La cantante Paola di Paola & Chiara entra nella giuria di “Drag Race Italia”. Dopo la reunion al festival di Sanremo 2023, per le sorelle Iezzi è davvero un periodo d’oro.
“Furore” sta continuando a fare furore e così come la nuova hit estiva “Mare Caos”. Le sorelle, già madrine del Roma Pride del 10 giugno scorso, sono da sempre icone queer, molto amate dalla comunità Lgbt.
E adesso la mora Iezzi (già ospite della finale della seconda stagione) avrà l’onore di diventare giurata della terza edizione del talent “Drag Race Italia”, passato su Paramount+. Sulla data d’inizio dello show vige ancora il massimo riservo. La piattaforma streaming si limita a far sapere che sarà “prossimamente disponibile” facendo salire la curiosità del fan.
Giuria, l’altra novità
Per questa terza edizione, la Iezzi mora non è l’unica novità. Esce di scena Tommaso Zorzi (come aveva anticipato con un messaggio sibillino sui social mesi fa) e viene rimpiazzato con Paolo Camilli, star di Tiktok e attore originario di Civitanova Marche.
Nell’ultimo anno, Camilli è stato in tour teatrale con il suo monologo “L’amico di tutti” dove affronta temi come la polemica sul gender, l’intolleranza, la discriminazione sessuale e il razzismo ma lo fa con una chiave brillante e graffiante.
Inoltre, l’attore ha visto aumentare la sua popolarità dopo la partecipazione a “The White Lotus 2”, la stagione ambientata in Sicilia in cui ha interpretato il personaggio di Hugo.
Quindi, il nuovo quartetto di giurati è così composto: Paola Iezzi, Paolo Camilli, la confermatissima Chiara Francini e l’immancabile Priscilla, alias Mariano Gallo.
“Avete cercato questa news ovunque, tra tg, auto e fogli di giornale. La nuova stagione sta arrivando, con una giuria iconica, insieme a me ci saranno Chiara Francini, Paolo Camilli e Paola Iezzi. Vi aspetto” è l’annuncio social proprio di Priscilla.
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“Siamo felicissimi di produrre una nuova stagione con Paramount+ e World of Wonder” dichiara Mario Paloschi, Ceo di Ballandi.
E aggiunge: “Inoltre siamo orgogliosi dei nuovi giurati che le darà vita, facendola davvero brillare. Infine, vogliamo ringraziare Tommaso Zorzi per aver fatto parte dello show, valorizzandolo con stile e passione”
Le regine delle passate edizioni
Le drag queen più agguerrite del Paese sono pronte a mettere alla prova il loro carisma, la loro unicità e il loro talento nella gara per essere incoronate “Italy’s Next Drag Superstar”.
La vittoria (anche senza alcun premio in denaro) ha portato fortuna alla vincitrice della prima stagione, ovvero Elecktra Bionic.
La drag attualmente è tra i giurati tecnici di “Non sono una signora”, lo show condotto da Alba Parietti in onda su Raidue.
Non è da meno la regina della seconda edizione, La Diamond, al momento impegnata nel lancio della capsule collection a edizione limitata di Mac Cosmetics e nel musical a teatro “What a drag!”– un recital in tacchi a spillo” scritto e diretto da Eugenio Contenti. In scena ci sono anche altre queen amatissime del programma, Farida Kant, Nehellenia e Le Riche.
Per la prima volta, poi, una finalista della versione italiana del programma ha debuttato a livello internazionale: Aura Eternal ha partecipato a “Queen of the Universe” (stagione 2), sempre su Paramount+.
Un format che è una garanzia
Al di là delle novità dei giurati e del cambio canale, il programma proverà comunque a essere all’altezza delle aspettative di RuPaul, che ha lanciato il franchise quasi 20 anni fa esportandolo in tutto il mondo. Il risultato? 27 Emmy Awards portati a casa, un vero e proprio record.
Il successo dello show trova le basi nel format “fuori dalle righe” e soprattutto nelle concorrenti che si sfidano in ogni stagione.
Sono loro, infatti, le vere protagoniste, capaci di far innamorare gli spettatori con le loro personalità eccentriche, creative e fuori dal comune.
Ciascuna queen che arriva porta con sé un enorme bagaglio di esperienze e, purtroppo, anche traumi che l’hanno condotta sin lì. Sentire le loro storie personali è la parte più emozionante dell’intera serie, che mette luce su un’intera comunità che vive ancora avvolta di pregiudizi e luoghi comuni.