Main Partner
Partner
Luce
  • Attualità
  • Politica
  • Economia
  • Sport
  • Lifestyle
  • Scienze e culture
  • Spettacolo
  • 8 marzo
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
Luce
  • Attualità
  • Politica
  • Economia
  • Sport
  • Lifestyle
  • Scienze e culture
  • Spettacolo
  • 8 marzo
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
Luce

Home » HP Trio » Harry Styles, gay o etero o… ? “La scoperta della sessualità per me è un viaggio”

Harry Styles, gay o etero o… ? “La scoperta della sessualità per me è un viaggio”

Star globale su ‘Rolling Stone’, il cantante e attore britannico che ha esordito nel mondo della musica come membro della boy band One Direction annuncia: “Niente film per un po’“

Letizia Cini
24 Agosto 2022
Harry Styles (28 anni)

Harry Styles (28 anni)

Share on FacebookShare on Twitter

Harry Styles torna sulla copertina di Rolling Stone stavolta come star globale su tutte le 14 edizioni internazionali (ed è la prima volta nella storia della rivista fondata nel 1967 da Jann Wenner).

“La scoperta della sessualità è un viaggio”, dice l’ex One Direction nell’intervista a tutto campo in cui affronta anche i temi della sua vita privata, la salute mentale, la politica e i prossimi progetti di carriera. Primo uomo l’anno scorso sulla copertina di Vogue, impegnato in una serie di concerti al Madison Square Garden dopo l’uscita dell’album Harry’s House, Styles è fotografato su Rolling Stones in capi decisamente gender fluid firmati Gucci, Marni, Vivienne Westwood e JW Anderson.

Le accuse di queerbaiting

Il cantante – ora anche attore dopo il ruolo in Dunkirk e mentre si prepara l’uscita di My Policeman, in cui interpreta la parte di un poliziotto gay nell’Inghilterra degli anni Cinquanta quando l’omosessualità era illegale e di Don’t Worry Darling con la regia della girlfriend Olivia Wilde – respinge come “sciocche” le accuse di queerbaiting, che lui cioè faccia leva sull’estetica queer per aumentare la propria base di fan senza però dichiararsi parte della comunità Lgbtq. “A volte la gente dice: Sei stato pubblicamente solo con donne, e non credo di essere mai stato pubblicamente con qualcuno – le sue parole – . Se qualcuno ti fotografa con qualcuno, non significa avere una relazione”.

Harry Styles
Harry Styles (28 anni)in viaggio alla scoperta della sessualità: star globale su ‘Rolling Stone’, per un po’ niente film

La sessualità? Per Harry Styles “è un viaggio

Quanto alla sessualità, per Harry Styles è un viaggio. “Tutti, me compreso – spiega la pop star, tornando a parlare di My Policeman che dal 4 novembre sarà in streaming su Amazon – fa un viaggio per capire la propria sessualità e trovarsi a proprio agio in quel che si è”. Parte di questo viaggio è l’appuntamento settimanale con lo psicologo: “Facevo esercizio fisico e mi prendevo cura del mio corpo ogni giorno, perché non avrei dovuto fare lo stesso anche con la mia mente?» Inevitabili le domande sulla relazione (molto criticata dalla base, anche a causa della differenza di età, 28 anni lui, 38 lei) con la Wilde che lo ha diretto al fianco di Florence Pugh in Don’t Worry Darling.

Harry Styles (28 anni)in viaggio alla scoperta della sessualità: star globale su ‘Rolling Stone’, per un po’ niente film
Harry Styles (28 anni)in viaggio alla scoperta della sessualità: star globale su ‘Rolling Stone’, per un po’ niente film

“È difficile pensare che, se una persona è vicina a me, venga presa ostaggio da un angolo di Twitter – prosegue il racconto del musicista e attore britannico – . Io volevo solo cantare , non volevo entrare in questo mondo se avessi saputi che avrei fatto del male in questo modo”.

