Main Partner

main partnermain partnermain partner

Partner

main partner

Sanremo 2023, Rosa Chemical: "Sesso, libertà, uguaglianza e amore in tutti i sensi"

L'artista in gara con "Made in Italy": “Molto spesso sono giudicato perché diverso, ma dal diverso bisogna imparare"

di BARBARA BERTI -
27 gennaio 2023
Rosa Chemical (Instagram)

Rosa Chemical (Instagram)

“Sesso. Libertà. Uguaglianza. Amore in tutti i sensi. E tutti a tavola!”. E’ il messaggio che l’eccentrico Rosa Chemical, all’anagrafe Manuel Franco Rocati, porta a Sanremo 2023 per quello che sarà il suo esordio al festival con il brano “Made in Italy”. La kermesse (a cui è abbinato il FantaSanremo) è in programma dal 7 all’11 febbraio e vede Amadeus ancora direttore artistico e conduttore. Al suo fianco ci sarà Gianni Morandi e varie co-conduttrici: Chiara Ferragni la prima e l’ultima sera - il cui compenso sarà devoluto all’associazione D.i.Re., in prima linea nella lotta alla violenza contro le donne -, la giornalista Francesca Fagnani la seconda serata, la pallavolista Paola Egonu la terza serata e l’attrice Chiara Francini la quarta serata.
Rosa Chemical, pseudonimo di Manuel Franco Rocati

Rosa Chemical, pseudonimo di Manuel Franco Rocati

Tra i 28 artisti in gara c’è anche il rapper classe 1998, originario della provincia di Torino, Manuel Franco Rocati, per tutti semplicemente Rosa Chemical. Il cantante si presenta con il brano “Made in Italy”, scritto con Paolo Antonacci. L’artista arriva da debuttante, ma con una storia già ben definita alle spalle. Poliedrico, eclettico, difficilmente etichettabile, ha dato sfogo alla sua creatività non solo a livello musicale - con influenze che spaziano dall’hiphop alla trap all’elettronica -, ma lavorando anche come modello per Gucci, come art and creative director e dedicandosi anche alla scrittura di videoclip. Nel 2019 ha pubblicato “Forever”, il suo primo album, che è stato certificato disco d’oro, da lì una serie di collaborazioni che lo hanno portato anche ad affiancare Tananai l’anno scorso nella serata cover del Festival (quest’anno per la serata delle cover, invece, avrà accanto da Rose Villain).
"Made in Italy" è il brano con cui Rosa Chemical debutta a Sanremo

"Made in Italy" è il brano con cui Rosa Chemical debutta a Sanremo

“Molto spesso sono giudicato perché diverso, ma dal diverso bisogna imparare, assorbire. In Italia invece ciò che è diverso è giudicato. E io da diverso in passato mi sono sentito sbagliato” racconta Rosa Chemical. Non a caso, a Sanremo, il 25enne paladino della libertà di essere se stessi senza farsi condizionare dalle norme della società, arriva con il brano “Made in Italy” e un obiettivo ben preciso: “portare un messaggio di libertà contro ogni tipo di discriminazione, per promuovere l’uguaglianza e il rispetto. Cerco di creare dibattito: sono sempre pronto a spiegare il mio punto di vista, ma se non c’è apertura mentale non mi sento di dover dire nulla”.
La cover di "Made in Italy"

La cover di "Made in Italy"

Il brano “Made in Italy” “è pizza e tovaglia a scacchi, è Alex Mucci, creator numero 1 in Italia e simbolo di una piattaforma vittima dei pregiudizi (Alex Mucci è la influencer, ingegnere aerospaziale e musicista, che condivide contenuti per adulti su OnlyFans, ndr), ma anche vino rosso e spaghetti” spiega il cantante, aggiungendo: “Made in Italy è piedi, con cui calpestare ciò che è generalista e che chiude tutto dentro una gabbia fatta di tabù. 'Made in Italy vuole' liberarci dalle censure, dagli stereotipi e dal politicamente corretto”. Non a caso, aggiunge, “siamo i primi in Italia a svelare la cover ufficiale del brano su OnlyFans: la trovate sul mio canale; su Instagram invece una seconda versione, clean, nel rispetto delle policy dei canali con accesso ad un pubblico eterogeneo, anche in termini di età, che ho imparato ad utilizzare nel tempo'”. La copertina, scattata da Kali Yuga in due versioni - una esplicita, quella ufficiale, ed una clean nel rispetto dei canali canonici utilizzati - vede come protagonista proprio Alex Mucci, su una tavola imbandita che richiama i tipici simboli dell'italianità, da lei schiacciati in segno di riscatto.
Rosa Chemical: "Non c'è cosa più Made in Italy del Festival di Sanremo"

Rosa Chemical: "Non c'è cosa più Made in Italy del Festival di Sanremo"

Come il titolo e la copertina, anche il testo “Made in Italy” è provocatorio e racchiude al suo interno tutta l'essenza e l'irriverenza prorompente di Rosa Chemical perché parla in maniera sfrontata di temi ancora oggi considerati tabù come il sesso, la fluidità e il poliamore. “E lancia un messaggio di libertà” che, con strofe sporche e accattivanti e un ritmo puramente dance ed un tocco gipsy, invita ad abbracciare la diversità in tutte le sue sfaccettature. Uno spaccato di realtà che si prende gioco di cliché, luoghi comuni e pregiudizi fino a romperli. “Non c'è cosa più 'Made in Italy' del Festival di Sanremo - dice ancora Rosa Chemical -. Non vedo l'ora di salire su quel palco per farvi conoscere la mia musica e farvi entrare nel mio mondo”.