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Gli Stati Uniti approvano il primo vaccino al mondo per proteggere le api da miele

Servirà a prevenire il declino di questi insetti, fondamentali negli ecosistemi, causato dalla peste americana

di MARIANNA GRAZI -
6 gennaio 2023
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Le api, in quanto impollinatori, svolgono un ruolo critico in molti aspetti dell'ecosistema vivente ed fondamentale, come ci sentiamo ripetere da anni, proteggerle a tutti i costi. È quindi significativa la notizia che arriva dagli Stati Uniti, dove è stato approvato il primo vaccino al mondo per scongiurare il declino di questi insetti. Secondo Annette Kleiser, CEO di Dalan Animal Health, potrebbe rappresentare una "svolta nella protezione delle api da miele". "Siamo pronti a cambiare il modo in cui ci prendiamo cura degli insetti, con un impatto sulla produzione alimentare su scala globale", ha dichiarato in un comunicato.

Negli Usa approvato il primo vaccino al mondo per le api da miele

Il vaccino è stato infatti sviluppato per prevenire i decessi causati dalla peste americana, una patologia batterica nota per indebolire le colonie attaccando le larve. Come spiega l'azienda biotecnologica che ne ha curato lo sviluppo, il Dipartimento dell'Agricoltura degli Stati Uniti (USDA) ha approvato questa settimana una licenza condizionale per il siero. In tutto il Paese si è registrata una riduzione costante delle colonie di api mellifere a partire dal 2006: secondo l'USDA, sono parecchi i fattori che, anche sovrapposti, minacciano la salute delle api mellifere, tra cui parassiti, malattie e un fenomeno chiamato "Colony Collapse Disorder", che si verifica quando le api operaie abbandonano l'alveare e lasciano la regina. Secondo l'Organizzazione delle Nazioni Unite per l'alimentazione e l'agricoltura (Fao) gli insetti e gli animali impollinatori sono responsabili di circa un terzo della produzione agricola mondiale. La peste americana costituisce quindi una sfida per gli apicoltori, essendo altamente contagiosa e non esistendo una cura. L'unico metodo di trattamento richiede di bruciare la colonia di esemplari infetti insieme agli alveari e alle attrezzature, e di trattare le colonie vicine con antibiotici.

Il vaccino verrà inserito nel 'mangime' a base di pappa reale somministrato dalle api operaie alla Regina

La Dalan Animal health spiega che il nuovo vaccino contiene una versione inattiva del batterio che causa la peste americana, il Paenibacillus larvae. Secondo l'azienda biotecnologica, specializzata in salute e immunologia degli insetti, i batteri saranno inseriti nel 'mangime' a base di pappa reale somministrato dalle api operaie all'ape regina, che ingerisce questo nutrimento e conserva una parte del vaccino nelle sue ovaie. In questo modo le larve si immunizzano dalla malattia al momento della schiusa e si riduce la mortalità per la malattia. Il nuovo vaccino potrebbe segnare un "interessante passo avanti per gli apicoltori", ha dichiarato in un comunicato Trevor Tauzer, membro del consiglio direttivo della California State Beekeepers Association. "Se riusciamo a prevenire un'infezione nei nostri alveari, possiamo evitare trattamenti costosi e concentrare le nostre energie su altri elementi importanti per mantenere le nostre api in salute", ha spiegato. Il prodotto sarà probabilmente disponibile per l'acquisto negli Stati Uniti già quest'anno, ma intanto la Dalan prevede di distribuire il vaccino "in misura limitata" agli apicoltori privati.