La bandiera dell'Ucraina stretta tra le mani. Così Mahmood ha voluto esprimere al concerto dell'Expo 2020 di Dubai il suo sostegno e la sua vicinanza al Paese colpito dalla guerra. Alla fine dell'esibizione di 'Brividi', la canzone con la quale il cantante milanese ha vinto con Blanco il Festival di Sanremo 2022, Mahmood ha commentato tra gli applausi dei tanti fan presenti al Millenium Amphiteatre di Dubai: "Sempre dalla parte degli oppressi, non degli oppressori. No war, support Ukraine".
“Sono convinto che sia importante essere qui oggi a Expo 2020 Dubai, soprattutto per il momento storico in cui ci troviamo, visto cosa sta succedendo in Ucraina. È importante lasciare messaggi giusti e forti in un periodo come questo. Il messaggio lo lancerò soprattutto stasera col concerto e credo che sia quello di stare sempre dalla parte degli oppressi e mai degli oppressori. Questo è il messaggio base, la regola". Lo ha detto Mahmood in conferenza stampa al Padiglione Italia di Expo 2020 Dubai, prima di esibirsi al Millennium Amphiteatre dell’esposizione universale. “Con la mia musica ho sempre parlato di inclusione a 360 gradi - le parole del cantante - . Vedere i video che girano sui social in questo periodo fa male. Fa male vedere che nel 2022 la situazione non sia cambiata così tanto rispetto a guerre passate. Devo dire che bisogna cercare di aiutare e far sentire le persone aiutate, questo è importante“, ha sottolineato. In merito al concerto, il vincitore di Sanremo in coppia con Blanco ha spiegato che “abbiamo intrapreso una strada più acustica perché volevamo portare in un posto caotico come Expo Dubai qualcosa di più intimo, fare questo contrasto". “Sono molto onorato di suonare qui stasera all’Expo Dubai perché rappresentare l’Italia per me in un momento storico come questo credo sia una cosa molto bella e molto importante. Sono contento di essere qui anche per un tema di inclusione. Vedere tutti i Paesi qui riuniti è una cosa molto significativa", ha sottolineato. "Ora ho visitato il Padiglione Italia e vedere tutta la nostra cultura inglobata in un unico posto in cui tutto il mondo può visitarla mi rende felice", ha sottolineato Mahmood. L’Eurovision Song Contest? "Sicuramente è sempre meglio non aspettarsi niente quando vai a fare una cosa così importante. Viverlo con leggerezza alla fine può essere la risposta migliore, un po' come abbiamo fatto con Sanremo. Questo sarà un periodo intenso. Prima dell’Eurovision ho un tour e dopo ne avrò un altro. Spero semplicemente di arrivare vivo a luglio, ma sono molto contento perché finalmente possiamo reiniziare a cantare, sentire la gente cantare. Questo è molto importante per chi vive nel mondo della musica".Visualizza questo post su Instagram