L’allergia ai social

Harrt Styles non ama i social: sta su Instagram, ma non ha un account TikTok considera Twitter “una tempesta di merda di gente che cerca di essere terribile con altra gente”.  My Policeman e Dont’Worry Darling debutteranno rispettivamente a Venezia e a Toronto e, soprattutto per il secondo, le attese sono di una nomination agli Oscar, ma Styles non ritiene che il passaggio dalla scena pop al cinema sarà per lui permanente: “Non immagino che farò film per un bel po’di tempo”, sottolinea Harry Styles, smentendo voci che lo vorrebbero in un prossimo Guerre Stellari. Quanto alla politica, per il cantante britannico sono i temi della razza e dei diritti delle donne ad appassionarlo: “Fingere che come persona bianca tu non parta avvantaggiato, non corrisponde a verità. Non riesco ad immaginare quanto sia spaventoso essere una donna in America al momento”.

Identità di genere

Anche attraverso la linea di moda da lui creata, Styles sottolinea le proprie idee, definendola “un machio di vita”, Nelle sue creazioni il cantante non tocca solo il tema dell’identità di genere ma anche quello ambientale. Il set di smalti e degli altri prodotti per il benessere della pelle, come si legge sul sito di pleasing, seguono formule di produzione etiche, cruelty-free, senza passare dalla sperimentazione su animali e sono, lo sottolineano, dermatologicamente testate.

Potrebbe interessarti anche

Elvira Vikhareva, 32 anni, oppositrice politica russa, denuncia di essere stata avvelenata
Attualità

Russia, politica anti-Putin avvelenata: chi è Elvira Vikhareva

25 Marzo 2023
Raffaella Milandri e Audrey Black Eagle
Lifestyle

Si laurea in Antropologia in abito Crow dei nativi americani

24 Marzo 2023
Il cast di Mare Fuori (Ufficio stampa Rai)
Spettacolo

Mare Fuori, il bacio gay per il gran finale di stagione

23 Marzo 2023

Instagram

  • In Cina è nata un’app per mandare baci a distanza.

MUA è il dispositivo creato dalla startup cinese di proprietà di Zhao Jianbo che simula i baci. La macchina - il cui nome si ispira al tipico suono che si fa quando si manda un bacio - si compone di labbra finte in silicone che si collegano al cellulare e, attraverso uno scambio di dati, simulano il gesto d’amore. 

💖E tu? saresti disposto a usare Mua per dare un bacio?

#lucenews #lucelanazione #mua #cina #bacistellari ellari
  • Partigiana, romanziera e confidente di Sartre: vi dice qualcosa il nome Alba de Céspedes? Forse no, ed è del tutto normale. Perché la scrittrice e poetessa italo cubana è rimasta sconosciuta al grande pubblico per troppo tempo. Ma per fortuna di recente si stanno sempre più riscoprendo le esponenti femminili di uno dei movimenti letterari più entusiasmanti del XX secolo, il neorealismo italiano del dopoguerra. E se nel 2018 l’editore Daunt ha iniziato la sua vitale opera di promozione di Natalia Ginzburg, ora grazie a Pushkin ‘rinasce’ de Céspedes. Donne famose in vita e poi dimenticate, che tornano a far sentire la loro voce anche attraverso moderne colleghe di penna come Elena Ferrante, l
  • "È passato un mese dall’incidente, e ogni giorno, penso costantemente a come le cose possano cambiare rapidamente e drasticamente, in un batter d’occhio, e in modi che non avrei mai potuto immaginare.”

Il protagonista di questa vicenda è Leonardo Lotto, studente aostano, che la mattina del 23 febbraio è rimasto vittima di un incidente in mare. Il ragazzo era a Melbourne con un gruppo di amici quando dopo un tuffo tra le onde sul bagnasciuga ha picchiato violentemente la testa contro il fondale di sabbia. In quel momento è iniziato l’incubo: prima gli amici lo hanno aiutato a uscire dall’acqua, poi la corsa disperata in ospedale. Dopo l’intervento d’urgenza, è arrivato il duro responso: “Frattura delle vertebre C3 e C5, spina dorsale danneggiata". Leonardo Lotto è paralizzato dalla testa in giù e non potrà più camminare.

