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Home » Spettacolo » X Factor 2022, chi è Linda Riverditi. La cantante rivelazione dello show offesa sui social

X Factor 2022, chi è Linda Riverditi. La cantante rivelazione dello show offesa sui social

Apertamente queer, ha una fidanzata da due anni: "Non riesco a scrivere di lei". Dopo l'ultima esibizione: "Al mattino sono piena di insulti sul telefono"

Barbara Berti
1 Dicembre 2022
La cantante Linda di X Factor 2022 (Instagram)

La cantante Linda di X Factor 2022 (Instagram)

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A X Factor 2022 Linda Riverditi si prepara per conquistare la finale dell’8 dicembre alla faccia degli insulti ricevuti. La rivelazione di questa edizione dello show di Sky si chiama Linda Riverditi, in arte Linda, ha 19 anni ed è nata ad Alba, in provincia di Cuneo ed è apertamente queer. Nella semifinale dell’1° dicembre (ore 21,15 su Sky) la cantante seguita da Fedez si gioca il tutto per tutto per conquistare uno dei quattro posti per la finalissima in programma al Mediolanum Forum. In gara, oltre alla 19enne, ci sono i Santi Francesi, Beatrice Quinta, gli Omini e i Tropea.

La semifinale prevede due manches: nella prima Linda duetterà con Federico Zampaglione, musicista, polistrumentista, autore, scrittore e regista, tra i più significativi e poliedrici artisti italiani mentre nella seconda prova proporrà “Waves” di Dean Lewis.

Linda Riverditi, concorrente di X Factor 2022 (Sky)
Linda Riverditi, concorrente di X Factor 2022 (Sky)

Chi è Linda Riverditi, concorrente di X Factor 2022

Linda si avvicina alla musica a soli 7 anni grazie alla mamma che le faceva ascoltare “I Want to Break Free” dei Queen: da allora, Freddie Mercury è stata la sua ispirazione e il suo mito. Il suo percorso artistico prende il via intorno ai quattordici anni quando inizia a studiare pianoforte. Per rispondere a un’esigenza personale e trovare nella musica una carica di autostima, inizia a misurarsi con la scrittura: con i suoi brani cerca di arrivare dritta al punto senza troppi giri di parole. Uno dei suoi punti di forza? Riuscire ad emozionare con il canto, trasmettendo a pieno le sue emozioni ed entrando nel cuore di chi la ascolta. La musica è spesso il suo rifugio. L’adolescenza, infatti, non è stata così spensierata come si potrebbe pensare. “Il mio rapporto con la scuola è stato tragico e mi ha creato tanta ansia. Non sono mai andata a genio ai professori, mai capito il perché” racconta in un’intervista al settimanale “Oggi” dove confessa anche il suo rapporto tormentato con il corpo. “Ho passato un brutto periodo in cui ho preso dodici chili in un mese” spiega ancora. “Poi l’estate successiva ne ho persi dieci, poi io li ho ripresi, poi persi di nuovo. Tuttora non mi vedo bene” ammette la cantante.

 

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I suoi tormenti spesso finiscono nelle canzoni che compone: “Riesco a scrivere solo quando sto male”. Le sue canzoni parlano di lei, della sua vita e dei suoi genitori. Ma ancora non riuscita a scrivere una canzone per la sua fidanzata Sara. “Ho una ragazza da due anni, ma non riesco a scrivere di lei, devo affinare la mia scrittura per parlare di cose così intime. Non ho voglia di buttare lì due parole e fare la solita canzoncina d’amore”. Del suo look dice: “Non mi vedrete mai con una minigonna o con i tacchi. Lo stile femminile nel vestire non lo sento mio, non lo trovo comodo. Preferisco vestire così, con maglietta, camicia e pantaloni”.

Linda Riverditi, in arte Linda (Sky)
Linda Riverditi, in arte Linda (Sky)

Il percorso di Linda a X Factor 2022

Linda, con la sua voce magnetica (così come lo sono i suoi testi), ha stregato i giudici di X Factor 2022 (Fedez, Ambra Angiolini, Dargen D’Amico e Rkomi) e i fan del programma condotto da Francesca Michielin fin dall’inizio. Ne è riprova l’inedito “Fiori sui balconi”, cantato per la prima volta durante il Live Show con cui ha commosso i giudici, soprattutto Dargen Damico.

