Rachael Gunn dice addio alle gare di breakdance dopo gli insulti alle Olimpiadi

“Non sarebbe la stessa esperienza”. L'atleta spiega che non si tratta di un vero e proprio ritiro, continuerà a ballare ma senza partecipare a importanti competizioni

di Redazione Luce!
8 novembre 2024
Progetto senza titolo - 1

A sinistra Rachael Gunn durante le Olimpiadi, a destra nell'intervista in cui annuncia il ritiro dall'agonismo

Agonismo addio. La sua performance alle Olimpiadi di Parigi non sarà stata tra le migliori, ma è stata sicuramente una delle più chiacchierate. Stiamo parlando della breaker australiana 37enne Rachael “Raygun” Gunn. Il suo salto del canguro è diventato un must, il video della gara è diventato virale e lei è diventata un vero e proprio meme. Basta vedere i post in cui è taggata su Instagram per capire la portata delle parodie. Anche il conduttore televisivo americano Jimmy Fallon ci ha riso su. Lei stessa, a distanza di tempo, ha risposto con autoironia, ma all’inizio non è stato facile gestire tutta quelle critiche e quella cattiva popolarità. Durante i Giochi c’è chi addirittura ha lanciato una petizione per capire come fosse arrivata fin lì e chi ha avanzato teorie complottiste. 

"Non pensavo che avrebbe aperto la porta a così tanto odio – aveva commentato in quell’occasione – Ad essere onesti, è già stato terribile. Anche se mi stavo divertendo, l'ho preso anche molto sul serio. Ho lavorato duro e ho dato il massimo".

Una situazione troppo pesante da sostenere che l’ha spinta a prendere una decisione: basta con le competizioni importanti. L’ha detto in una trasmissione radiofonica australiana e poi l’ha spiegato meglio in televisione: “Non mi ritiro, continuerò a ballare e a fare breakdance, ma basta con le competizioni di livello e con le Olimpiadi. Anche perché la breakdance – ha ricordato –non sarà tra le discipline olimpiche la prossima volta”. La docente universitaria è stata ridicolizzata da alcuni e acclamata da altri per la sua originale performance ai Giochi, dove non è riuscita a vincere nessuno dei suoi tre scontri diretti con le altre B-Girl. L'atleta è stata oggetto di critiche e derisioni ancora più virulente online. Di fronte a tutto questo ha annunciato: “Mi stavo preparando per continuare a gareggiare, ma ora mi sembra davvero difficile”.

Pensare a tutti quegli sguardi addosso, alla “gente che ti filma e poi vai online, non sarebbe la stessa esperienza”, è troppo per lei che è stata derisa sui social in tutto il mondo durante la competizione più importante. Ma il giudizio degli altri non la allontana da ciò che vuole fare, ovvero ballare.