Main Partner
Partner
Luce
  • Attualità
  • Politica
  • Economia
  • Sport
  • Lifestyle
  • Scienze e culture
  • Spettacolo
  • 8 marzo
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
Luce
  • Attualità
  • Politica
  • Economia
  • Sport
  • Lifestyle
  • Scienze e culture
  • Spettacolo
  • 8 marzo
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
Luce

Home » Spettacolo » Aurora Ramazzotti pronta al parto: “Questa è l’ultima foto della pancia”

Aurora Ramazzotti pronta al parto: “Questa è l’ultima foto della pancia”

L’influencer 26enne figlia di Michelle Hunziker e del cantante Eros condivide una carrellata delle immagini più belle della gravidanza, a breve nascerà il primo figlio: “Ho attraversato le montagne russe"

Lucia Lapi
5 Marzo 2023
Aurora Ramazzotti, 26 anni - Crediti foto Instagram

Aurora Ramazzotti, 26 anni (foto tratte dal profilo Instagram)

Share on FacebookShare on Twitter

Conto alla rovescia iniziato: Aurora Ramazzotti condivide la sua gravidanza con i suoi follower e si dice pronta a mettere al mondo la sua creatura. Figlia di Michelle Hunziker ed Eros Ramazzotti, Aurora (26 anni) da quando ha rivelato la sua gravidanza ha annunciato anche di essere protagonista di un progetto per le donne in dolce attesa: “Il programma inizia adesso e si concluderà dopo la nascita di mio figlio”, ha detto rivelando di aspettare un maschietto di cui ancora non conosciamo ufficialmente il nome (i rumors parlando di Niccolò), frutto dell’amore per il coetaneo Goffredo Cerza.

Aurora Ramazzotti è in dolce attesa: il tempo scade a fine marzo (Instagram)
Aurora Ramazzotti è in dolce attesa: il tempo scade a fine marzo (Instagram)

Entrata ora nel nono mese, l’influencer ha deciso di fare una bella carrellata di foto che raccontano l’evoluzione del suo pancione dal primo mese ad oggi, fino all’ultima foto che la ritrae in leggins e reggiseno. E si è lasciata andare a qualche considerazione circa la gestazione. La figlia di Michelle Hunziker ha via via raccontato come stesse vivendo questi mesi di gravidanza: “Ho attraversato le montagne russe per i primi mesi, altalenando terrore e incomprensibili sensazioni di spaesamento, per poi ritrovare una forza quasi senza precedenti nel secondo trimestre fino ad arrivare a ora, il momento in cui si è più vicini che mai al traguardo (il tempo scade a fine marzo, ndr) – scrive sui suoi profili  social – ma che ancora si fa fatica a realizzare veramente”.

Per la ventiseienne, fare movimento e attività fisica è importante. “In tutto questo lo sport continua ad essere il mio luogo sicuro a cui tornare quando i pensieri si fanno troppo rumorosi e le insicurezze compagne inevitabili di vita” confida ai fan annunciando il nuovo progetto.

“Il parto non mi spaventa”

Aurora Ramazzotti è in dolce attesa (Instagram)
Aurora Ramazzotti è in dolce attesa (Instagram)

A chi le domanda se il parto imminente la spaventa, Aurora risponde con tranquillità, sottolineando di non essersi ancora resa pienamente contro dell’evento a cui andrà incontro: “Ho sempre avuto un problema con le deadline. Quando andavo a scuola mi riducevo sempre all’ultimo perché non provavo alcuna ansia al pensiero che una data si avvicinasse velocemente. Faccio difficoltà a visualizzare le cose prima che accadano. Questo per dirti che forse posso avere paura dell’idea di dover partorire ma non riesco ancora a realizzarlo veramente”. Come ultimo elemento, la futura mamma ha condiviso la scelta di mettere pausa l’allenamento per via di un pancia sempre più presente e quindi la necessità di stare a riposo. Non una scelta facile perché è da sempre stata un’amante dello sport.

