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Home » Spettacolo » Miss Dallas Teen, incoronata una 17enne con autismo ed epilessia con un cane guida al suo fianco

Miss Dallas Teen, incoronata una 17enne con autismo ed epilessia con un cane guida al suo fianco

La reginetta di bellezza Alison Appleby manda messaggio di inclusione e coraggio: "Non bisogna rinunciare alla vita solo perché si ha una malattia"

Barbara Berti
27 Ottobre 2022
Alison Appleby è la nuova Miss Dalls Teen 2022 (Instagram)

Alison Appleby è la nuova Miss Dalls Teen 2022 (Instagram)

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Alison Appleby di Sherman, in Texas, è stata incoronata Miss Dallas Teen Usa 2022 con al fianco il Golden Retriever di nome Brady, il suo cane di assistenza per le crisi epilettiche. All’età di soli 17 anni, la giovane americana, autistica e epilettica, ha partecipato e vinto il suo primo concorso: una vittoria che vale molto di più della fascia e della coroncina da Miss visto che ha dimostrato che anche le persone disabili possono coronare i loro sogni.

Alison Appleby e il suo Brady (Instagram)
Alison Appleby e il suo Brady (Instagram)

La 17enne, che convive con l’autismo fin dall’età di 2 anni e l’epilessia, non aveva mai gareggiato prima d’ora, ma desiderava mettersi alla prova. Il suo obiettivo era mostrare a se stessa e al mondo intero di poterlo fare e potercela fare, diventando così una fonte di ispirazione per gli altri. In un’intervista a “Fox News” ha dichiarato di essere “semplicemente entusiasta di partecipare” poiché competere in concorsi è sempre stato un suo sogno che, però, le sembrava irraggiungibile. “Ho sempre sognato di essere una ragazza da show, ma non mi è mai sembrato di potercela fare” ha detto. E, ricordando la sfilata, ha aggiunto: “Ero terrorizzata ma avere Brady al mio fianco ha reso tutto molto più facile. È il mio supporto in tutto questo”.

La nuova Miss Dallas Teen: Alison Appleby e il suo Brady (Instagram)
La nuova Miss Dallas Teen: Alison Appleby e il suo Brady (Instagram)

Il momento più emozionante, ovviamente, quando ha ricevuto la fascia, i fiori e la corona. Una coroncina è andata anche al cane che ha cominciato a scuotere il capo, quasi non volesse il riconoscimento, suscitando ilarità tra i presenti. “Quando hanno incoronato Brady, il mio cuore si è sciolto. All’inizio non gli piaceva, ma si è abituato abbastanza velocemente” ha commentato la Miss.

L'elezione di Miss Dallas Teen 2022 (Instagram)
L’elezione di Miss Dallas Teen 2022 (Instagram)

Jennifer Ortiz, la direttrice del concorso di Miss Dallas, ha ammesso che la piccola corona di Brady è stata acquistata non appena i funzionari hanno scoperto che la coppia avrebbe partecipato al concorso, nel caso in cui Applyby avesse vinto. Ortiz ha poi commentato l’esperienza: “Alison ha vinto l’intero concorso. E’ stata semplicemente fantastica, ha parlato in modo intelligente e ha comunicato bene con i giudici. È una donna fenomenale in tutto e per tutto”. Ortiz ha affermato che l’obiettivo del concorso per il 2022 doveva essere inclusivo. “Vedere qualcuno sfilare e rappresentare la consapevolezza dell’inclusione così bene è stato fantastico. E’ stato molto commovente vederla con la corona” ha aggiunto la direttrice del concorso.

Alison Appleby sfila con il suo cane durante il concorso Miss Dallas Teen 2022 (Instagram)
Alison Appleby sfila con il suo cane durante il concorso Miss Dallas Teen 2022 (Instagram)

Ricordando il momento dell’incoronazione, Appleby ha ammesso di non capire cosa le stava succedendo e solo dopo un paio di giorni ha realizzato di essere la nuova Miss Dalla Teen. “Non me lo sarei mai aspettato” ha confidato. Ricordando, poi, di non aver mai partecipato a un concorso e che anche il suo adorato cagnolone è ancora in fase di addestramento, la Miss ha aggiunto: “I giudici non si sono fatti influenzare dalla mia disabilità, mi hanno giudicato come persona”. Ed è proprio questo ciò che la 17enne voleva dimostrare: “Tutti noi abbiamo una forza interiore da cui attingere e che a volte può brillare nonostante i propri limiti”. Quindi ha mandato un invito a tutte le persone, con disabilità o meno, un messaggio di incoraggiamento e inclusione finalizzato a diffondere una maggiore consapevolezza su questa neurodiversità. “Non lasciare che le tue battute d’arresto ti facciano rinunciare ai tuoi sogni. Puoi farlo e puoi avere successo. Non devi rinunciare alla vita solo perché hai una malattia” ha concluso Appleby.

