lo sposo, poco importa se il momento dei fiori d’arancio capiti nel fiore degli anni. La nuova tendenza è dunque quella del "wedding surgery", che prevede, prima di entrare in chiesa, di varcare innanzitutto la porta del reparto di chirurgia estetica. "Un numero altissimo di donne si rivolge al chirurgo estetico nell'anno prima del matrimonio. Il 20% resta insoddisfatta dell'intervento e torna dal chirurgo (un altro, magari) a ridosso del wedding day. L'80% delle giovani donne sovrappeso va dal nutrizionista e dal personal trainer nei 6/8 mesi precedenti il matrimonio".

Matrimonio, un business da minimo 20 mila euro a evento

Per un matrimonio le coppie spendono in media almeno 20mila euro, in un business mondiale da diversi miliardi

A descrivere come si è trasformata la preparazione ad un evento chiave dell'esistenza è Maria Rosaria Boccia, presidente di Fashion Week Milano Moda nel corso della presentazione del progetto "Wedding Surgery", da lei curato assieme a Emanuela Di Napoli Pignatelli, di EP Congressi. "Anche molti parenti delle spose e futuri mariti - spiega Boccia - utilizzano per l'occasione il Prp, plasma ricco di piastrine, per migliorare l'incarnato del volto. Oggi c'è grande concentrazione sulla giornata del matrimonio, molta di meno sulla costruzione di una coppia solida". Si celebrano circa 180mila matrimoni l'anno in Italia, con una spesa media che supera ormai 20mila euro per ciascun evento, e il giro d'affari delle nozze arriva ad alcuni miliardi di euro l'anno. L'organizzazione comprende titolari di location, catering, esperti di moda, fiorai, arredatori, fotografi, videomakers. E nutrizionisti, dietologi, personal trainer. E chirurghi estetici. "Sotto il coordinamento generale dei wedding planners, pianificatori di matrimoni", che oggi hanno chiesto l'istituzione di un percorso universitario dedicato.

Maria Rosaria Boccia: "Attenzione ai consigli in rete, affidarsi a specialisti"

Maria Rosaria Boccia, presidente di Fashion Week Milano Moda, parla dell'esigenza di una specializzazione per medici e chirurghi estetici

Tutte queste figure, sottolinea Boccia, vengono scelte "spesso navigando nei social network, dove poche sono le garanzie di affidabilità. Per questo - continua - abbiamo chiesto al Parlamento di regolamentare le professioni nel campo della medicina estetica e di monitorare con attenzione i social ed i siti che si occupano di chirurgia e medicina estetica, troppo spesso diffusori di fake". Medici e chirurghi estetici, nel corso dell'incontro, hanno spiegato l'esigenza di una specializzazione che oggi non esiste, e consigliano di "non puntare a modelli irraggiungibili: non farsi ingannare da immagini false e costruite, molto spesso presenti sui social. Influencer e modelle non sono reali e i trucchi della televisione sono magici come i filtri alle fotografie".

La chiururgia estetica, un dono sempre più richiesto

Tra gli interventi più richiesti di chirurgia plastica c'è quello ai glutei

Quella del "wedding surgery" è una tendenza che non deve sorprendere più di tanto, visto che – come ha dimostrato il Natale appena trascorso - sono fioccati sotto l'albero i regali di bellezza. Dai più classici anti-age alla liposuzione, al minilifting composito, alla correzione di inestetismi della pelle, sono molti gli interventi di chirurgia plastica - e i trattamenti di medicina estetica - che si adattano a questo periodo dell'anno e che sono stati richiesti come dono natalizio. "La stagione fredda - spiega Daniele Spirito, chirurgo plastico e docente presso la Cattedra di Chirurgia Plastica dell'Università di Milano - garantisce un migliore decorso post-operatorio. In molti hanno prenotato pacchetti benessere per il viso o per il corpo ma anche più complessi ritocchi di glutei, seno, naso, labbra e occhi". Questi, sottolinea il chirurgo plastico, i cinque regali di medicina estetica che sono risultati i più richiesti: la liposuzione, che può riguardare collo, faccia, cosce, addome, braccia, ginocchia e gambe; la gluteoplastica; la cantoplastica, con cui si rimodella la forma degli occhi riposizionando verso l'alto il canto laterale; la mastoplastica per aumentare il volume del seno e, infine, il minilifting composito: una procedura innovativa di lifting facciale per il ringiovanimento che interessa collo, guance e zigomo. Ora che il Natale è passato e i regali sono stati scartati, con la bella stagione alle porte, e a interventi estetici avvenuti, molte coppie si apprestano dunque a pronunciare il loro 'sì'. Poco importa se gli zigomi e le labbra di lui o il seno e il fondoschiena di lei abbiano subito qualche ‘ritocchino’. L’importante è che almeno l’amore sia vero, autentico, originale. Anche perché, essendo eterno, non ha bisogno di alcun trattamento anti-age. Almeno lui.