Auguri & critiche

In quanto a chi la critica dicendo che sfoggia il pancione con esibizionismo, Aurosa risponde: “Prima vi davo fastidio io sola, poi la mia gravidanza. Quando nascerà invece vi darà fastidio qualcos’altro. Forse il problema siete voi”.
Per Aurora e Goffredo si tratta del primo figlio. L’annuncio di gravidanza è arrivato a settembre, attraverso un video registrato dal fidanzato Goffredo, marketing manager e business analyst con cui fa coppia da sei anni. Ad ottobre il “gender reveal party”, alla presenza di mamma Michelle e papà Eros, sempre più vicini anche grazie alla lieta notizia. E ancora le cene con i suoceri per approfondire la conoscenza. Infine tra qualche settimana sarà tempo di appendere il fiocco azzurro alla porta.  Aurora è da anni in prima linea nella battaglia contro la violenza sulle donne, contro le discriminazioni di genere e in prima linea nella mobilitazione a favore della body positivity. Molto social, la ventiseienne ha anche condiviso nelle stories la gravidanza, diventata davvero social, in cui non sono mancati gli interventi di Eros e Michelle, presto nonni.

Goffredo Cerza, il futuro papà e compagno di Aurora, dopo la laurea in Economia a Londra è diventato business analyst: originario di Roma, il futuro papà si è laureato in ingegneria a Londra e ora lavora come marketing manager e business analyst a Milano, per stare vicino a pieno alla compagna durante i mesi di gravidanza. Il loro primo incontro è avvenuto nel 2017, grazie all’amica in comune Sara Daniele, che abitava proprio nella capitale inglese.

Potrebbe interessarti anche

"Fa' la cosa giusta!" dal 24 al 26 marzo a Milano
Lifestyle

Fa’ la cosa giusta!, donne sempre più protagoniste

24 Marzo 2023
CoorDown lancia la campagna "Ridiculous excuses not to be inclusive" per la giornata mondiale sulla sindrome di Down
Attualità

Giornata sindrome di Down: le scuse ridicole per non includere

21 Marzo 2023
La Comunicazione Aumentativa Alternativa è ancora poco diffusa nelle scuole italiane
Attualità

Disabilità comunicative, parte “Popy on the Road”

24 Marzo 2023

Instagram

  • "Ora dobbiamo fare di meno, per il futuro".

Torna anche quest’anno l
  • Per una detenuta come Joy – nigeriana di 34 anni, arrestata nel 2014 per possesso di droga – uscire dal carcere significherà dover imparare a badare a se stessa. Lei che è lontana da casa e dalla famiglia, lei che non ha nessuno ad aspettarla. In carcere ha fatto il suo percorso, ha imparato tanto, ha sofferto di più. Ma ha anche conosciuto persone importanti, detenute come lei che sono diventate delle amiche. 

Mon solo. Nella Cooperativa sociale Gomito a Gomito, per esempio, ha trovato una seconda famiglia, un ambiente lavorativo che le ha offerto “opportunità che, se fossi stata fuori dal carcere, non avrei mai avuto”, come quella di imparare un mestiere e partecipare ad un percorso di riabilitazione sociale e personale verso l’indipendenza, anche economica.

Enrica Morandi, vice presidente e coordinatrice dei laboratori sartoriali del carcere di Rocco D’Amato (meglio noto ai bolognesi come “La Dozza”), si riferisce a lei chiamandola “la mia Joy”, perché dopo tanti anni di lavoro fianco a fianco ha imparato ad apprezzare questa giovane donna impegnata a ricostruire la propria vita: 

“Joy è extracomunitaria, nel nostro Paese non ha famiglia. Per lei sarà impossibile beneficiare degli sconti di pena su cui normalmente possono contare le detenute italiane, per buona condotta o per anni di reclusione maturati. Non è una questione di razzismo, è che esistono problemi logistici veri e propri, come il non sapere dove sistemare e a chi affidare queste ragazze, una volta lasciate le mura del penitenziario. Se una donna italiana ha ad attenderla qualcuno che si fa carico di ospitarla, Joy e altre come lei non hanno nessun cordone affettivo cui appigliarsi”.

L
  • Presidi psicologici, psicoterapeutici e di counselling per tutti gli studenti universitari e scolastici. Lo chiedono l’Udu, Unione degli universitari, e la Rete degli studenti medi nella proposta di legge ‘Chiedimi come sto’ consegnata a una delegazione di parlamentari nel corso di una conferenza stampa a Montecitorio.