La cantante Linda (Instagram)
La cantante Linda (Instagram)

Alle Audizioni di X Factor 2022 si è presentata con una cover al pianoforte di “Coraline” dei Måneskin ottenendo i quattro sì della giuria. Ai Bootcamp di Fedez ha confermato le aspettative del giudice con “Rootless Tree” di Damien Rice entrando a far parte dei 12 finalisti di X Factor 2022 con “Skinny Love” di Bon Iver. Nella puntata del 24 novembre, il quinto Live Show, un problema tecnico all’inizio dell’esibizione con l’orchestra, ha mandato in confusione Linda. Prima viene interrotta, poi ricomincia e procede spedita: la sua cover di “Running Up that Hill” di Kate Bush ha convinto i giudici che la promuovono alla semifinale di giovedì 1° dicembre. Dietro le quinte, però Linda ha pianto, sfogandosi con i suoi sostenitori guidati da Fedez. “Era la puntata che aspettavo di più” ha confidato la concorrente al suo coach aggiungendo, però, che quello che più le ha fatto male sono stati i commenti ricevuti. “Io mi sveglio al mattino che son piena di insulti sul telefono” ha detto Linda. “Nessuno merita parole di odio. Linda non permettere che la cattiveria distrugga i tuoi sogni” le parole di Fedez per sostenere la sua cantante.

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  • Messaggi osceni, allusioni, avances in ufficio e ricatti sessuali. La forma più classica del sopruso in azienda, unita ai nuovi strumenti tecnologici nelle mani dei molestatori. Il movimento Me Too, nel 2017, squarciò il velo di silenzio sulle molestie sessuali subite dalle donne nel mondo del cinema e poi negli altri luoghi di lavoro. Cinque anni dopo, con in mezzo la pandemia che ha terremotato il mondo del lavoro, le donne continuano a subire abusi, che nella maggior parte dei casi restano nell’ombra.

«Sono pochissime le donne che denunciano – spiega Roberta Vaia, della segreteria milanese della Cisl – e nei casi più gravi preferiscono lasciare il lavoro. Il molestatore andrebbe allontanato dalla vittima ma nei contratti collettivi dei vari settori non è ancora prevista una sanzione disciplinare per chi si rende responsabile di molestie o di mobbing».

Un quadro sconfortante che emerge anche da una rilevazione realizzata dalla Cisl Lombardia, nel corso del 2022, su lavoratrici di diversi settori, attraverso un sondaggio distribuito in fabbriche, negozi e uffici della regione. Sono seimila le donne che hanno partecipato all’indagine, e il 44% ha dichiarato di aver subìto molestie o di «esserne stata testimone» nel corso della sua vita lavorativa.

A livello nazionale, secondo gli ultimi dati Istat, sono 1.404.000 le donne che nel corso della loro vita lavorativa hanno subito molestie fisiche o ricatti sessuali sul posto di lavoro. Quando una donna subisce un ricatto sessuale, nell’80,9% dei casi non ne parla con nessuno sul posto di lavoro. Quasi nessuna ha denunciato il fatto alle forze dell’ordine: appena lo 0,7% delle vittime.

✍🏻di Andrea Gianni

#lucenews #istat #donne #molestie #lavoro #diritti
  • II problema è che sei sola. Arrivi lì persino convinta: è la cosa più naturale che tu, donna, sia mai stata chiamata a fare: partorire. 

Te lo hanno ripetuto per 9 mesi nei corsi preparto, e te l’hanno ripetuto ancora prima che tu venissi al mondo: non c’è niente che sia più naturale, per una donna, nei secoli dei secoli. E il bello è che aver ottenuto la possibilità di scegliere che il tuo parto non sia "medicalizzato", che il tuo neonato non ti sia strappato subito dalle braccia e che resti, subito dopo, al tuo fianco nella tua stanza, e non nella nursery, è il risultato di una lunga battaglia, intrapresa oltre 30 anni fa. 

Una battaglia vinta? No, se si è passati dal troppo medicalizzato all’abbandono. 

Il problema è che c’è un’altra verità – nei secoli dei secoli – ed è il paradosso: nell’esatto momento in cui vieni pervasa dalla furiosa coscienza che sei onnipotente perché sei come Dio e hai dato la vita, vieni pure annientata dalla furiosa consapevolezza che la sopravvivenza di quella vita dipende da te, dipende da te tutto, la sua felicità o la sua infelicità, e non sai se sarai in grado di accudirla, quella nuova vita, come devi, e hai paura, la paura più pura e cristallina e terribile che tu abbia mai provato, e altro che Dio, sei l’ultimo dei miserabili. 