"Continuerò a lottare e farò tutto il necessario. A volte cadrò, ma alla fine mi rialzerò, vivendo sempre giorno per giorno, superando i momenti più bui”.

Dopo il ricovero all’Alfred Hospital di Melbourne, in Australia, “le sue condizioni sono stabili, e ora è pronto per iniziare il suo lungo percorso riabilitativo a Milano con tutte le energie e la positività che hanno sempre caratterizzato la sua personalità”. E gli amici, proprio per sostenere le cure, hanno organizzato una raccolta fondi online.

✍ Barbara Berti 

#lucenews #lucelanazione #australia #leonardolotto
  • È quanto emerge da uno studio su 1.700 ragazzi toscani realizzato dal Meyer center for health and happiness, di cui è responsabile Manila Bonciani, insieme all’Università di Firenze, e presentato in occasione della Giornata internazionale della felicità nel corso di un evento organizzato al Meyer health campus di Firenze.

Cosa gli adolescenti pensano della felicità? Come la definiscono? Cosa li rende felici? Queste alcune domande dello studio. Dai risultati emerge che i ragazzi spesso non riescono a dare neanche una definizione della felicità. Tuttavia ne sottolineano la rilevanza e la transitorietà. 

Dalla ricerca emerge così che la manifestazione della felicità si declina in sei dimensioni:
➡ La più rilevante che emerge è quella dell’interesse sociale, data dall’importanza che viene attribuita dai ragazzi alle relazioni interpersonali.
➡ La seconda è l’espressione della soddisfazione verso la propria vita, del fare le cose che piacciono loro.
➡ La terza è vivere emozioni positive, rilevanza che si riscontra anche nelle parole dei ragazzi che esprimono in maniera importante l’idea di essere felici quando sono senza preoccupazioni o pressioni che avvertono frequentemente, come anche quella scolastica.
➡ La quarta è il senso di autorealizzazione insieme a quello di padronanza delle varie situazioni che si trovano ad affrontare.
➡ Infine in misura minore la loro felicità è legata all’ottimismo, cui gli stessi adolescenti non attribuiscono grande rilevanza, sebbene rappresenti la sesta dimensione della felicità identificata.

Gli adolescenti che risultano più felici si caratterizzano per essere più empatici, esprimere un atteggiamento cooperativo, avere maggiore autoconsapevolezza, saper gestire meglio le emozioni e risolvere le situazioni problematiche, avere una buona immagine di sé. 

Ancora i maschi risultano essere più felici delle femmine a eccezione della dimensione relazionale e sociale della felicità che non si differenzia in maniera significativa tra i due gruppi, e le fasce di età più piccole, fino ai 15 anni, esprimono maggiormente di essere felici rispetto ai ragazzi di 16-17 o maggiorenni.

#felicità #ospedalemeyer #adolescenza
Harry Styles torna sulla copertina di Rolling Stone stavolta come star globale su tutte le 14 edizioni internazionali (ed è la prima volta nella storia della rivista fondata nel 1967 da Jann Wenner). "La scoperta della sessualità è un viaggio", dice l’ex One Direction nell’intervista a tutto campo in cui affronta anche i temi della sua vita privata, la salute mentale, la politica e i prossimi progetti di carriera. Primo uomo l’anno scorso sulla copertina di Vogue, impegnato in una serie di concerti al Madison Square Garden dopo l’uscita dell’album Harry’s House, Styles è fotografato su Rolling Stones in capi decisamente gender fluid firmati Gucci, Marni, Vivienne Westwood e JW Anderson.