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Instagram

  • Era il 1° febbraio 1945, quando la lotta per la conquista di questo diritto, partita tra la fine dell’Ottocento e i primi del Novecento, sulla scorta dei movimenti degli altri Paesi europei, raggiunse il suo obiettivo. Con un decreto legislativo, il Consiglio dei Ministri presieduto da Ivanoe Bonomi riconobbe il voto alle donne, su proposta di Palmiro Togliatti e Alcide De Gasperi. 

Durante la prima guerra mondiale le donne avevano sostituito al lavoro gli uomini che erano al fronte. La consapevolezza di aver assunto un ruolo ancora più centrale all’interno società oltre che della famiglia, crebbe e con essa la volontà di rivendicare i propri diritti. Già nel 1922 un deputato socialista, Emanuele Modigliani aveva presentato una proposta di legge per il diritto di voto femminile, che però non arrivò a essere discussa, per la Marcia su Roma. Mussolini ammise le donne al voto amministrativo nel 1924, ma per pura propaganda, poiché in seguito all’emanazione delle cosiddette “leggi fascistissime” tra il 1925 ed il 1926, le elezioni comunali vennero, di fatto, soppresse. Bisognerà aspettare la fine della guerra perché l’Italia affronti concretamente la questione.

Costituito il governo di liberazione nazionale, le donne si attivarono per entrare a far parte del corpo elettorale: la prima richiesta dell’ottobre 1944, venne avanzata dalla Commissione per il voto alle donne dell’Unione Donne Italiane (Udi), che si mobilitò per ottenere anche il diritto di eleggibilità (sancito da un successivo decreto datato 10 marzo 1946). Si arrivò così, dopo anni di battaglie per il suffragio universale, al primo febbraio 1945, data storica per l’Italia. Il decreto prevedeva la compilazione di liste elettorali femminili distinte da quelle maschili, ed escludeva però dal diritto le prostitute schedate che esercitavano “il meretricio fuori dei locali autorizzati”.

Le elezioni dell’esordio furono le amministrative tra marzo e aprile del 1946 e l’affluenza femminile superò l’89%. 

#lucenews #lucelanazione #dirittodivoto #womenrights #1febbraio1945
  • La regina del pulito Marie Kondo ha dichiarato di aver “un po’ rinunciato” a riordinare casa dopo la nascita del suo terzo figlio. La 38enne giapponese, considerata una "Dea dell’ordine", con i suoi best seller sull’economia domestica negli ultimi anni ha incitato e sostenuto gli sforzi dei comuni mortali di rimettere in sesto case e armadi all’insegna del cosa “provoca dentro una scintilla di gioia”. Ma l’esperta di decluttering, famosa in tutto il mondo, ha ammesso che con tre figli da accudire, la sua casa è oggi “disordinata”, ma ora il riordino non è più una priorità. 

Da quando è diventata madre di tre bambini, ha dichiarato che il suo stile di vita è cambiato e che la sua attenzione si è spostata dall’organizzazione alla ricerca di modi semplici per rendere felici le abitudini di tutti i giorni: "Fino a oggi sono stata una organizzatrice di professione e ho dunque fatto il mio meglio per tenere in ordine la mia casa tutto il tempo”, e anche se adesso “ci ho rinunciato, il modo in cui trascorro il mio tempo è quello giusto per me in questo momento, in questa fase della mia vita”.

✍ Marianna Grazi 

#lucenews #lucelanazione #mariekondo
  • La second hand, ossia l’oggetto di seconda mano, è una moda che negli ultimi anni sta diventando sempre più un’abitudine dei consumatori. Accumulare roba negli armadi, nei cassetti, in cantina, non è più un disagio che riguarda soltanto chi soffre di disposofobia, ossia di chi è affetto da sindrome dell’accumulatore compulsivo. Se l’acquisto è l’unica azione che rende felice l’uomo moderno, non riuscire a liberarsene è la condanna di molti.

