Main Partner

main partnermain partnermain partner

Partner

main partner

A 66 anni si finge una modella minorenne su Facebook e chiede 10mila euro a un manager: condannata

di LUCA MARCHETTI -
12 febbraio 2022
Estorsione sessuale

Estorsione sessuale

A 66 anni si finge una modella di 17 anni sui social per provare a estorcere 10mila euro a un manager di 62 anni. È successo a Roma, la protagonista 66enne è stata denunciata dall'imprenditore e quindi condannata a due anni e sei mesi di reclusione con l'accusa di tentata estorsione e stalking.

Il profilo falso su Facebook e la richiesta di amicizia al manager

Tutto ha inizio nel 2020. La donna di 66 anni decide di aprire un profilo falso su Facebook. Finge di essere una giovane e bionda modella francese e inizia a mandare richieste di amicizia. Un uomo, manager di 62 anni, accetta l'amicizia della giovane fake. I due iniziano a scriversi, si sentono via via sempre più spesso. Di giorno, di notte. Si instaura quindi un vero e proprio rapporto virtuale. L'uomo le lascia perfino il numero di telefono quando lei gli rivela di avere difficoltà a livello economico. Non solo. Perché il manager 62enne decide di aiutare la ragazza, inviandole del denaro.

"Dammi 10mila euro o dico a tutti che ci hai provato con una minorenne"

Scatta il piano della donna. Dopo aver ricevuto i primi soldi dall'uomo, la 66enne inizia a ricattarlo. Gli racconta di essere minorenne, di avere 17 anni, e gli dice che se non gli avesse mandato 10mila euro lei avrebbe reso pubblico il suo tentativo di approccio nei confronti di una minorenne. Ma l'uomo non si fa raggirare tanto facilmente. E capisce che la ragazza sta provando a estorcerlo. Va in procura a denunciare l'accaduto. Nel frattempo, la 66enne continua ad assillarlo con mail e messaggi sui social per avere i suoi 10mila euro. Niente da fare.

L'arresto della donna e la condanna per tentata estorsione e stalking

La procura avvia le indagini. La donna viene arrestata. E solo in questo momento il manager si rende conto che in tutto questo tempo aveva parlato con una 66enne, e non una giovane modella francese. La donna viene condannata con rito abbreviato a due anni e sei mesi di reclusione per tentata estorsione e stalking ai danni dell'uomo.

Si finge minorenne con disabilità per fare ricatti sessuali online

Solo un paio di settimane fa, a fine gennaio, una ventiduenne romagnola è stata denunciata insieme alla madre per aver commesso oltre sessanta tentativi di estorsione. La giovane pubblicava su alcuni siti per incontri degli annunci di natura erotica. Quando gli uomini scrivevano alla ragazza iniziava la conversazione e quindi il tentativo di estorsione. Le vittime, infatti, venivano improvvisamente contattate dalla madre della ventiduenne. La donna diceva loro che stavano chattando con sua figlia, una minorenne affetta da disabilità. A quel punto la madre chiedeva alle vittime dei soldi a titolo risarcitorio, assicurando loro che a seguito del pagamento la vicenda si sarebbe conclusa lì. Le richieste dei soldi sarebbero state di vario valore per un ammontare complessivo di circa 100mila euro. La Procura di Spoleto contesta alla ragazza una sessantina di estorsioni sessuali ai danni di altrettanti uomini. E anche la madre, complice dei tentativi di estorsione, è stata iscritta nel registro degli indagati.