Attori, cantanti, personaggi dello spettacolo: sempre più
uomini si mostrano con le
unghie colorate. Un vezzo, oggi, ma mettersi lo smalto era una pratica già comune negli anni Settanta, quando era visto come un simbolo di ribellione e controcultura. Ma addirittura le origini affonderebbero ben più indietro, ai tempi dell'antica Mesopotamia, come testimoniano i ritrovamenti nelle tombe reali di Ur. Oggi però, se Fedez non desta più troppo scalpore quando lancia addirittura una sua linea di smalti, non passa altrettanto inosservato il gesto di un attaccante di calcio spagnolo.
Borja Iglesias gioca nel Real Betis e quando scende in campo sfoggia un'insolita decorazione sul corpo. Non si tratta di gioielli, che non sono consentiti dal regolamento internazionale, né di un paio di guanti, gesto abbastanza comune per le partite invernali. Non si tratta nemmeno di una fasciatura, come quella di Karim Benzema alla mano destra, della maschera di Victor Osimhen o degli ormai leggendari occhiali con cui scendeva in campo l'ex calciatore olandese Victor James Osimhen. Si tratta, invece, di
smalto.
Borja Iglesias, attaccante del Betis @Relevo
Perché Borja Iglesias si colora le unghie?
L'attaccante si tinge le unghie per sensibilizzare l'opinione pubblica su questioni che ritiene importanti. Ha iniziato 3 anni a fa, nel 2020, colorandole di un nero lucido come gesto di solidarietà per il movimento
Black Lives Matter, l'ondata di proteste che si è propagata tutto il mondo dopo l'uccisione in America di George Floyd. Poi ha deciso di continuare a mettere lo smalto per protestare contro l'omofobia. "L'ho fatto per la prima volta quando sono iniziate le proteste di Black Lives Matter", ha spiegato Iglesias, impegnato con il Betis, negli ottavi di finale di Europa League, contro il Manchester United. "Le ho dipinte di nero perché fossero considerate una presa di coscienza". Secondo il calciatore, tra i marcatori più temibili della Liga, in materia di razzismo e omofobia sono stati "normalizzati" commenti "che non dovrebbero essere normali; questo era un modo per farlo presente, in modo che se venivano dette delle cose, io era come se reagissi dicendo: 'No, non dobbiamo permetterlo'". L'attaccante iberico combatte quindi la sua battaglia
contro ogni forma di pregiudizio alla sua maniera, senza badare a chi lo attacca o lo giudica.
Iglesias copn lo smalto per sensibilizzare contro ogni forma di omofobia e pregiudizio
Il calcio sempre più inclusivo
Quando Iglesias ha iniziato a mettersi lo smalto sulle unghie, ha suscitato una
reazione confusa, a volte ostile, da parte di alcuni tifosi, ma ha spiegato le sue ragioni in modo chiaro e senza polemiche, continuando a compiere questo gesto per diverse stagioni. Lo spagnolo è contento di aver avuto un impatto positivo e intende continuare a mettere in luce queste problematiche, ritenendo che lo sport del calcio si stia muovendo verso un ambiente molto
più inclusivo. "Nel calcio femminile è del tutto normale essere dichiaratamente omosessuali", ha spiegato. "Penso che questa sia la giusta direzione da prendere, nella quale ci stiamo già muovendo. Per fortuna abbiamo una nuova generazione di giocatori con una mentalità molto più aperta".