Bacio alla calciatrice: anche
l’Onu contro Luis Rubiales. E la procura di Spagna apre un’inchiesta. Non accenna a sgonfiarsi il caso che vede nell’occhio del ciclone il
presidente (sospeso) della Federcalcio spagnola (Rfef) Luis Rubiales per il bacio sulle labbra – non consensuale – alla giocatrice Jennifer Hermoso durante la premiazione dei Mondiali di calcio femminili, vinti dalla Roja.
Il bacio tra il presidente della Federcalcio spagnola e la calciatrice Jennifer Hermoso (Instagram)
Il numero uno della Rfef è stato
sospeso dalla Fifa per 90 giorni e pure
il governo spagnolo ha denunciato con forza la sua condotta e sta cercando di farlo rimuovere dalla presidenza della Federcalcio attraverso l’intervento della giustizia sportiva. E mentre si muove anche la procura spagnola,
le federazioni regionali del calcio spagnolo tornano a chiedere le dimissioni del 46enne.
Bacio alla calciatrice, anche l’Onu contro Rubiales
Al coro di sdegno contro Luis Rubialse si aggiunge adesso anche l’
Alto Commissario delle Nazioni Unite per i Diritti Umani,
Volker Türk.
L'Alto Commissario delle Nazioni Unite per i Diritti Umani, Volker Türk (Facebook)
Esprimendo il suo
sostegno alla calciatrice spagnola Jennifer Hermoso, si è augurato che il caso rappresenti “
un punto di svolta” per “porre fine agli abusi e al sessismo nello sport”. In un messaggio pubblicato sui social network, Turk afferma che “le donne nello sport continuano a subire molestie e abusi sessuali”. E aggiunge: “Ognuno di noi
ha la responsabilità di denunciare e contrastare questi abusi”. In questo senso, poi, esprime la sua solidarietà alla giocatrice e a coloro che “lavorano per porre fine agli abusi e al sessismo nello sport”.
La giocatrice Jennifer Hermoso alza la Coppa del Mondo (Instagram)
“
#SeAcabó” conclude il suo messaggio Volker Türker, avallando l’hashtag che la due volte vincitrice del Pallone d'Oro e membro della squadra spagnola campione del mondo,
Alexia Putellas, ha creato a sostegno di Hermoso. E sempre in sostegno della giocatrice, è sceso in piazza anche
il movimento femminista di Madrid. In centinaia hanno manifestato contro il sessismo e per esprimere vicinanza a Jennifer Hermoso e a tutta la nazionale femminile di calcio.
La Procura del Tribunale nazionale apre un procedimento
La Procura del Tribunale Nazionale spagnolo ha aperto un procedimento contro il presidente della Federcalcio, Luis Rubiales, per
violenza sessuale in relazione all’ormai ‘famoso’ bacio. La denuncia è stata presentata da
Miguel Galan, presidente del Centro Nazionale di Formazione Allenatori di Calcio (
Cenafe), davanti alla Procura di Madrid, che ha rinviato il procedimento penale al Tribunale Nazionale, come è consuetudine nei casi che si verificano tra cittadini spagnoli fuori del territorio nazionale.
Miguel Galan, presidente del Centro Nazionale di Formazione Allenatori di Calcio (Cenafe)
“Considerando le esternazioni pubbliche della signora Jennifer Hermoso Fuentes, l'atto sessuale da lei subito e compiuto dal signor Rubiales,
non è stato consensuale” si legge in una nota. “Per questo motivo, la Procura del Tribunale nazionale ha aperto un
procedimento istruttorio per l'accertamento dei fatti che potrebbero configurare un reato di violenza sessuale”. Si attende, però,
una mossa concreta della calciatrice, visto che “per procedere per i reati di aggressione, molestie o abusi sessuali è necessaria la denuncia della persona offesa, del suo legale rappresentante o del Pubblico ministero”.
Nuove richieste di “dimissioni immediate”
Luis Rubiales, durante l’assemblea generale straordinaria della Rfef (la federazione calcistica spagnola) dello scorso 25 agosto ha ribadito con fermezza di non volersi dimettere nonostante gli inviti a un passo indietro arrivati da più parti.
Luis Rubiales ancora nell'occhio del ciclone
Nelle ultime ore, i presidenti delle
sei federazioni regionali del calcio spagnolo hanno diffuso una nota per chiederne le dimissioni immediate, secondo quanto riporta il sito del quotidiano spagnolo “El Pais”. Nella nota congiunta, diffusa a seguito della riunione dei presidenti regionali, si motiva la richiesta di dimissioni spiegando che “gli ultimi avvenimenti e i
comportamenti inaccettabili” dell’uomo “hanno gravemente danneggiato l'immagine del calcio spagnolo”. Oltre a chiedere le dimissioni del 46enne, i presidenti delle federazioni locali hanno promesso di sollecitare “gli organi corrispondenti a realizzare
una profonda e imminente ristrutturazione organica nelle posizioni strategiche della Federazione per far posto ad una nuova fase di gestione del calcio spagnolo”. Tuttavia, hanno anche annunciato che
sostengono l'attuale presidente ad interim dell'organizzazione, Pedro Rocha, braccio destro di Rubiales, “per guidare una nuova fase”.