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Bullo dà fuoco a un bimbo di 6 anni: "Gli ha lanciato una pallina da tennis incendiata"

di LUCIA LAPI -
28 aprile 2022
Dominick Krankall

Dominick Krankall

Hanno deciso di mostrare le strazianti foto che ritraggono loro figlio di 6 anni ridotto in condizioni agghiaccianti, i genitori di Dominick Krankall, il bambino del Connecticut, coperto di ustioni e bende in ospedale, dopo essere letteralmente dato alle fiamme da un bullo in un’aggressione avvenuta negli Stai Uniti domenica scorsa, 25 aprile. La maggior parte del corpo di Dominick è gonfio e fasciato dopo che il ragazzino di Bridgeport ha subito ustioni di secondo e terzo grado al viso e alle gambe. La sorella del ragazzo, Kayla Deegan, ha detto che suo fratellino stava giocando nel cortile della loro casa nel pomeriggio con altri bambini che vivono nel quartiere. “Non appena è sceso le scale, l’aggressore - che ha solo 8 anni! - ha pronunciato il suo nome e l’ha attirato dietro l’angolo, e in pochi secondi è tornato davanti casa urlando: ‘Mamma, mi hanno dato fuoco’”, ha raccontato la ragazzina in stato di choc alla NBC New York. “Quello che ha fatto è stato versare benzina su una pallina da tennis, prendere un accendino, accenderlo e lanciarlo direttamente in faccia a mio fratello, poi è scappato ma inizialmente lo ha guardato bruciare”, ha raccontato, sconvolta, Kayla.
Il piccolo Dominick Krankall prima e dopo l’incidente in due delle immagini pubblicate dalla famiglia

Il piccolo Dominick Krankall (6 anni) prima e dopo l’incidente in due delle immagini pubblicate dalla famiglia

Il piccino è stato ricoverato in condizioni preoccupanti al Bridgeport Hospital, in Connecticut (Stati Uniti) con gravissime ustioni sulle gambe e sul visto provocate da un terribile atto di bullismo. Per denunciare l’accaduto i genitori del piccolo Dominick Krankall hanno deciso di pubblicare le drammatiche immagini del bimbo, coperto dalle bruciature e bendaggi, sdraiato in un letto d’ospedale.

L’aggressione

L’aggressione, come riportato sui quotidiani statunitensi, è avvenuta domenica 25 aprile: il bimbo fortunatamente non è in pericolo di vita, ma i medici non sanno ancora in che modo il volto potrà recuperare dalle ustioni. Kayla Deegan, la sorella del bambino, ha spiegato ai media locali la dinamica dell’attacco: “Dominick stava giocando in cortile con gli altri bimbi che vivono nel quartiere. Poi un bullo lo ha chiamato e attirato dietro un angolo, pochi secondi dopo mio fratello è tornato urlando ‘mamma, mi hanno dato fuoco’. il baby aggressore ha versato della benzina su una pallina da tennis - ha raccontato la ragazza - per poi accenderla e lanciarla contro mio fratello, prima di scappare mentre lui bruciava”.

Raccolta di fondi

Dopo il primo soccorso dei familiari, il bimbo è stato portato d’urgenza al reparto ustionati del Bridgeport Hospital. Secondo i medici dell’ospedale è un miracolo che il piccolo sia riuscito a sopravvivere, ma le conseguenze sul suo viso potrebbero essere definitive. I suoi familiari sono sotto choc: non è la prima volta che Dominick veniva preso di mira da un gruppo di bulli. Al momento gli autori del gesto (forse il responsabile è stato aiutato da qualcuno)  non sono stati individuati, ma la polizia ha avviato un’indagine per chiarire l’accaduto. Intanto i la famiglia Krankall ha lanciato sulla piattaforma GoFundMe una raccolta fondi per sostenere le spese mediche, rendendo pubbliche le immagini del bimbo in ospedale: “È straziante e disgustoso, . Vogliamo che queste foto siano viste ovunque in modo che tutti conoscano la storia di Dom e cosa ha dovuto passare. Vogliamo giustizia”.