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"Il segno delle donne" di Angela Rafanelli: in tv le protagoniste della storia italiana del Novecento

Dopo l'educazione sessuale con "Sex" la conduttrice torna ad affrontare un tema scottante del dibattito pubblico. E ha un sogno professionale nel cassetto che parte dalla "sua" Toscana

di ENRICO SALVADORI -
13 novembre 2022
rafanelli4

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Che si parli di bellezze d’Italia, di storia, di vicende umane anche drammatiche o di temi scottanti, come l'educazione sessuale, lei è sempre pronta a dare il meglio di sé, con il suo bagaglio di professionalità e di esperienza nella conduzione. Angela Rafanelli ne ha fatta di strada ma il suo obiettivo è quello di alzare sempre l’asticella per migliorarsi. Con format televisivi interessanti, non i soliti talk show con personaggi scontati e domande banali che abbondano nei palinsesti. Angela, a dicembre la vedremo in un programma in sei puntate su Rai Storia dove verrà data voce a donne che hanno lasciato il segno e sono protagoniste di una sorta di reincarnazione "È un format che mi piace tantissimo e ha per titolo 'Il segno delle donne’. Sono sei interviste ad altrettanti grandi personaggi al femminile che hanno caratterizzato il Novecento nel nostro Paese. Sono interpretate da grandi attrici che risponderanno come se fossero loro le donne che interpretano, usando loro frasi e concetti. Michela Cescon sarà Piera Degli Esposti, Elisa Lietti sarà Teresa Mattei, Elisabetta Pellini vestirà i panni di Topazia Alliata, Rosa Palasciano quelli di Sibilla Aleramo. Euridice Axen interpreterà Luisa Spagnoli, Valentina D’Agostino reincarnerà Letizia Battaglia. Ogni venerdì, per sei settimane, in prima serata. È un progetto stimolante".

Angela Rafanelli porta su Rai Storia le donne italiane che hanno lasciato il segno

La poliedricità di Angela Rafanelli è emersa subito: una scuola di teatro importante, poi tanta tv ma non di quella insignificante "Da Livorno sono salita a Milano per studiare al Piccolo Teatro con Luca Ronconi. Poi ho scelto la televisione e mi sono trasferita a Roma con tre stagioni come inviata de 'Le Iene', Mtv ed esperienze impegnative come 'Le vite degli altri' su La7. Mi piace sperimentare, mettermi sempre alla prova. Ed è stato così nelle tre stagioni a 'Quelli che il calcio' poi a 'Domenica in' e 'Linea Verde'. La scorsa estate è stata impegnativa, con due programmi che hanno radici diversi ma per me sono stati molto gratificanti". Ci spieghi meglio… "Era da otto anni che proponevo alla tv un programma sull’educazione sessuale dei ragazzi. Argomento difficile che va trattato con prudenza e delicatezza. È venuto alla luce 'Sex', programma in 6 puntate su Rai3 che in agosto e settembre ha avuto un ottimo riscontro. Adesso ci chiamano le scuole e le istituzioni e portiamo 'Sex in tour'. Parliamo in modo giusto ai ragazzi di temi importanti che sono alla base della loro crescita".

Angela Rafanelli ha ideato e condotto "Sex", programma in 6 puntate su Rai3

Eppoi sempre in estate la versione vacanziera di Linea Verde "Raccontare le bellezze e le eccellenze dell’Italia con un partner simpatico come Giuseppe Calabrese, per tutti Peppone, è stata una bellissima esperienza. È una persona genuina come me". E per il 2023 Angela Rafanelli ha un sogno professionale da realizzare? "Un programma in cui racconto l’arte e in generale il bello che ci circonda. Sono cresciuta nel mito della Tv che narrava e insegnava come quella di Piero Angela o era vicina alla gente come quella di Raffaella Carrà. In Tv se fai quello che è nelle tue corde si sente e si vede. Ho realizzato programmi di inchiesta su temi anche molto crudi come la tossicodipendenza e la prostituzione ma mi sento a mio agio anche su temi più leggeri. Soprattutto quando, parlando agli altri, faccio capire chi sono".