Main Partner

main partnermain partnermain partner

Partner

main partner

F1, Red Bull sospende Juri Vips per epiteti razzisti su Twitch: "Tolleranza zero"

di EDOARDO MARTINI -
23 giugno 2022
Juri Vips

Juri Vips

Rischia di concludersi con una partita a Call of Duty, la carriera nel motorsport di Juri Vips. Il giovane talento estone, impegnato nel campionato F2 e al debutto in F1 sulla Red Bull di Sergio Perez nel corso delle prove libere 1 del GP di Spagna, è stato infatti sospeso con effetto immediato dal Junior Team di Milton Keynes per essersi reso protagonista di epiteti razzisti e omofobi nel corso di una sessione di gioco, trasmessa in diretta su Twitch, sul celebre videogame sparatutto

Juri Vips, giovane pilota estone della grande famiglia Red Bull

"Condanniamo ogni abuso": la politica ferrea della Red Bull

Prima il rifiuto di indossare un cappellino rosa perché "da gay", poi un'espressione razzista nei confronti di un altro giocatore. Questi i motivi per cui Juri Vips, 21 anni, è stato sospeso "con effetto immediato" dalla Red Bull. La casa di Milton Keynes ha annunciato un'investigazione sul pilota estone, protagonista in Spagna del turno di libere di Formula 1, che stava giocando con gli amici in diretta streaming sulla piattaforma Twitch. Gli utenti all'ascolto si sono subito accorti delle parole e degli atteggiamenti di Vips e la Red Bull ha preso provvedimenti in nome di "una politica di tolleranza zero per il linguaggio o il comportamento razzista." Questo il comunicato del team: "Abbiamo sospeso il pilota – si legge nella nota ufficiale del team – da ogni obbligo con il team, in attesa di un’investigazione completa su quanto accaduto. Come azienda, condanniamo ogni abuso e abbiamo una politica di tolleranza zero per ogni linguaggio o comportamento razzista all’interno della nostra organizzazione”.  

Il comunicato della Red Bull su Juri Vips

"Mi pento profondamente delle mie azioni": le scuse social del pilota

"Voglio scusarmi senza riserve per il linguaggio offensivo da me usato durante una diretta. Queste espressioni sono inaccettabili e non riflettono i valori e i principi che sostengo. Mi pento profondamente delle mie azioni, non è questo l'esempio che voglio dare. Collaborerò a pieno con l'inchiesta", scrive sui propri canali social Juri Vips, che così non potrà più correre in Formula 2, dove finora ha raccolto due podi. Un colpo durissimo per la carriera di Vips, attualmente settimo nel campionato di Formula 2 (esperienza a questo punto ugualmente a rischio, senza più il supporto RB), soprattutto dopo il recente esordio nel weekend del GP di Spagna, anche se solo nel primo turno di prove libere e limitatamente ad un programma test che non prevedeva la possibilità di girare a pieno ritmo. Comunque una prima chance, a questo punto destinata a non avere seguito.