
Bebe Vio, la campionessa paralimpica di fioretto e madrina dell'evento
Il tema di quest'anno sarà lo spazio rappresentato dal titolo “Space Games Edition”. Proprio come quest'ultimo rappresenta l'ultima frontiera dell'esplorazione umana, l'iniziativa incarna la sfida di abbattere ogni muro che divide, immaginando un mondo dove inclusione, collaborazione e spirito di squadra siano la vera forza gravitazionale che tiene uniti. Il tema spaziale è un invito a guardare oltre, a sognare in grande, a lanciarsi in sfide come quelle che affronteranno i protagonisti in un viaggio che ricorda idealmente una missione interstellare: impegnativa, emozionante, ma soprattutto da affrontare insieme.
Le otto squadre che prenderanno parte ai WEmbrace Games saranno composte da persone di tutte le età e provenienti da diverse parti d'Italia e del mondo, inclusi sia adulti che bambini, con e senza disabilità, che si sfideranno in tre entusiasmanti prove. Anche per quest'anno, tra i partecipanti ci saranno atleti di fama internazionale e celebrità del mondo dello spettacolo, pronti a mettersi in gioco per sostenere la causa di art4sport. Inoltre, ogni squadra avrà uno o più capitani “vip“ , i cui nomi saranno svelati nelle settimane a venire.
Gli obiettivi della serata
Saranno due gli obiettivi della serata. In primis quello di unire il piacere del gioco a un sano spirito competitivo, bilanciando la voglia di vincere con la consapevolezza di non prendersi troppo sul serio. I giochi, particolarmente sfidanti, richiederanno soprattutto un forte spirito di squadra e collaborazione per raggiungere il successo.
Il secondo è una raccolta fondi a favore di art4sport che supporta e promuove lo sport come terapia per il recupero fisico e psicologico dei bambini e dei ragazzi portatori di protesi di arto. L'obiettivo dell’Associazione è quello di studiare, realizzare e finanziare le costose protesi e le attrezzature necessarie per la pratica dello sport paralimpico.
Inclusione e valori dello sport e del gioco come strumenti di unione
“In questi anni, i WEmbrace Games sono diventati un punto di riferimento fondamentale tra le iniziative di art4sport, perché incarnano pienamente il nostro impegno per l'inclusione e la promozione dei valori dello sport e del gioco come strumenti di unione. Questo successo è possibile grazie al continuo sostegno dei partner e degli enti istituzionali che ci affiancano. Con l'edizione numero tredici alle porte, siamo entusiasti all'idea di un nuovo capitolo, certi che anche quest'anno vivremo tutti insieme emozioni autentiche e momenti di grande divertimento“, tutta la soddisfazione di Teresa Grandis, Presidente dell’Associazione art4sport.
Lo sport per abbattere le barriere e favorire l’inclusione sociale
Alle sue parole hanno fatto eco quelle dell'Assessore ai Grandi Eventi, Sport, Turismo e Moda di Roma Capitale Alessandro Onorato che ha messo in evidenza come lo sport sia di fondamentale importanza per abbattere le barriere e favorire l'inclusione sociale: “I Wembrace Games sono la prova concreta di come lo sport sia lo strumento più efficace per abbattere le barriere e favorire l'inclusione sociale. Complimenti a Bebe Vio e alla sua Associazione art4sport per questo appuntamento prezioso, a cui quest'anno parteciperò anche io come concorrente insieme in una squadra speciale con mia figlia, ma soprattutto un ringraziamento per l'attività quotidiana che da anni porta avanti con sacrifici a sostegno di centinaia di ragazze e ragazzi. Saluto anche Ruggero e Teresa, i genitori di Bebe, oltre tutto lo staff e i tanti volontari per le tante iniziative e progetti che non bisogna considerare scontati e che, da pochi mesi, si svolgono anche nella prima sede romana della 'Bebe Vio Academy'”.
La serata è aperta a tutti ed è possibile prenotare il proprio posto ed effettuare una donazione a questo link.