La proposta è stata redatta secondo le conclusioni di una ricerca condotta da Spi-Cgil e Istituto Ires, che ha evidenziato come, su un campione di 50mila risposte, il 28 per cento abbia avuto esperienze di disturbi alimentari e oltre il 14 di autolesionismo.

“Nella nostra generazione è ancora forte lo stigma verso chi sta male ed è difficile chiedere aiuto - spiega Camilla Piredda, coordinatrice nazionale dell’Udu - l’interesse effettivo della politica si è palesato solo dopo il 15esimo suicidio di studenti universitari in un anno e mezzo. Ci sembra assurdo che la politica si interessi solamente dopo che si supera il limite, con persone che arrivano a scegliere di togliersi la vita.

Dall’altro lato, è positivo che negli ultimi mesi si sia deciso di chiedere a noi studenti come affrontare e come risolvere, il problema. Non è scontato e non è banale, perché siamo abituati a decenni in cui si parla di nuove generazioni senza parlare alle nuove generazioni”.

#luce #lucenews #università
  • La polemica politica riaccende i riflettori sulle madri detenute con i figli dopo la proposta di legge in merito alla detenzione in carcere delle donne in gravidanza: già presentata dal Pd nella scorsa legislatura, approvata in prima lettura al Senato, ma non alla Camera, prevedeva l’affido della madre e del minore a strutture protette, come le case famiglia, e vigilate. La dichiarata intenzione del centrodestra di rivedere il testo ha messo il Pd sul piede di guerra; alla fine di uno scontro molto acceso, i dem hanno ritirato il disegno di legge ma la Lega, quasi per ripicca, ne ha presentato uno nuovo, esattamente in linea con i desideri della maggioranza.

Lunedì non ci sarà quindi alcuna discussione alla Camera sul testo presentato da Debora Serracchiani nella scorsa legislatura, Tutto ripartirà da capo, con un nuovo testo, firmato da due esponenti del centrodestra: Jacopo Morrone e Ingrid Bisa.

“Questo (il testo Serracchini) era un testo che era già stato votato da un ramo del Parlamento, noi lo avevamo ripresentato per migliorare le condizioni delle detenute madri – ha spiegato ieri il dem Alessandro Zan – ma la maggioranza lo ha trasformato inserendovi norme che di fatto peggiorano le cose, consentendo addirittura alle donne incinte o con figli di meno di un anno di età di andare in carcere. Così non ha più senso, quindi ritiriamo le firme“.

Lo scontro tra le due fazioni è finito (anche) sui social media. "Sul tema delle borseggiatrici e ladre incinte occorre cambiare la visione affinché la gravidanza non sia una scusa“ sottolineano i due presentatori della proposta.

La proposta presentata prevede modifiche all’articolo 146 del codice penale in materia di rinvio obbligatorio dell’esecuzione della pena: “Se sussiste un concreto pericolo di commissione di ulteriori delitti – si legge nel testo presentato – il magistrato di sorveglianza può disporre che l’esecuzione della pena non sia differita, ovvero, se già differita, che il differimento sia revocato. Qualora la persona detenuta sia recidiva, l’esecuzione della pena avviene presso un istituto di custodia attenuata per detenute madri“.

#lucenews #madriincarcere
Conto alla rovescia iniziato: Aurora Ramazzotti condivide la sua gravidanza con i suoi follower e si dice pronta a mettere al mondo la sua creatura. Figlia di Michelle Hunziker ed Eros Ramazzotti, Aurora (26 anni) da quando ha rivelato la sua gravidanza ha annunciato anche di essere protagonista di un progetto per le donne in dolce attesa: “Il programma inizia adesso e si concluderà dopo la nascita di mio figlio”, ha detto rivelando di aspettare un maschietto di cui ancora non conosciamo ufficialmente il nome (i rumors parlando di Niccolò), frutto dell’amore per il coetaneo Goffredo Cerza.
Aurora Ramazzotti è in dolce attesa: il tempo scade a fine marzo (Instagram)
Aurora Ramazzotti è in dolce attesa: il tempo scade a fine marzo (Instagram)
Entrata ora nel nono mese, l’influencer ha deciso di fare una bella carrellata di foto che raccontano l’evoluzione del suo pancione dal primo mese ad oggi, fino all’ultima foto che la ritrae in leggins e reggiseno. E si è lasciata andare a qualche considerazione circa la gestazione. La figlia di Michelle Hunziker ha via via raccontato come stesse vivendo questi mesi di gravidanza: “Ho attraversato le montagne russe per i primi mesi, altalenando terrore e incomprensibili sensazioni di spaesamento, per poi ritrovare una forza quasi senza precedenti nel secondo trimestre fino ad arrivare a ora, il momento in cui si è più vicini che mai al traguardo (il tempo scade a fine marzo, ndr) - scrive sui suoi profili  social - ma che ancora si fa fatica a realizzare veramente”. Per la ventiseienne, fare movimento e attività fisica è importante. “In tutto questo lo sport continua ad essere il mio luogo sicuro a cui tornare quando i pensieri si fanno troppo rumorosi e le insicurezze compagne inevitabili di vita” confida ai fan annunciando il nuovo progetto.

