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Home » Spettacolo » Valentina Ferragni, un anno dopo il carcinoma al volto: “I medici salvano le vite”

Valentina Ferragni, un anno dopo il carcinoma al volto: “I medici salvano le vite”

La sorella di Chiara: "Non è stata una passeggiata". La sua storia "per aiutare, sensibilizzare e dare una mano agli altri"

Barbara Berti
16 Novembre 2022
Valentina Ferragni, prima e dopo l'intervento per rimuovere un carcinoma basocellulare sul volto (Instagram)

Valentina Ferragni, prima e dopo l'intervento per rimuovere un carcinoma basocellulare sul volto (Instagram)

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Valentina Ferragni (29 anni) un anno fa era alle prese con un carcinoma basocellulare sul volto. Ha subito un intervento per la rimozione e a 12 mesi di distanza festeggia grazie alla prevenzione e ai dottori: “I medici salvano le vite”. Da poco tornata single, dopo l’addio a Luca Vezil, la sorella di Chiara Ferragni è orgogliosa di lanciare messaggi social che possono aiutare altre persone colpite dallo stesso problema di salute.

Valentina Ferragni (instagram)
Valentina Ferragni (instagram)

“Eccomi esattamente un anno dopo la rimozione e diagnosi del carcinoma basocellulare sulla fronte” scrive in un post su Instagram dove è seguita da 4,5 milioni di follower. E, postando una foto che la ritrae prima e dopo l’intervento, scrive: “Ammetto che scoprire di avere un tumore a 28 anni non è stata una passeggiata ma tutto quello che è successo dopo è stato veramente pazzesco: sapere che, nel mio piccolo, raccontando la mia storia, i ‘sintomi’ e la diagnosi del tumore ho potuto aiutare anche solo una persona su questo mondo è veramente qualcosa di cui io sono fiera”. La più piccola delle tre Ferragni (Chiara è la maggiore, poi c’è Francesca) sottolinea anche un altro motivo per cui ha raccontato la sua storia: “Ecco come dovrebbero essere usati i social: per aiutare, per sensibilizzare, per dare una mano anche solo ad una persona dall’altra parte dello schermo. E di questo io sono grata, sapere di aver sensibilizzato alla prevenzione e al non dare ‘per scontato’ una sciocchezza sul nostro corpo. Non aspettate e andate subito a farvi vedere da un medico. La prevenzione e i medici salvano le vite”.

Valentina Ferragni, sorella della più nota Chiara (Instagram)
Valentina Ferragni, sorella della più nota Chiara (Instagram)

Valentina Ferragni aveva scoperto il carcinoma perché aveva uno “strano” brufolo sulla fronte. Così aveva deciso di farsi controllare. Subito dopo la visita, sempre tramite i social, aveva detto: “Il giorno è arrivato e ci ho messo un po’ a realizzarlo. Sfortunatamente non era una cisti, ma un carcinoma basocellulare, un tumore maligno localizzato in una specifica area, non dei più pericolosi per la salute, ma per la pelle”. Questo tipo di carcinoma è insolito per una giovane donna, eppure “i dottori mi hanno detto che è stata la prima volta che hanno visto questo carcinoma su una persona della mia età, 28 anni, solitamente viene a persone sui 50/60 anni in su, per cui è raro è molto difficile la diagnosi” aveva spiegato la cognata di Fedez ricordando, anche in quella occasione, che è “fondamentale andare dal dottore se qualcosa non va”.

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Il protagonista di questa vicenda è Leonardo Lotto, studente aostano, che la mattina del 23 febbraio è rimasto vittima di un incidente in mare. Il ragazzo era a Melbourne con un gruppo di amici quando dopo un tuffo tra le onde sul bagnasciuga ha picchiato violentemente la testa contro il fondale di sabbia. In quel momento è iniziato l’incubo: prima gli amici lo hanno aiutato a uscire dall’acqua, poi la corsa disperata in ospedale. Dopo l’intervento d’urgenza, è arrivato il duro responso: “Frattura delle vertebre C3 e C5, spina dorsale danneggiata". Leonardo Lotto è paralizzato dalla testa in giù e non potrà più camminare.

"Continuerò a lottare e farò tutto il necessario. A volte cadrò, ma alla fine mi rialzerò, vivendo sempre giorno per giorno, superando i momenti più bui”.

Dopo il ricovero all’Alfred Hospital di Melbourne, in Australia, “le sue condizioni sono stabili, e ora è pronto per iniziare il suo lungo percorso riabilitativo a Milano con tutte le energie e la positività che hanno sempre caratterizzato la sua personalità”. E gli amici, proprio per sostenere le cure, hanno organizzato una raccolta fondi online.

✍ Barbara Berti 

#lucenews #lucelanazione #australia #leonardolotto
  • È quanto emerge da uno studio su 1.700 ragazzi toscani realizzato dal Meyer center for health and happiness, di cui è responsabile Manila Bonciani, insieme all’Università di Firenze, e presentato in occasione della Giornata internazionale della felicità nel corso di un evento organizzato al Meyer health campus di Firenze.

Cosa gli adolescenti pensano della felicità? Come la definiscono? Cosa li rende felici? Queste alcune domande dello studio. Dai risultati emerge che i ragazzi spesso non riescono a dare neanche una definizione della felicità. Tuttavia ne sottolineano la rilevanza e la transitorietà. 

Dalla ricerca emerge così che la manifestazione della felicità si declina in sei dimensioni:
➡ La più rilevante che emerge è quella dell’interesse sociale, data dall’importanza che viene attribuita dai ragazzi alle relazioni interpersonali.
➡ La seconda è l’espressione della soddisfazione verso la propria vita, del fare le cose che piacciono loro.
➡ La terza è vivere emozioni positive, rilevanza che si riscontra anche nelle parole dei ragazzi che esprimono in maniera importante l’idea di essere felici quando sono senza preoccupazioni o pressioni che avvertono frequentemente, come anche quella scolastica.
➡ La quarta è il senso di autorealizzazione insieme a quello di padronanza delle varie situazioni che si trovano ad affrontare.
➡ Infine in misura minore la loro felicità è legata all’ottimismo, cui gli stessi adolescenti non attribuiscono grande rilevanza, sebbene rappresenti la sesta dimensione della felicità identificata.

Gli adolescenti che risultano più felici si caratterizzano per essere più empatici, esprimere un atteggiamento cooperativo, avere maggiore autoconsapevolezza, saper gestire meglio le emozioni e risolvere le situazioni problematiche, avere una buona immagine di sé. 

Ancora i maschi risultano essere più felici delle femmine a eccezione della dimensione relazionale e sociale della felicità che non si differenzia in maniera significativa tra i due gruppi, e le fasce di età più piccole, fino ai 15 anni, esprimono maggiormente di essere felici rispetto ai ragazzi di 16-17 o maggiorenni.

#felicità #ospedalemeyer #adolescenza

Valentina Ferragni (29 anni) un anno fa era alle prese con un carcinoma basocellulare sul volto. Ha subito un intervento per la rimozione e a 12 mesi di distanza festeggia grazie alla prevenzione e ai dottori: “I medici salvano le vite”. Da poco tornata single, dopo l’addio a Luca Vezil, la sorella di Chiara Ferragni è orgogliosa di lanciare messaggi social che possono aiutare altre persone colpite dallo stesso problema di salute.

Valentina Ferragni (instagram)
Valentina Ferragni (instagram)

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