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Sostegno alla genitorialità, contributi e congedo paternità raddoppiato

Iniziativa di San Marco Group che punta a un modello di welfare a misura delle esigenze di ogni dipendente: "Vogliamo fare rete intorno alle famiglie"

di BARBARA BERTI -
27 marzo 2023
Sempre più aziende sostengono la genitorialità

Sempre più aziende sostengono la genitorialità

Sempre più aziende scelgono di sostenere concretamente la genitorialità. È il caso di San Marco Group, leader nel settore delle pitture e delle vernici per l’edilizia, che ha avviato importanti iniziative welfare per i propri dipendenti. Tra le principali, sono previsti 6.000 euro per ogni bebè e congedo di paternità raddoppiato. Il gruppo, che offre nel mondo un approccio a 360 gradi al mercato della pittura e dei sistemi vernicianti, ha deciso di erogare 6mila euro come sostegno finanziario ai neo-genitori nei primi due anni di vita dei bambini. Non è un semplice bonus bebè visto che l’azienda eroga 3mila euro alla nascita, poi 2mila e mille euro al compiersi del primo e secondo anno di età. Il supporto alla gestione delle spese familiari fa parte di un ampio e articolato programma rivolto ai dipendenti che mette in campo numerose iniziative, non solo economiche, tese a promuovere la parità di genere nel contesto lavorativo, familiare e sociale.
Una dipendente del gruppo insieme al figlio

Una dipendente del gruppo insieme al figlio

Il gruppo, che promuove da ormai dieci anni un innovativo modello di welfare a misura delle esigenze di ogni dipendente, ha deciso anche di integrare del 20% la retribuzione della maternità facoltativa prevista dall’Inps: in questo modo le neomamme possono contare su un compenso pari al 50% del loro stipendio. Al fine di promuovere una genitorialità più paritaria ha inoltre raddoppiato i giorni previsti dall'ordinamento per il congedo di paternità, che raggiungono così quota 20: le giornate di permesso aggiuntive messe a disposizione dall’azienda sono retribuite al 100% e possono essere fruite entro un anno dalla nascita di un figlio, anche in maniera non consecutiva. “Questo provvedimento prende vita come di consueto dall’ascolto attento delle persone che lavorano con noi” spiega Mariluce Geremia, vicepresidente e responsabile Risorse umane di San Marco Group. E aggiunge: “Un'indagine interna ha infatti visto favorevole a una estensione del congedo di paternità oltre il 70% dei nostri dipendenti. Ritengo sempre più forte la necessità di accompagnare e supportare le neomamme in ogni fase di un percorso tanto entusiasmante quanto impegnativo. Gli aspetti previdenziali del nostro piano di sostenibilità sociale, dunque, puntano a fare rete intorno alle famiglie, dando loro un aiuto concreto e significativo”. Per supportare ulteriormente le nuove famiglie, sono previsti servizi di assistenza all'infanzia a tariffe agevolate presso l'asilo nido di Marcon, dove ha sede il quartier generale dell'azienda, e convenzioni con importanti società sportive locali per facilitare l’accesso ai campus estivi dedicati a bambini e ragazzi.
Pietro Geremia, vicepresidente San Marco Group

Pietro Geremia, presidente e ad di San Marco Group

“Le nostre iniziative in ambito welfare puntano a un unico, grande obiettivo: dare concretezza a valori condivisi con tutti coloro che lavorano insieme a noi, e che rappresentano la nostra forza” sostiene Pietro Geremia, presidente e amministratore delegato di San Marco Group. E aggiunge: “Desideriamo che le persone della nostra squadra si sentano parte di una grande famiglia, pronta a dare ascolto alle loro necessità e a creare le condizioni e l’ambiente migliore per una quotidianità serena. Oltre a sostenere i nostri dipendenti, desideriamo inoltre avere un ruolo sempre più attivo e trasformativo nella società lavorando per un futuro più equo”. E in questa ottica, per l’estate prossima, il gruppo ha sviluppato ulteriori progetti orientati a promuovere la parità di genere, supportando la preparazione di giovani studentesse in ambito scientifico, tecnologico, ingegneristico e matematico per favorirne l’accesso alle professioni cosiddette STEM. A partire dal nuovo anno scolastico sarà inoltre attivata un'importante campagna di sensibilizzazione, che porterà nelle scuole primarie di secondo livello testimonianze di donne che si sono distinte nelle discipline scientifico-tecnologiche.