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Home » Spettacolo » Cara Delevingne da giorni è chiusa in casa, familiari e amici preoccupati per la salute della top model

Cara Delevingne da giorni è chiusa in casa, familiari e amici preoccupati per la salute della top model

In passato l'attrice e modella ha sofferto di depressione e ha avuto pensieri suicidi: "Quando le cose vanno bene faccio qualcosa per sabotare tutto"

Barbara Berti
19 Settembre 2022
L'attrice e modella Cara Delevingne (Instagram)

L'attrice e modella Cara Delevingne (Instagram)

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Parenti, familiari, amici e fan preoccupati per le condizioni di salute della modella Cara Delevingne (30 anni). La top model e attrice britannica da giorni è chiusa in casa e gli ultimi avvistamenti non sono per niente rassicuranti. Poco prima di chiudersi alle spalle la porta, era stata fotografata al “Festival Burning Man” a Black Rock City, la città sulla distesa salata del Deserto Black Rock nello Stato del Nevada. Qui era apparsa con le gambe coperte di punti rossi e lividi.

Cara Jocelyn Delevingne è una supermodella e attrice britannica di 30 anni (Instagram)
Cara Jocelyn Delevingne è una supermodella e attrice britannica di 30 anni (Instagram)

Poi è stata filmata mentre si aggirava a piedi nudi all’aeroporto Van Nuys di Los Angeles, sembrava in stato confusionale. Nel video, diventato virale sui social, la 30enne ha i capelli spettinati, a mala pena si regge in piedi, fuma e fa cadere il telefono più volte a terra. Secondo quanto riportano diversi media internazionali, la Delevingne era appena scesa dall’aereo privato del cantante e produttore Jay-Z. Nel video choc l’attrice, tra le protagoniste anche dell’ultimo calendario Pirelli, non porta le scarpe, cammina sull’asfalto con dei calzini sporchi e si comporta in maniera a dir poco preoccupante.

 

E, come racconta il sito di gossip “Tmz” amici e familiari – in evidente stato di allerta – sono corsi in suo aiuto. Dopo il video all’aeroporto, infatti, l’amica Margot Robbie – che con la Delevingne ha recitato in “Suicide Squad” – è stata paparazzata all’esterno della casa della supermodella. Nelle foto si vede la Robbie uscire in lacrime, visibilmente scossa, con un sacchetto che sembra contenere numerosi flaconi di medicinali. Inoltre, da Londra è arrivata a Los Angeles la sorella di Cara, Poppy, a cui la 30enne è molto legata.

Cara Delevingne da giorni è chiusa in casa: amici, parenti e fan sono preoccupati (Instagram)
Cara Delevingne da giorni è chiusa in casa: amici, parenti e fan sono preoccupati (Instagram)

Una situazione delicata e molto difficile, per la quale il suo esercito di fan (42,9 milioni su Instagram) chiede di intervenire visto che in passato la supermodella ha sofferto di depressione, come lei stessa ha raccontato. Un malessere contro il quale lotta già dagli anni dell’adolescenza, anche a causa di una situazione familiare non idilliaca. La stessa mamma, Pandora Delevingne, celebrità delle discoteche londinesi degli anni Ottanta e delle feste più esclusive di Chelsea, al culmine della bellezza e popolarità, sprofondò in quello che oggi chiama “lo specchio infranto” della depressione, del disturbo bipolare, della dipendenza da eroina. “Ero sempre alla ricerca di qualcosa, un drink, una droga, qualunque cosa per tirarmi fuori, per non essere più me stessa e diventare un’altra persona, sicura di sé, senza paure o ansie” ha raccontato nella sua autobiografia.

Lo stato di malessere di Cara non è soltanto legato alla situazione familiare. La top ha raccontato spesso di come cercare di accettare la sua pansessualità le abbia causato diverse crisi da giovane, oltre a pensieri suicidi. “Quando vedo che le cose stanno andando troppo bene, faccio qualcosa per sabotare tutto” aveva confessato in un’intervista.

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Instagram

  • La questione femminile è indubbiamente uno dei temi più dibattuti dell’epoca contemporanea. C’è chi teorizza la necessità di un welfare di genere capace di consentire alle donne di poter imboccare la strada della realizzazione personale senza dover rinunciare alla famiglia, chi scommette tutto su una rivoluzione culturale che, però, tarda ad arrivare.

