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Il grande cuore di Keanu Reeves: dona il 70% dei compensi di "Matrix" alla ricerca sulla leucemia

di LUCIA LAPI -
4 gennaio 2022
Keanu Reeves

Keanu Reeves

L’attore Keanu Reeves è noto per la sua generosità, che l’ha visto protagonista di diverse buone azioni in varie occasioni. Adesso secondo l’editore digitale britannico LadBible, il 57enne attore canadese ha donato il 70% dei suoi guadagni ottenuti da ‘Matrix’, circa 31,5 milioni di dollari, per finanziare la ricerca sulla leucemia. Dietro a questo gesto c’è anche una ragione personale per Reeves: nel 1991, durante le riprese del primo “Matrix", a Kim, sorella ora 55enne dell’attore, fu diagnosticata la leucemia che combatté per quasi un decennio. Nonostante la guarigione della sorella, Keanu Reeves non ha abbandonato la causa e nel 2009 ha rivelato di avere una sua fondazione privata che aiuta gli ospedali pediatrici e la ricerca sul cancro. “Ho una fondazione privata che funziona da cinque o sei anni e aiuta un paio di ospedali per bambini e la ricerca sul cancro - le parole dell’attore - : non mi piace associare il mio nome alla fondazione, lascio semplicemente che faccia quello che fa”.
Reeves è famoso soprattutto per aver interpretato Neo nella quadrilogia di fantascienza Matrix

Reeves è famoso soprattutto per aver interpretato Neo nella quadrilogia di fantascienza Matrix

La sorella minore Kim, infatti, ha combattuto infatti la malattia per oltre 10 anni quando era ancora giovanissima (era poco più che 25enne, nel 1991), con Reeves sempre al suo fianco a prendersi cura di lei, non solo emotivamente ma anche economicamente. Per pagarle le cure da oltre 5 milioni ha venduto la sua casa e si è trasferito da lei, continuando a sostenere la causa con una fondazione creata per lei e destinata ad aiutare due ospedali pediatrici. Il suo impegno a favore dei bambini è stato implementato durante la pandemia: nel 2020 ha messo all’asta un appuntamento virtuale di 15 minuti per la Camp Rainbow Gold, un’associazione che aiuta i piccoli malati di cancro (pare abbia raccolto più di 19 mila dollari).

Keanu Reeves nei panni di Siddharta nel film "Piccolo Buddha" diretto da“ Bernardo Bertolucci

Nei due sequel di "Matrix" l’idimenticabile interprete di Siddharta nel film “Piccolo Buddha“ diretto da Bernardo Bertolucci, ha elargito la maggior parte del compenso ai reparti effetti speciali e costumi e nell’ultimo "John Wick" ha regalato un Rolex Submarine da 10 mila euro circa a ciascuna delle quattro controfigure. Non si è mai tirato indietro nel riconoscere ai lavoratori il loro contributo cruciale. Aveva già fatto qualcosa di simile quando, sempre nel 1999, ha regalato ai dodici stunt di “Matrix“ una Harley Davidson. Non si tratta di beneficenza occasionale, ma di una costante attenzione verso chi lo circonda, che sia una donna nella metropolitana a cui cede il posto (esiste anche un video che lo prova) o una giovanissima Drew Barrymore a cui a 16 anni ha concesso un giro sulla sua moto sapendo che la ragazza lo considerava un idolo. Le storie della sua gentilezza si moltiplicano. Ad esempio Olivia Spencer, quando ancora era una mezza sconosciuta ben lontana dal Premio Oscar, ha ricordato che a Beverly Hills le si è rotta l’auto nel bel mezzo della strada verso un provino. Disperata e imbarazzata, non sapeva cosa fare: l’unica persona a fermarsi ad aiutarla è stato Keeves. È sceso dalla moto e ha spinto la macchina. Nel 2019, mentre si trovava a bordo di un un volo da San Francisco a Los Angeles che - a causa di problemi di salute di un passeggero ha dovuto fare un atterraggio d’emergenza - l’attore ha deciso di affittare un bus per portare anche gli altri a destinazione, invece di prendere una limousine tutta per sé. Questa purezza di cuore viene da grandi sofferenze, dalle molte perdite sofferte nella vita, che non lo hanno indurito ma reso più umano. Gli eventi che hanno caratterizzato la sua esistenza sono stati, spesso, segnati da disgrazie.
Keanu Revees con la a fidanzata, l’assistente del regista David Lynch, Jennifer Syme, prematuramente scomparsa

Keanu Revees con la a fidanzata, l’assistente del regista David Lynch, Jennifer Syme, prematuramente scomparsa

Nel 1993, Keanu Reeves ha perso il suo migliore amico, River Phoenix, trovato morto per overdose all’uscita del Viper Room di Sunset Boulevard. Nel dicembre 1999, la bambina che aspetta dalla sua fidanzata – l’assistente del regista David Lynch, Jennifer Syme – è nata priva di vita alcuni giorni prima della data del parto: si sarebbe dovuta chiamare, Ava Archer. La notte del 2 aprile 2001, mentre è di ritorno da un party dato da Marylin Manson, Jennifer rimase uccisa in un incidente stradale. La Jeep Cherokee sulla quale viaggiava andò a schiantarsi contro un albero: la donna aveva in corpo un mix micidiale di antidepressivi e anestetici. Le sue spoglie mortali sono sepolte accanto a quelle della figlioletta nel Westwood Village Memorial Park Cemetery a Los Angeles, California. Come se non bastasse, sua sorella dell’attore Kim, alla quale è molto legato, ha lottato a lungo contro la leucemia: ed è stata questa la molla che lo ha spinto a finanziare ulteriormente la ricerca con una nuova donazione.