Unstoppable Women sta per tornare: dopo l’evento di maggio, il 9 ottobre, alle 17 si ripete l'appuntamento con il progetto di
StartupItalia, dedicato all’
imprenditorialità femminile, all’interno della cornice della Milano Digital Week. Un evento (clicca qui per prenotare pensato per incontrare la community di donne – manager, influencer, giornaliste, studentesse e founder – e per tracciare con loro la strada verso una nuova forma di leadership. Come? Partendo come sempre dalle
best practices da adottare, ma anche condividendo storie di successo e progetti imprenditoriali e promuovendo nuove connessioni. Ad
Unstoppable Women si darà vita anche a una
nuova edizione del format Bootstrap: 3 tavoli di lavoro dedicati alle startup, in cui queste potranno confrontarsi con le mentor della community. L’evento è organizzato da StartupItalia in collaborazione con Joule, la scuola di Eni per l’impresa e grazie a Le Village by CA.
I partner
Per l'occasione si terrà anche una nuova edizione del format Bootstrap
Partner di
Unstoppable Women sono
Giffoni Innovation Hub, il canale digitale
Luce! del Gruppo Monrif,
The Spiritual Machine, Osservatorio Branded Entertainment. "Crediamo fortemente che
insieme si possa andare più lontano, la nostra partnership con la Carica delle 101 prosegue anche grazie all’appuntamento con alcune startup e mentor che ci accompagneranno al
Bootstrap", dice Chiara Trombetta, vice direttore di startup Italia. E quest'anno le collaborazioni si sono ampliate, accogliendo nuovi attori tra cui
LeaderShe Camp di Open Campus, diventato media partner.
Lo scenario
Secondo
l’ultimo studio di Bcg X – l’unità di progettazione e costruzione tecnologica di Boston Consulting Group –, nel comparto online, dalle aziende innovative alle tecnologie blockchain fino all’AI,
solo nel 13% dei team è presente almeno una donna. Aziende che non sono poi così innovative, quindi, quando si parla di gender balance e dove è quasi assente o comunque sottorappresentata la presenza femminile tra fondatori e investitori. Questo senza considerare i settori Stem e l’industria tecnologica in generale, dove ancora di più manca una vera parità di genere. anche per questo, continua Trombetta, "Nel prossimo appuntamento vogliamo raccontare tre questioni nodali per la percezione di sé stessi in un contesto sociale come quello attuale, in evoluzione costante. Parleremo di
finanza, sostenibilità e intelligenza artificiale insieme a donne imprenditrici e storie di grande ispirazione".
I temi affrontati: finanza, sostenibilità e AI
Perché che lingua parla il mondo della finanza? Investimenti, denaro, trading sono ancora questioni ancora troppo limitate al mondo maschile e anche i dati confermano che le donne fanno maggior fatica ad accostarsi ad una materia fondamentale per sviluppare un approccio consapevole attorno al proprio potere economico e valore sociale. "Insomma,
le donne possono e devono parlare di soldi".
Finanza, sostenibilità e intelligenza artificiale i tre temi portanti intorno a cui si svilupperà il dibattito
E, invece, la
sostenibilità in che modo è connessa alla parità di genere? Facile: le ricerche mostrano che nelle aziende con la maggiore presenza femminile c’è anche maggiore sostenibilità economica. E oltretutto è il quinto degli Obiettivi per lo Sviluppo Sostenibile dell’ONU. "Ne parliamo con imprenditrici e sostenitrici appassionate di progetti e iniziative che guardano fermamente in questa direzione". Infine stiamo imparando lentamente a conoscere il mondo delle intelligenze artificiali che possono fingersi umane. In che modo i nuovi strumenti – parliamo di
Chat Gpt ma non solo – si rapportano con gli utenti? Come parlano, come devono e possono essere regolate ed “educate” a leggere la società che ha dato loro gli strumenti per esistere? Esploriamo il mondo del lavoro di oggi e di domani e del linguaggio includendo le AI nella nostra vita, per trasformarle in utili alleate.
Unstoppable Women
Per partecipare all'appuntamento del 9 ottobre a Milano basta
iscriversi a questo link!
Unstoppable Women è la rubrica di StartupItalia nata da una lista di 150 profili di donne italiane da seguire sui temi di tecnologia e innovazione e che si è evoluta in un gruppo di lavoro e in un workshop durante StartupItalia Open Summit 2017. Nel tempo è diventata una rubrica editoriale del giornale e una community di circa 2.000 donne tra manager, influencer, giornaliste, studentesse e founder per raccontare la strada femminile alla leadership.