Di sicuro, un lavoro più flessibile potrebbe essere d’aiuto. Ma, al di là di una parentesi – peraltro neanche troppo ben gestita – in fase Covid-19, lo smart working pare essere solo un ricordo. Ma come stanno le cose nel resto d’Europa? 

Un percorso da conoscere e, perché no, moltiplicare viene dalle isole Canarie. Si tratta di Female Startup Leaders, una comunità imprenditrici che per la loro attività hanno scelto Tenerife, promuovendo e incentivando lo smart working. Con il sostegno del Ministero del turismo, dell’industria e del commercio del Governo delle Canarie, il progetto rappresenta un punto di riferimento per tutte le donne (e gli uomini) che hanno intenzione non solo di provarci ma di riuscirci. Per le fondatrici, le Canarie rappresentano il luogo perfetto per mantenere in equilibrio il benessere emotivo con quello sociale, continuando a dedicarsi al proprio lavoro a distanza.

"Il lavoro del futuro e il futuro del lavoro passano attraverso la soluzione mista, né 100% remoto né 100% in loco. Di sicuro, però, non esistono soluzioni standard. Ottimo sarebbe che ogni azienda scegliesse il modo più efficiente per far lavorare i propri team, che sia in loco, misto o remoto. Il lavoro a distanza porta più libertà e autonomia al lavoratore. Se gestito correttamente, aiuta a fare una vita più equilibrata e ciò vale sia per gli uomini che per le donne”.

Una cosa è certa: il lavoro del futuro è sempre più nomade. Trasferirsi alle Canarie non è cosa facile, ma viene da pensare che anche l’Italia offre location d’eccezione quantomeno paragonabili a Tenerife. Perché non iniziare a guardare in questa direzione?

✍ Margherita Ambrogetti Damiani 

#lucenews #lucelanazione #femalestartupleaders
  • È morta all’età di 64 anni l’attrice Lisa Loring, famose per aver interpretato Mercoledì Addams nella sitcom La famiglia Addams nella metà degli anni Sessanta. 

La sua morte è stata annunciata da Laure Jacobson, un
  • ✨Tra i pretendenti a un ruolo di protagonista del 73° Sanremo, Ariete è probabilmente quella con l’"X factor" più alto. E non tanto per aver partecipato da ragazzina al talent di Sky o per quel "non so che" capace di differenziare tutto quel che fa, ma perché in due anni è riuscita a diventare la musa “indie“ della Generazione X. 

Arianna Del Giaccio mostra la timidezza della debuttante. E che lei sia una "nuova persona" portata a cadere nei "soliti vecchi errori" lo racconta parlando del debutto davanti al popolo del Festival con Mare di guai, ballata in cui racconta la fine della relazione con la sua ex.

«Gli squali che si aggirano nella vasca di cui parlo sono le mie insicurezze e le mie ansie. Il peso delle aspettative, anche se non provo sensi di inadeguatezza verso quel che faccio. I pescecani basta conoscerli per sapere che non sono tutti pericolosi.»

 Intervista a cura di Andrea Spinelli ✍

#lucenews #qn #ariete #sanremo2023
  • Più luce, meno stelle. Un paradosso, se ci pensate. Più illuminiamo le nostre città, più lampioni, fari, led, laser puntiamo sulla terra, meno stelle e porzioni di cielo vediamo. 

Accade perché, quasi senza accorgercene, di anno in anno, cancelliamo dalla nostra vista qualche decina di quei 4.500 puntini luminosi che in condizioni ottimali dovremmo riuscire a vedere la notte, considerato che il cielo risulta popolato da circa 9.000 stelle, di cui ciascuno di noi può osservare solo la metà per volta, ovvero quelle del proprio emisfero. 

In realtà, già oggi, proprio per colpa dell’inquinamento luminoso, ne vediamo solo poche centinaia. E tutto lascia pensare che questa cifra si ridurrà ulteriormente, con un ritmo molto rapido. Al punto tale che, in pochi anni, la costellazione di Orione, potrebbe perdere la sua caratteristica ‘cintura’.

Secondo quanto risulta da uno studio pubblicato su “Science”, basato sulle osservazioni di oltre 50mila citizen scientist, solo tra il 2011 e il 2022, ogni anno il cielo in tutto il Pianeta è diventato in media il 9,6% più luminoso, con una forchetta di valori che non supera il 10% ma non scende mai sotto il 7%. Più di quanto percepito finora dai satelliti preposti a monitorare la quantità di luce nel cielo notturno. Secondo le misurazioni effettuate da questi ultimi infatti, tra 1992 e 2017 il cielo notturno è diventato più luminoso di meno dell’1,6% annuo.

