Main Partner

main partnermain partnermain partner

Partner

main partner

Arte e sostenibilità, è declinata al femminile la prima edizione del contest "Second Life: tutto torna"

Il concorso è promosso da Alia Servizi Ambientali per sensibilizzare sul rispetto dell'ambiente e sull'importanza di dare una seconda vita alla materia

di BARBARA BERTI -
7 agosto 2022
La mostra con i progetti del concorso ambientale “Second Life: tutto torna”

La mostra con i progetti del concorso ambientale “Second Life: tutto torna”

Arte & sostenibilità fanno rima con donna.  “Second Life: tutto torna” è un concorso dedicato alle opere di giovani artisti che scelgono di interrogare la loro vena creativa sul rapporto con la sostenibilità, uno dei valori di massima attenzione del nostro tempo. Declinata in campo ambientale, sociale ed economico, è l’obiettivo a cui l’Agenda Onu 2030 assegna un imperativo profondo: “Soddisfare i bisogni della generazione presente senza compromettere quelli della generazione futura”. La prima edizione del contest, promosso da Alia Servizi Ambientali SpA - l’azienda che gestisce il ciclo ambientale in Toscana, nelle province di Firenze, Prato, Pistoia - ha visto la partecipazione di circa cento artisti italiani, tutti al di sotto dei ventinove anni di età - per la stragrande maggioranza esordienti, studenti o appena diplomati delle Accademie e delle scuole d’arte - che si sono misurati sul tema della sostenibilità.
"Second Life": il progetto di Mariarita Ferronetti si è aggiudicato il primo premio

"Second Life": il progetto di Mariarita Ferronetti si è aggiudicato il primo premio

Un’edizione d'esordio connotata 'al femminile': le tre opere vincitrici e le tre menzioni speciali, sono tutte create da giovani artiste. Queste le opere vincitrici: "No one should die for fashion", realizzato con la pratica del ricamo su una camicia e un paio di jeans, è il progetto di Mariarita Ferronetti che si è aggiudicato il primo premio; "Sub Respiro (2020)", seconda opera classificata, è un progetto video di Miriana di Martino che invita a riflettere sull’impatto degli imballaggi nell’ambiente; "Tensioni attive", installazione di Alice Bertolasi, realizzata attraverso reazioni chimiche, è invece la terza classificata, premiata per la capacità di rendere tangibile il processo di degrado degli elementi della vita quotidiana.
Il progetto video di Miriana di Martino che invita a riflettere sull’impatto degli imballaggi nell’ambiente

Il progetto video di Miriana di Martino che invita a riflettere sull’impatto degli imballaggi nell’ambiente

Hanno ricevuto menzione speciale: "Global Warming", un monito per l’umanità verso gli effetti del riscaldamento globale, realizzato da G.RIOT usando tecniche pittoriche 3D e incisioni; "Abbandonatamente" di Noemi Ferrari, opera realizzata con stampa a secco su carta cotone Hahnemühle e pastelli; e "Avrei voluto saper cucir, tu sai farlo?", un progetto di Ilaria Feoli che espone una coppia di immagini fotografiche con lo scopo di evidenziare la fragilità della natura.
Terza opera classificata: "Tensioni attive", installazione di Alice Bertolasi

Terza opera classificata: "Tensioni attive", installazione di Alice Bertolasi

Visto il buon successo della prima edizione, Alia ha lanciato la seconda edizione. Per partecipare alla nuova edizione 2022/2023 è necessario, ovviamente, realizzare un’opera d’arte ispirata al valore della sostenibilità in tutte le sue accezioni (ambientale, sociale etc), alla salvaguardia dell’ambiente e del decoro urbano, all’impegno nel dare una seconda vita alla materia in linea con le regole dell’economia circolare: riduzione, riutilizzo, riciclo e recupero. "L’intento promozionale e culturale è quello di incrementare il numero degli partecipanti, di attestare la qualità raggiunta sin dalla prima edizione, e di fare di 'Second Life: tutto torna' un appuntamento annuale sempre più sentito presso i giovani artisti e tutto l’ambiente della creatività visiva, in ambito nazionale" dichiara il curatore della mostra della prima edizione, docente dell’Accademia di Brera, Marco Meneguzzo -. La prima edizione ha, infatti, confermato nei fatti il profondo radicamento del tema, presso gli artisti più giovani, tanto da farne un vero e proprio 'tema generazionale', le cui articolazioni e interpretazioni sono numerosissime e a volte, come si è visto anche sorprendenti".
"Global Warming", un monito per l’umanità verso gli effetti del riscaldamento globale

"Global Warming", un monito per l’umanità verso gli effetti del riscaldamento globale

Le opere potranno essere realizzate su qualunque supporto e con qualsiasi materiale (pittura, scultura, fotografia, audiovideo, ecc.), e dovranno essere inviate entro il 20 ottobre 2022 ad Alia, gestore di igiene urbana della Toscana centrale. Tra le opere selezionate, entro il 28 ottobre, una giuria - composta dal curatore, un rappresentante di Alia ed un delegato di ciascuna istituzione ospite - sceglierà le prime tre classificate, che riceveranno un premio-acquisto dell’opera, e fino a un massimo di tre menzioni speciali. Un premio-acquisto speciale verrà, inoltre, assegnato dalla Evolve Maire Tecnimont Foundation. Il catalogo che sarà realizzato conterrà tutte le opere selezionate ed in mostra. "Abbiamo deciso di confermare questo appuntamento di rilievo nazionale rivolto ai giovani talenti che da tutta Italia vorranno partecipare, avendo la Toscana come palcoscenico. La nostra regione è apprezzata in tutto il mondo per aver saputo tenere assieme, negli anni, l’immenso patrimonio culturale accanto allo sviluppo e al rispetto dell’ambiente - spiega Nicola Ciolini, presidente di Alia – e darà, quindi, naturale ospitalità a tutti i giovani artisti, italiani e stranieri, che vorranno cimentarsi nel nostro concorso e trovare la loro meritata visibilità nelle successive mostre a Firenze, Prato, Empoli e Pistoia, che saranno accompagnate da visite guidate con scuole, associazioni e cittadinanza. Ribadiremo, anche attraverso l’arte, la nostra chiamata all’impegno attivo dei cittadini per rendere le nostre città e la Toscana sempre più sostenibile".