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Home » Sport » L’arbitro del derby femminile Benfica-Sporting Lisbona estrae il cartellino bianco. Ecco cos’è

L’arbitro del derby femminile Benfica-Sporting Lisbona estrae il cartellino bianco. Ecco cos’è

Quando una persona si è sentita male in panchina entrambi gli staff medici le hanno prestato soccorso. Così l'arbitro portoghese ha deciso di premiarli

Marianna Grazi
23 Gennaio 2023
Il direttore di gara di  Benfica-Sporting Lisbona femminile estrae il cartellino bianco

Il direttore di gara di Benfica-Sporting Lisbona femminile estrae il cartellino bianco

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I cartellini gialli e rossi sono parte integrante del calcio da decenni ormai: la loro vista provoca nello spettatore e prima di lui nei giocatori e giocatrici a volte rabbia, a volte amarezza, a volte ancora senso di giustizia (ovviamente quando non riguarda qualcun* della propria squadra). Ma che succede se il direttore di gara estrae un cartellino bianco? Eppure può accadere, non senza stupore del pubblico presente allo stadio, e dietro a questo gesto c’è una spiegazione ben precisa.

As equipas médicas de Benfica e Sporting receberam cartão branco após assistirem uma pessoa que se sentiu mal na bancada pic.twitter.com/ihin0FAlJF

— B24 (@B24PT) January 21, 2023

Sabato 21 gennaio in Portogallo, poco prima della fine del primo tempo del derby femminile tra Benfica e Sporting Lisbona,  il club biancorosso era in vantaggio per 3-0 quando l’arbitro ha tirato fuori il cartellino bianco e lo ha mostrato come farebbe qualsiasi ufficiale di gara con un cartellino giallo (per l’ammonizione) o rosso (per l’espulsione). Sarebbe la prima volta nella storia del calcio che questo viene utilizzato. Ma di che si tratta? E cosa comporta?
Durante il match, valido per i quarti di finale della Coppa nazionale, a un minuto dall’intervallo una persona in panchina è stata colta da malore. Appena le calciatrici e il pubblico fuori dal campo si sono resi conto di quello che stava succedendo c’è stato un attimo di grande apprensione. Gli staff medici di entrambe le squadre si sono precipitati per soccorrere questa persona e, una volta risolto il problema, l’arbitro ha brandito il cartellino bianco, accolto da applausi e grida di gioia dei tifosi presenti all’Estadio da Luz.

Gli spalti gremiti dai tifosi del Benfica, che ha sconfitto 5-0 lo Sporting Lisbona

A differenza delle due tipologie più note, che puniscono le squadre quando infrangono le regole del calcio, i cartellini bianchi sono pensati per gli ufficiali di gara, perché possano così riconoscere ed elogiare i club per il fair play. Come parte di una nuova iniziativa in Portogallo, la speranza è che attraverso questo nuovo strumento si promuovano i valori etici nello sport. In questa particolare occasione, il cartellino bianco sembra essere stato mostrato in direzione del personale medico intervenuto prontamente sulla scena di gioco per curare la persona che stava male, come riconoscimento immediato per un’azione positiva durante una partita. Anche se l’iniziativa non è ancora molto diffusa, fa parte di una serie di nuovi progetti introdotti nel calcio, che comprendono anche le sostituzioni per commozione cerebrale e tempi di interruzione più lunghi, come si è visto nella recente Coppa del Mondo in Qatar. Per quanto riguarda la partita, il Benfica ha segnato altre due reti nel secondo tempo, infliggendo alle avversarie un sonoro 5-0 e accedendo così alle semifinali del torneo.

 

I cartellini gialli e rossi sono parte integrante del calcio da decenni ormai: la loro vista provoca nello spettatore e prima di lui nei giocatori e giocatrici a volte rabbia, a volte amarezza, a volte ancora senso di giustizia (ovviamente quando non riguarda qualcun* della propria squadra). Ma che succede se il direttore di gara estrae un cartellino bianco? Eppure può accadere, non senza stupore del pubblico presente allo stadio, e dietro a questo gesto c'è una spiegazione ben precisa.

As equipas médicas de Benfica e Sporting receberam cartão branco após assistirem uma pessoa que se sentiu mal na bancada pic.twitter.com/ihin0FAlJF

— B24 (@B24PT) January 21, 2023
Sabato 21 gennaio in Portogallo, poco prima della fine del primo tempo del derby femminile tra Benfica e Sporting Lisbona,  il club biancorosso era in vantaggio per 3-0 quando l'arbitro ha tirato fuori il cartellino bianco e lo ha mostrato come farebbe qualsiasi ufficiale di gara con un cartellino giallo (per l'ammonizione) o rosso (per l'espulsione). Sarebbe la prima volta nella storia del calcio che questo viene utilizzato. Ma di che si tratta? E cosa comporta? Durante il match, valido per i quarti di finale della Coppa nazionale, a un minuto dall'intervallo una persona in panchina è stata colta da malore. Appena le calciatrici e il pubblico fuori dal campo si sono resi conto di quello che stava succedendo c'è stato un attimo di grande apprensione. Gli staff medici di entrambe le squadre si sono precipitati per soccorrere questa persona e, una volta risolto il problema, l'arbitro ha brandito il cartellino bianco, accolto da applausi e grida di gioia dei tifosi presenti all'Estadio da Luz.
Gli spalti gremiti dai tifosi del Benfica, che ha sconfitto 5-0 lo Sporting Lisbona
A differenza delle due tipologie più note, che puniscono le squadre quando infrangono le regole del calcio, i cartellini bianchi sono pensati per gli ufficiali di gara, perché possano così riconoscere ed elogiare i club per il fair play. Come parte di una nuova iniziativa in Portogallo, la speranza è che attraverso questo nuovo strumento si promuovano i valori etici nello sport. In questa particolare occasione, il cartellino bianco sembra essere stato mostrato in direzione del personale medico intervenuto prontamente sulla scena di gioco per curare la persona che stava male, come riconoscimento immediato per un'azione positiva durante una partita. Anche se l'iniziativa non è ancora molto diffusa, fa parte di una serie di nuovi progetti introdotti nel calcio, che comprendono anche le sostituzioni per commozione cerebrale e tempi di interruzione più lunghi, come si è visto nella recente Coppa del Mondo in Qatar. Per quanto riguarda la partita, il Benfica ha segnato altre due reti nel secondo tempo, infliggendo alle avversarie un sonoro 5-0 e accedendo così alle semifinali del torneo.  
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