È stata la cultura patriarcale ad aver tramandato la maternità come destino ineluttabile della femminilità: la paura della donna non è mai stata né contemplata, né tanto meno accettata. È stata condivisa tra le donne, quando vi era un tessuto sociale che lo permetteva. È stata omessa dalla contemporaneità anche dalle donne stesse perché ammetterla comporta arretrare dall’emancipazione, dalla rivendicazione della parità: partorisci naturalmente, allatti naturalmente, naturalmente performi due giorni dopo come nulla fosse. 

Ma non c’è nulla di naturale in questo. È un’altra storia di prevaricazione. E una nuova storia di solitudine. Tra le più feroci.

di Chiara Di Clemente✍🏻

#lucenews #editoriale #allattamento #maternita #ospedalepertini
  • Theodore (Teddy) Hobbs vive a Portishead, nella contea inglese del Somerset, insieme ai genitori, mamma Beth, 31 anni, e il padre Will Hobbs, 41 anni. Il piccolo, che ora ha quasi quattro anni, è entrato nel Mensa (l’associazione internazionale fondata nel 1947 per chi ha il Quoziente Intellettivo almeno 1,5 volte quello regolare, ndr) a tre anni dopo aver superato un test del QI e ottenendo un punteggio di 139 su 160 nel test di Stanford Binet, scioccando i suoi genitori, che non avevano idea di quanto fosse intelligente. 

Ma il bambino dei segnali li aveva già dati visto che ha imparato a leggere da autodidatta all’età di soli due anni e quattro mesi e ora è persino in grado di leggere i libri di Harry Potter, quando i genitori glielo permettono, ed è in grado di contare in sei lingue diverse, mandarino compreso. I suoi passatempi preferiti? Le ricerche su Google e recitare le tabelline.

I genitori ammettono di non essersi mai aspettati che il figlio entrasse nel gruppo e non avevano nemmeno pianificato di fare domanda per l’adesione. “Ci è stato detto che non era mai entrato un membro dell’età di tre anni. A essere onesti, è davvero un colpo di fortuna che sia entrato” sono le parole di mamma Beth che spiega: “Non avevamo intenzione di farlo entrare nella società. Volevamo solo fargli fare un test prima di mandarlo a scuola per capire quale scegliere”. Ad ogni modo, continua la madre, “prima del test gli abbiamo detto che avrebbe dovuto risolvere qualche puzzle con una signora che lo guardava per un’oretta, e lui ne è rimasto felicissimo”.

I genitori del bimbo, che si sono sottoposti alla fecondazione in vitro per concepire il figlio e la sorella minore di Teddy, scherzano persino sul fatto che potrebbe esserci stato un pasticcio alla clinica della fertilità. “Non sappiamo come ha fatto a venire fuori così. Si sta rendendo conto di essere più dotato degli altri bambini. Io e mio marito scherziamo sempre dicendo che al dottore dev’essere sfuggita un’iniezione di qualche tipo. Da grande vuole fare il dottore perché gioca sempre a guarire i suoi giocattoli con il suo amico all’asilo”.

#lucenews #mensa #piccoligeni
  • “La lotta per garantire il diritto fondamentale delle donne all’assistenza sanitaria riproduttiva è tutt’altro che conclusa“.

In occasione del 50° anniversario della Roe v. Wade, lo scorso 22 gennaio, la storica sentenza della Corte Suprema che ha sancito il diritto costituzionale all’aborto, annullata la scorsa estate, la vicepresidente degli Stati Uniti Kamala Harris è stata in Florida per tenere un discorso di commemorazione.

#lucenews #roevwade #usa #abortionrights
A X Factor 2022 Linda Riverditi si prepara per conquistare la finale dell’8 dicembre alla faccia degli insulti ricevuti. La rivelazione di questa edizione dello show di Sky si chiama Linda Riverditi, in arte Linda, ha 19 anni ed è nata ad Alba, in provincia di Cuneo ed è apertamente queer. Nella semifinale dell’1° dicembre (ore 21,15 su Sky) la cantante seguita da Fedez si gioca il tutto per tutto per conquistare uno dei quattro posti per la finalissima in programma al Mediolanum Forum. In gara, oltre alla 19enne, ci sono i Santi Francesi, Beatrice Quinta, gli Omini e i Tropea. La semifinale prevede due manches: nella prima Linda duetterà con Federico Zampaglione, musicista, polistrumentista, autore, scrittore e regista, tra i più significativi e poliedrici artisti italiani mentre nella seconda prova proporrà “Waves” di Dean Lewis.
Linda Riverditi, concorrente di X Factor 2022 (Sky)
Linda Riverditi, concorrente di X Factor 2022 (Sky)

