“Sarò i suoi occhi”: la pugile Wahby correrà la maratona di New York con l’amico Mazoni, cieco
I due si sono conosciuti a un master di mental coaching e da lì è nata l'idea di correre la gara podistica più ambita al mondo: “Siamo emozionati, correremo mantenendo il contatto una mano sopra l'altra”