Danza e corpi in movimento, un video di denuncia per la giornata dei diritti dei migranti

di CAMILLA PRATO
17 dicembre 2021
Migranti Gruppo1 copia

Migranti Gruppo1 copia

In occasione della Giornata internazionale per i diritti dei migranti, promossa dall' Unicef il 18 dicembre, viene pubblicato il video di denuncia "Siamo tutti Migranti" del regista e coreografo Andrea Veneri sulla musica del duo napoletano KamAak. La messa in scena di corpi in movimento, caratterizzati da una gestualità frenetica e da movimenti isterici, restituisce l'immagine angosciosa e straziante di un dramma che attraversa la nostra quotidianità, quello dei migranti morti in mare nel tentativo di raggiungere l'Europa. "Un dramma che non può e non deve lasciarci indifferenti", scrivono gli autori. Il numero dei decessi dei migranti, specie quelli che attraversano il mare o conflitti violenti, è più che raddoppiato nel corso dell'ultimo anno. A renderlo noto l'Organizzazione internazionale per le migrazioni (Oim), la quale ha invitato gli Stati interessati a prendere provvedimenti urgenti.

Un nuovo video-artistico e di denuncia che ha l'intento di veicolare un messaggio di umanità agli Stati Europei "e a tutti coloro che sono in qualsiasi modo coinvolti, ai quali si chiede di adoperarsi nella gestione dei flussi migratori facendo uso di sensibilità e umanità. Lo spostamento è difatti un gesto insito nella natura dell’uomo" scrivono gli autori "ed è dunque nostro dovere tutelarlo, come è nostro compito preservare il diritto alla vita di coloro che sono costretti, o per volontà, a migrare. È necessario garantire loro il diritto ad avere dei sogni e un futuro migliore".