Le accuse di queerbaiting

Il cantante - ora anche attore dopo il ruolo in Dunkirk e mentre si prepara l’uscita di My Policeman, in cui interpreta la parte di un poliziotto gay nell’Inghilterra degli anni Cinquanta quando l’omosessualità era illegale e di Don’t Worry Darling con la regia della girlfriend Olivia Wilde - respinge come "sciocche" le accuse di queerbaiting, che lui cioè faccia leva sull’estetica queer per aumentare la propria base di fan senza però dichiararsi parte della comunità Lgbtq. "A volte la gente dice: Sei stato pubblicamente solo con donne, e non credo di essere mai stato pubblicamente con qualcuno - le sue parole - . Se qualcuno ti fotografa con qualcuno, non significa avere una relazione".
Harry Styles
Harry Styles (28 anni)in viaggio alla scoperta della sessualità: star globale su ‘Rolling Stone’, per un po’ niente film

La sessualità? Per Harry Styles "è un viaggio

Quanto alla sessualità, per Harry Styles è un viaggio. "Tutti, me compreso - spiega la pop star, tornando a parlare di My Policeman che dal 4 novembre sarà in streaming su Amazon - fa un viaggio per capire la propria sessualità e trovarsi a proprio agio in quel che si è". Parte di questo viaggio è l’appuntamento settimanale con lo psicologo: "Facevo esercizio fisico e mi prendevo cura del mio corpo ogni giorno, perché non avrei dovuto fare lo stesso anche con la mia mente?» Inevitabili le domande sulla relazione (molto criticata dalla base, anche a causa della differenza di età, 28 anni lui, 38 lei) con la Wilde che lo ha diretto al fianco di Florence Pugh in Don’t Worry Darling.
Harry Styles (28 anni)in viaggio alla scoperta della sessualità: star globale su ‘Rolling Stone’, per un po’ niente film
Harry Styles (28 anni)in viaggio alla scoperta della sessualità: star globale su ‘Rolling Stone’, per un po’ niente film
"È difficile pensare che, se una persona è vicina a me, venga presa ostaggio da un angolo di Twitter - prosegue il racconto del musicista e attore britannico - . Io volevo solo cantare , non volevo entrare in questo mondo se avessi saputi che avrei fatto del male in questo modo".

L'allergia ai social

Harrt Styles non ama i social: sta su Instagram, ma non ha un account TikTok considera Twitter "una tempesta di merda di gente che cerca di essere terribile con altra gente".  My Policeman e Dont’Worry Darling debutteranno rispettivamente a Venezia e a Toronto e, soprattutto per il secondo, le attese sono di una nomination agli Oscar, ma Styles non ritiene che il passaggio dalla scena pop al cinema sarà per lui permanente: "Non immagino che farò film per un bel po'di tempo", sottolinea Harry Styles, smentendo voci che lo vorrebbero in un prossimo Guerre Stellari. Quanto alla politica, per il cantante britannico sono i temi della razza e dei diritti delle donne ad appassionarlo: "Fingere che come persona bianca tu non parta avvantaggiato, non corrisponde a verità. Non riesco ad immaginare quanto sia spaventoso essere una donna in America al momento".

Identità di genere

Anche attraverso la linea di moda da lui creata, Styles sottolinea le proprie idee, definendola “un machio di vita”, Nelle sue creazioni il cantante non tocca solo il tema dell’identità di genere ma anche quello ambientale. Il set di smalti e degli altri prodotti per il benessere della pelle, come si legge sul sito di pleasing, seguono formule di produzione etiche, cruelty-free, senza passare dalla sperimentazione su animali e sono, lo sottolineano, dermatologicamente testate.
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
  • Attualità
  • Politica
  • Economia
  • Sport
  • Lifestyle
  • Scienze e culture
  • Spettacolo
  • Cos’è Luce!
  • Redazione
  • Board
  • Contattaci
  • 8 marzo

Robin Srl
Società soggetta a direzione e coordinamento di Monrif
Dati societariISSNPrivacyImpostazioni privacy

Copyright© 2023 - P.Iva 12741650159

CATEGORIE
  • Contatti
  • Lavora con noi
  • Concorsi
ABBONAMENTI
  • Digitale
  • Cartaceo
  • Offerte promozionali
PUBBLICITÀ
  • Speed ADV
  • Network
  • Annunci
  • Aste E Gare
  • Codici Sconto