Una Call4Circular per progetti di innovazione e sostenibilità

Lo scopo di Greenthesis, che ha lanciato l’iniziativa con Intesa Sanpaolo Innovation Center e Cariplo Factory è coinvolgere imprenditori, Pmi innovative e startup italiane che propongano idee e soluzioni concrete alle sfide ambientali

di MAURIZIO COSTANZO
30 ottobre 2024
Innovazione circolare

Innovazione circolare

L’obiettivo è stimolare l’innovazione circolare coinvolgendo startup e Piccole e medie imprese italiane e internazionali. Promuovendo così un modello economico rigenerativo capace di far fronte alle attuali sfide ambientali, che ottimizzi l’uso delle risorse, riduca gli sprechi e prolunghi il ciclo di vita dei prodotti.

Una risposta concreta all’inquinamento e allo sfruttamento della natura inquinamento è rappresentato dunque dalla transizione verso un'economia circolare. E proprio per scoprire progetti capaci di proporre innovazioni e per sostenere soluzioni dedicate ad accrescere la sostenibilità, è nata “Call4Circular – Innovation for Environmental Services”, su iniziativa di Intesa Sanpaolo Innovation Center e Cariplo Factory per conto di  Greenthesis. Lo scopo è coinvolgere imprenditori, Pmi innovative e startup italiane ed estere che, attraverso idee e soluzioni all'avanguardia nel campo dei servizi ambientali sotto il profilo della sostenibilità e dell’economia circolare, siano in grado di contribuire a questo tipo di processo.

La Call4Circular di Greenthesis

Del resto il gruppo Greenthesis rappresenta uno dei principali operatori integrati italiani nei servizi ambientali, come soluzioni di bonifica, tecnologie di termovalorizzazione, trattamento delle acque reflue, gestione dei fanghi, produzione di biogas e di biometano ecc. Ora Greenthesis S.p.A. ha comunicato che questo progetto che è giunto alla fase finale. Sviluppato in partnership con il Circular Economy Lab, ‘Call4Circular’ ha raccolto ben 111 candidature provenienti da vari Paesi. A questi è stato chiesto di proporre idee e soluzioni tecnologiche all’avanguardia, capaci da un lato di abilitare nuovi approcci e sinergie nei servizi ambientali, e dall’altro di accelerare la transizione verso modelli di business sempre più sostenibili.

Le macro-aree

“Call4Circular” ha attratto progetti all’interno di quattro macro-aree chiave preliminarmente identificate.

Material Recovery: soluzioni per il recupero di materiali critici, quali, ad esempio, plastiche difficili da riciclare e biomasse;

Water: innovazioni per la gestione delle risorse idriche e il trattamento degli inquinanti;

Energy & Environment: iniziative per la produzione di energia pulita e la riduzione dell’impatto ambientale;

AI & Digital: tecnologie di intelligenza artificiale e digitalizzazione per ottimizzare le risorse e migliorare l’efficienza dei processi operativi.

Nella fase di scouting e di valutazione sono state analizzate tutte le candidature ricevute per poter individuare le idee e le soluzioni di maggior interesse. Le realtà selezionate sono state a quel punto invitate al Selection Day che si è tenuto lo scorso 28 ottobre, un evento nel corso del quale startup e Pmi hanno potuto illustrare nel dettaglio le rispettive proposte di possibili sinergie tecnologiche, commerciali e imprenditoriali potenzialmente sviluppabili con il Gruppo Greenthesis.

“Da anni Greenthesis è proiettata verso l’innovazione tecnologica con un business model fondato sui principi della sostenibilità – ha detto Simona Grossi, CEO di Greenthesis S.p.A. – La Call4Circular rappresenta per noi un’importante occasione per identificare e sostenere soluzioni all'avanguardia che possano ridurre i rischi e valorizzare le opportunità offerte dalle sfide ambientali, sociali e di mercato, in una logica di crescita responsabile e duratura”.

“Greenthesis declina le proprie decisioni di sviluppo su tre dimensioni fondamentali: economica, sociale e ambientale, il tutto – ha aggiunto Vincenzo Cimini, direttore generale e CFO del Gruppo Greenthesis – con l’obiettivo di creare valore condiviso per i nostri stakeholder. Progetti come Call4Circular, teso a scovare i nuovi talenti della Green Economy, non solo rafforzano il nostro know-how tecnologico, ma ci aiutano a consolidare la nostra posizione di leader nella gestione sostenibile dei rifiuti e nella transizione verso l’economia circolare”.