Secondo quanto emerge dall’Osservatorio Second-hand Economy 2021, realizzato da BVA Doxa per Subito.it, sono 23 milioni gli italiani che, nel 2021, hanno fatto ricorso alla compravendita di oggetti usati grazie alle piattaforme online. Il 52% degli italiani ha comprato e/o venduto oggetti usati, tra questi il 15% lo ha fatto per la prima volta. L’esperienza di compravendita online di second hand è quella preferita, quasi il 50% degli affari si conclude online anche perché il sistema di vendita è simile a un comune eCommerce: internet è il canale più veloce per quasi la metà dei rispondenti (49%), inoltre offre una scelta più ampia (43%) e si può gestire comodamente da casa (41%). Comprare second hand diventa una sana abitudine che attrae ogni anno nuove persone, è al terzo posto tra i comportamenti sostenibili più messi in atto dagli italiani (52%) – preceduto sempre dalla raccolta differenziata (94%) e l’acquisto di lampadine a LED (71%) –, con picchi ancora più alti di adozione nel 2021 da parte dei laureati (68%), di chi appartiene alla generazione Z (66%), di chi ha 35-44 anni (70%) e delle famiglie con bambini (68%). 

Ma perché concretamente si acquista l’usato? Nel 2021 le prime tre motivazioni che inducono a comprare beni usati sono: il risparmio (56%, in crescita di 6 punti percentuali rispetto al 2020), l’essere contrari agli sprechi e credere nel riuso (49%) e la convinzione che la second hand sia un modo intelligente di fare economia e che rende molti oggetti più accessibili (43%). 

✍E tu? Hai mai comprato accessori oppure oggetti di seconda mano? Cosa ne pensi?

#lucenews #lucelanazione #secondhand #vintage
  • È iniziata come una sorta di sfida personale, come spesso accade tra i ragazzi della sua età, per testare le proprie capacità e resistenza in modo divertente. Poi però, per Isaac Ortman, adolescente del Minnesota, dormire nel cortile della sua casa è diventata una missione. 

“Non credo che la cosa finisca presto, potrei anche continuare fino all’università – ha detto il 14enne di Duluth -. È molto divertente e non sono pronto a smettere”. 

Tanto che ormai ha trascorso oltre 1.000 notti sotto le stelle. Il giovane, che fa il boy scout, come una specie di moderno Barone Rampante ha scoperto per caso il piacere di trascorrere le ore di sonno fuori dalle mura di casa, persino quando la temperatura è scesa a quadi 40 gradi sotto lo zero. Tutto è iniziato circa tre anni fa, nella baita della sua famiglia a 30 miglia da casa, diventando ben presto una routine notturna. Il giovane Ortman ricorda bene il giorno in cui ha abbandonato la sua camera da letto per un’amaca e un sacco a pelo, il 17 aprile 2020, quando era appena in prima media: “Stavo dormendo fuori dalla nostra baita e ho pensato: ‘Wow, potrei provare a dormire all’aperto per una settimana’. Così ho fatto e ho deciso di continuare”. 

“Non si stanca mai: ogni notte è una nuova avventura“, ha detto il padre Andrew Ortman, 48 anni e capo del suo gruppo scout. 

Sua mamma Melissa era un po’ preoccupata quella notte, lei e il padre gli hanno permesso di continuare la sua routine. “Sa che deve entrare in casa se qualcosa non va bene. Dopo 1.000 notti, ha la nostra fiducia. Da quando ha iniziato a farlo, è cresciuto sotto molti aspetti, e non solo in termini di statura”, dice orgogliosa. 

“Non lo sto facendo per nessun record o per una causa, mi sto solo divertendo. Ma con il ragazzo che dorme in Inghilterra, credo si possa dire che si tratta di una gara non ufficiale”, ha detto Isaac riferendosi all’adolescente inglese Max Woosey, che ha iniziato la sua maratona di sonno all’aperto il 29 marzo 2020, con l’obiettivo di raccogliere fondi per un ospedale che cura un suo anziano amico.