“In un periodo di 18 anni, questo tasso di cambiamento aumenterebbe la luminosità del cielo di oltre un fattore 4”, scrivono i ricercatori del Deutsches GeoForschungs Zentrum di Potsdam, in Germania, e del National Optical-Infrared Astronomy Research Laboratory di Tucson, negli Stati Uniti. Una località con 250 stelle visibili, quindi, vedrebbe ridursi il numero a 100 stelle visibili. 

Il pericolo più che fondato, a questo punto, è che di questo passo inizieranno a scomparire dalla nostra vista anche le costellazioni più luminose, comprese quelle che tuti sono in grado di individuare con estrema facilità.

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Parenti, familiari, amici e fan preoccupati per le condizioni di salute della modella Cara Delevingne (30 anni). La top model e attrice britannica da giorni è chiusa in casa e gli ultimi avvistamenti non sono per niente rassicuranti. Poco prima di chiudersi alle spalle la porta, era stata fotografata al “Festival Burning Man” a Black Rock City, la città sulla distesa salata del Deserto Black Rock nello Stato del Nevada. Qui era apparsa con le gambe coperte di punti rossi e lividi.
Cara Jocelyn Delevingne è una supermodella e attrice britannica di 30 anni (Instagram)
Cara Jocelyn Delevingne è una supermodella e attrice britannica di 30 anni (Instagram)
Poi è stata filmata mentre si aggirava a piedi nudi all’aeroporto Van Nuys di Los Angeles, sembrava in stato confusionale. Nel video, diventato virale sui social, la 30enne ha i capelli spettinati, a mala pena si regge in piedi, fuma e fa cadere il telefono più volte a terra. Secondo quanto riportano diversi media internazionali, la Delevingne era appena scesa dall'aereo privato del cantante e produttore Jay-Z. Nel video choc l’attrice, tra le protagoniste anche dell'ultimo calendario Pirelli, non porta le scarpe, cammina sull’asfalto con dei calzini sporchi e si comporta in maniera a dir poco preoccupante.   E, come racconta il sito di gossip “Tmz” amici e familiari - in evidente stato di allerta - sono corsi in suo aiuto. Dopo il video all’aeroporto, infatti, l’amica Margot Robbie – che con la Delevingne ha recitato in “Suicide Squad” - è stata paparazzata all'esterno della casa della supermodella. Nelle foto si vede la Robbie uscire in lacrime, visibilmente scossa, con un sacchetto che sembra contenere numerosi flaconi di medicinali. Inoltre, da Londra è arrivata a Los Angeles la sorella di Cara, Poppy, a cui la 30enne è molto legata.
Cara Delevingne da giorni è chiusa in casa: amici, parenti e fan sono preoccupati (Instagram)
Cara Delevingne da giorni è chiusa in casa: amici, parenti e fan sono preoccupati (Instagram)
Una situazione delicata e molto difficile, per la quale il suo esercito di fan (42,9 milioni su Instagram) chiede di intervenire visto che in passato la supermodella ha sofferto di depressione, come lei stessa ha raccontato. Un malessere contro il quale lotta già dagli anni dell’adolescenza, anche a causa di una situazione familiare non idilliaca. La stessa mamma, Pandora Delevingne, celebrità delle discoteche londinesi degli anni Ottanta e delle feste più esclusive di Chelsea, al culmine della bellezza e popolarità, sprofondò in quello che oggi chiama “lo specchio infranto” della depressione, del disturbo bipolare, della dipendenza da eroina. “Ero sempre alla ricerca di qualcosa, un drink, una droga, qualunque cosa per tirarmi fuori, per non essere più me stessa e diventare un’altra persona, sicura di sé, senza paure o ansie” ha raccontato nella sua autobiografia. Lo stato di malessere di Cara non è soltanto legato alla situazione familiare. La top ha raccontato spesso di come cercare di accettare la sua pansessualità le abbia causato diverse crisi da giovane, oltre a pensieri suicidi. “Quando vedo che le cose stanno andando troppo bene, faccio qualcosa per sabotare tutto” aveva confessato in un'intervista.
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