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Chi è Candace Montgomery, la 'casalinga disperata' armata d'ascia che uccise la vicina di casa

"Candy: Morte in Texas” è la serie crime disponibile su Disney+ con Jessica Biel nei panni dell'assassina

di BARBARA BERTI -
12 ottobre 2022
L'attrice Jessica Biel è la protagonista della serie “Candy: Morte in Texas” (Instagram)

L'attrice Jessica Biel è la protagonista della serie “Candy: Morte in Texas” (Instagram)

La storia di Candace "Candy" Montgomery, la killer dell’ascia che uccise la vicina di casa, amica e moglie del suo amante, diventa una serie tv. Sulla piattaforma Disney+, dal 12 ottobre, è disponibile la miniserie in cinque episodi “Candy: Morte in Texas” creata da Nick Antosca e Robin Veith e interpretata da Jessica Biel (40 anni) che ne è anche executive producer. Accanto all’attrice e moglie di Justin Timberlake, compongono il cast Timothy Simons nei panni di Pat Montgomery, marito di Candy, l’attrice Melanie Lynskey è Betty Gore, la vittima, mentre Pablo Schreiber è il marito infedele di Betty, quindi l’attore Raúl Esparza è Don Crowder.
L'attrice Jessica Biel è la protagonista della serie tv “Candy: Morte in Texas” (Instagram)

L'attrice Jessica Biel è la protagonista della serie tv “Candy: Morte in Texas” (Instagram)

La serie crime si ispira a fatti realmente accaduti. Siamo negli anni Ottanta, nell’entroterra texano con le sue credenze religiose, la sua aria contadina e le sue casalinghe ‘disperate’ del Sud. Candace Montgomery è una casalinga e madre amorevole: un marito, due figli, una bella casa, tutto sempre in ordine grazie all’attenta e accurata pianificazione della propria routine. Candy, in altre parole, è apparentemente perfetta e benvoluta nel quartiere e nella comunità. Eppure ad un certo punto, in una giornata come le altre, qualcosa va storto. La sua amica Betty Gore, una casalinga che è un po’ il contrario di Candy, meno benvoluta e soprattutto meno ben vista dalle donne della comunità, poiché troppo rigida e possessiva nelle sue convinzioni, rimane brutalmente uccisa in casa. Il marito è fuori città e non riesce a contattarla, quindi se ne accorgerà insieme ai vicini solo 13 ore dopo la sua morte. Con la loro neonata rimasta in culla che piangeva per tutto il tempo.
Jessica Biel sul set della serie “Candy: Morte in Texas” (Instagram)

Jessica Biel sul set della serie “Candy: Morte in Texas” (Instagram)

La vera storia di Candy Montgomery

Era il 13 giugno 1980 quando Betty Gore, un’insegnante trentenne di scuola elementare e madre di due bambini, fu trovata morta dai suoi vicini Lester Gaylor e Richard Parker nella sua casa a Wylie, in Texas. La vittima era stata colpita 41 volte con un’ascia. I residenti della cittadina statunitense rimasero scossi dalla brutalità del crimine ma lo choc più grande fu quando l’amica e vicina di Betty, Candace Montgomery, anche lei trentenne, fu arrestata per l’omicidio.
Una scena di "Candy: Morte in Texas” (Instagram)

Una scena di “Candy: Morte in Texas” (Instagram)

Un’impronta digitale insanguinata fu trovata sul congelatore, così come l’impronta di una scarpa insanguinata nella lavanderia: questi indizi ritrovati sulla scena del crimine condussero a Candy che fu arrestata il 27 giugno 1980 con l’accusa di omicidio. Un omicidio da lei stessa confessato quando cominciò il processo, nell’ottobre del 1980. Ammise, però di averlo fatto per legittima difesa.
Melanie Lynskey e Jessica Biel nella serie “Candy: Morte in Texas” (Instagram)

Melanie Lynskey e Jessica Biel nella serie “Candy: Morte in Texas” (Instagram)

Durante la sua testimonianza, infatti, Candy affermò che venerdì 13 giugno 1980 Betty l’aveva affrontata riguardo la sua relazione con suo marito Allan, iniziata oltre un anno e mezzo prima dell’assassinio. Quando Candy confermò tale relazione extraconiugale, Betty l’avrebbe attaccata con un’ascia: ne sarebbe nata una lotta violenta culminata con la brutale uccisione di Betty. In un atto di rabbia, Candy continuò a colpire la vicina per ben 41 volte, fermandosi solo al punto di totale esaurimento. Nonostante la veemenza dell’omicidio, Candy fu assolta da tutte le accuse: il verdetto fu “non colpevole”, emesso il 30 ottobre 1980 da una giuria composta da nove donne e tre uomini. Quando uscì dal tribunale molti le gridarono “assassina, assassina!”. Dopo il processo Candy e la sua famiglia si trasferirono in Georgia, dove lei iniziò a lavorare come terapista di igiene mentale. Successivamente, la donna divorziò dal marito Pat Montgomery. Candy adesso ha 72 anni e vive una vita tranquilla lontano dai riflettori.
L'attrice Jessica Biel (40 anni), moglie di Justin Timberlake (Instagram)

L'attrice Jessica Biel (40 anni), moglie di Justin Timberlake (Instagram)

Una storia televisiva

La storia raccontata da Montgomery è ancora avvolta dal mistero e sono in molti a non credere alla sua versione dei fatti. Cosa successe davvero quel giorno di inizio estate del 1980? Tante le ipotesi come tante le rappresentazioni sul piccolo e grande schermo, senza dimenticare il libro pubblicato nel 1984 “Evidence of Love: A True Story of Passion and Death in the Suburbs” scritto dai giornalisti John Bloom e Jim Atkinsonu sul caso e sugli avvenimenti immediatamente successivi al processo. Dal libro è stato poi tratto il film per la tv “A Killing in a Small Town” (1990). Oltre alla serie “Candy: Morte in Texas” con Jessica Biel, nel marzo 2023, Hbo rilascerà la serie “Love and Death” e in questo caso il volto di Candy sarà quello dell’attrice americana Elizabeth Olsen.