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Alison Appleby di Sherman, in Texas, è stata incoronata Miss Dallas Teen Usa 2022 con al fianco il Golden Retriever di nome Brady, il suo cane di assistenza per le crisi epilettiche. All’età di soli 17 anni, la giovane americana, autistica e epilettica, ha partecipato e vinto il suo primo concorso: una vittoria che vale molto di più della fascia e della coroncina da Miss visto che ha dimostrato che anche le persone disabili possono coronare i loro sogni.
Alison Appleby e il suo Brady (Instagram)
Alison Appleby e il suo Brady (Instagram)
La 17enne, che convive con l’autismo fin dall’età di 2 anni e l’epilessia, non aveva mai gareggiato prima d’ora, ma desiderava mettersi alla prova. Il suo obiettivo era mostrare a se stessa e al mondo intero di poterlo fare e potercela fare, diventando così una fonte di ispirazione per gli altri. In un’intervista a “Fox News” ha dichiarato di essere “semplicemente entusiasta di partecipare” poiché competere in concorsi è sempre stato un suo sogno che, però, le sembrava irraggiungibile. “Ho sempre sognato di essere una ragazza da show, ma non mi è mai sembrato di potercela fare” ha detto. E, ricordando la sfilata, ha aggiunto: “Ero terrorizzata ma avere Brady al mio fianco ha reso tutto molto più facile. È il mio supporto in tutto questo”.
La nuova Miss Dallas Teen: Alison Appleby e il suo Brady (Instagram)
La nuova Miss Dallas Teen: Alison Appleby e il suo Brady (Instagram)
Il momento più emozionante, ovviamente, quando ha ricevuto la fascia, i fiori e la corona. Una coroncina è andata anche al cane che ha cominciato a scuotere il capo, quasi non volesse il riconoscimento, suscitando ilarità tra i presenti. “Quando hanno incoronato Brady, il mio cuore si è sciolto. All'inizio non gli piaceva, ma si è abituato abbastanza velocemente” ha commentato la Miss.
L'elezione di Miss Dallas Teen 2022 (Instagram)
L'elezione di Miss Dallas Teen 2022 (Instagram)
Jennifer Ortiz, la direttrice del concorso di Miss Dallas, ha ammesso che la piccola corona di Brady è stata acquistata non appena i funzionari hanno scoperto che la coppia avrebbe partecipato al concorso, nel caso in cui Applyby avesse vinto. Ortiz ha poi commentato l’esperienza: “Alison ha vinto l’intero concorso. E’ stata semplicemente fantastica, ha parlato in modo intelligente e ha comunicato bene con i giudici. È una donna fenomenale in tutto e per tutto”. Ortiz ha affermato che l’obiettivo del concorso per il 2022 doveva essere inclusivo. “Vedere qualcuno sfilare e rappresentare la consapevolezza dell’inclusione così bene è stato fantastico. E’ stato molto commovente vederla con la corona” ha aggiunto la direttrice del concorso.
Alison Appleby sfila con il suo cane durante il concorso Miss Dallas Teen 2022 (Instagram)
Alison Appleby sfila con il suo cane durante il concorso Miss Dallas Teen 2022 (Instagram)
Ricordando il momento dell’incoronazione, Appleby ha ammesso di non capire cosa le stava succedendo e solo dopo un paio di giorni ha realizzato di essere la nuova Miss Dalla Teen. “Non me lo sarei mai aspettato” ha confidato. Ricordando, poi, di non aver mai partecipato a un concorso e che anche il suo adorato cagnolone è ancora in fase di addestramento, la Miss ha aggiunto: “I giudici non si sono fatti influenzare dalla mia disabilità, mi hanno giudicato come persona”. Ed è proprio questo ciò che la 17enne voleva dimostrare: “Tutti noi abbiamo una forza interiore da cui attingere e che a volte può brillare nonostante i propri limiti”. Quindi ha mandato un invito a tutte le persone, con disabilità o meno, un messaggio di incoraggiamento e inclusione finalizzato a diffondere una maggiore consapevolezza su questa neurodiversità. “Non lasciare che le tue battute d’arresto ti facciano rinunciare ai tuoi sogni. Puoi farlo e puoi avere successo. Non devi rinunciare alla vita solo perché hai una malattia” ha concluso Appleby.
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