“Il parto non mi spaventa”

Aurora Ramazzotti è in dolce attesa (Instagram)
Aurora Ramazzotti è in dolce attesa (Instagram)
A chi le domanda se il parto imminente la spaventa, Aurora risponde con tranquillità, sottolineando di non essersi ancora resa pienamente contro dell’evento a cui andrà incontro: “Ho sempre avuto un problema con le deadline. Quando andavo a scuola mi riducevo sempre all’ultimo perché non provavo alcuna ansia al pensiero che una data si avvicinasse velocemente. Faccio difficoltà a visualizzare le cose prima che accadano. Questo per dirti che forse posso avere paura dell’idea di dover partorire ma non riesco ancora a realizzarlo veramente”. Come ultimo elemento, la futura mamma ha condiviso la scelta di mettere pausa l’allenamento per via di un pancia sempre più presente e quindi la necessità di stare a riposo. Non una scelta facile perché è da sempre stata un’amante dello sport.

Auguri & critiche

In quanto a chi la critica dicendo che sfoggia il pancione con esibizionismo, Aurosa risponde: “Prima vi davo fastidio io sola, poi la mia gravidanza. Quando nascerà invece vi darà fastidio qualcos’altro. Forse il problema siete voi”. Per Aurora e Goffredo si tratta del primo figlio. L’annuncio di gravidanza è arrivato a settembre, attraverso un video registrato dal fidanzato Goffredo, marketing manager e business analyst con cui fa coppia da sei anni. Ad ottobre il “gender reveal party”, alla presenza di mamma Michelle e papà Eros, sempre più vicini anche grazie alla lieta notizia. E ancora le cene con i suoceri per approfondire la conoscenza. Infine tra qualche settimana sarà tempo di appendere il fiocco azzurro alla porta.  Aurora è da anni in prima linea nella battaglia contro la violenza sulle donne, contro le discriminazioni di genere e in prima linea nella mobilitazione a favore della body positivity. Molto social, la ventiseienne ha anche condiviso nelle stories la gravidanza, diventata davvero social, in cui non sono mancati gli interventi di Eros e Michelle, presto nonni. Goffredo Cerza, il futuro papà e compagno di Aurora, dopo la laurea in Economia a Londra è diventato business analyst: originario di Roma, il futuro papà si è laureato in ingegneria a Londra e ora lavora come marketing manager e business analyst a Milano, per stare vicino a pieno alla compagna durante i mesi di gravidanza. Il loro primo incontro è avvenuto nel 2017, grazie all’amica in comune Sara Daniele, che abitava proprio nella capitale inglese.
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
  • Attualità
  • Politica
  • Economia
  • Sport
  • Lifestyle
  • Scienze e culture
  • Spettacolo
  • Cos’è Luce!
  • Redazione
  • Board
  • Contattaci
  • 8 marzo

Robin Srl
Società soggetta a direzione e coordinamento di Monrif
Dati societariISSNPrivacyImpostazioni privacy

Copyright© 2023 - P.Iva 12741650159

CATEGORIE
  • Contatti
  • Lavora con noi
  • Concorsi
ABBONAMENTI
  • Digitale
  • Cartaceo
  • Offerte promozionali
PUBBLICITÀ
  • Speed ADV
  • Network
  • Annunci
  • Aste E Gare
  • Codici Sconto