Chi è Linda Riverditi, concorrente di X Factor 2022

Linda si avvicina alla musica a soli 7 anni grazie alla mamma che le faceva ascoltare “I Want to Break Free” dei Queen: da allora, Freddie Mercury è stata la sua ispirazione e il suo mito. Il suo percorso artistico prende il via intorno ai quattordici anni quando inizia a studiare pianoforte. Per rispondere a un’esigenza personale e trovare nella musica una carica di autostima, inizia a misurarsi con la scrittura: con i suoi brani cerca di arrivare dritta al punto senza troppi giri di parole. Uno dei suoi punti di forza? Riuscire ad emozionare con il canto, trasmettendo a pieno le sue emozioni ed entrando nel cuore di chi la ascolta. La musica è spesso il suo rifugio. L’adolescenza, infatti, non è stata così spensierata come si potrebbe pensare. “Il mio rapporto con la scuola è stato tragico e mi ha creato tanta ansia. Non sono mai andata a genio ai professori, mai capito il perché” racconta in un’intervista al settimanale “Oggi” dove confessa anche il suo rapporto tormentato con il corpo. “Ho passato un brutto periodo in cui ho preso dodici chili in un mese” spiega ancora. “Poi l’estate successiva ne ho persi dieci, poi io li ho ripresi, poi persi di nuovo. Tuttora non mi vedo bene” ammette la cantante.
 
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  I suoi tormenti spesso finiscono nelle canzoni che compone: “Riesco a scrivere solo quando sto male”. Le sue canzoni parlano di lei, della sua vita e dei suoi genitori. Ma ancora non riuscita a scrivere una canzone per la sua fidanzata Sara. “Ho una ragazza da due anni, ma non riesco a scrivere di lei, devo affinare la mia scrittura per parlare di cose così intime. Non ho voglia di buttare lì due parole e fare la solita canzoncina d’amore”. Del suo look dice: “Non mi vedrete mai con una minigonna o con i tacchi. Lo stile femminile nel vestire non lo sento mio, non lo trovo comodo. Preferisco vestire così, con maglietta, camicia e pantaloni”.
Linda Riverditi, in arte Linda (Sky)
Linda Riverditi, in arte Linda (Sky)

Il percorso di Linda a X Factor 2022

Linda, con la sua voce magnetica (così come lo sono i suoi testi), ha stregato i giudici di X Factor 2022 (Fedez, Ambra Angiolini, Dargen D’Amico e Rkomi) e i fan del programma condotto da Francesca Michielin fin dall’inizio. Ne è riprova l’inedito “Fiori sui balconi”, cantato per la prima volta durante il Live Show con cui ha commosso i giudici, soprattutto Dargen Damico.
La cantante Linda (Instagram)
La cantante Linda (Instagram)
Alle Audizioni di X Factor 2022 si è presentata con una cover al pianoforte di “Coraline” dei Måneskin ottenendo i quattro sì della giuria. Ai Bootcamp di Fedez ha confermato le aspettative del giudice con “Rootless Tree” di Damien Rice entrando a far parte dei 12 finalisti di X Factor 2022 con “Skinny Love” di Bon Iver. Nella puntata del 24 novembre, il quinto Live Show, un problema tecnico all'inizio dell'esibizione con l'orchestra, ha mandato in confusione Linda. Prima viene interrotta, poi ricomincia e procede spedita: la sua cover di “Running Up that Hill” di Kate Bush ha convinto i giudici che la promuovono alla semifinale di giovedì 1° dicembre. Dietro le quinte, però Linda ha pianto, sfogandosi con i suoi sostenitori guidati da Fedez. “Era la puntata che aspettavo di più” ha confidato la concorrente al suo coach aggiungendo, però, che quello che più le ha fatto male sono stati i commenti ricevuti. “Io mi sveglio al mattino che son piena di insulti sul telefono” ha detto Linda. “Nessuno merita parole di odio. Linda non permettere che la cattiveria distrugga i tuoi sogni” le parole di Fedez per sostenere la sua cantante.
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