Cameriera picchiata a sangue dai titolari di un ristorante. Aveva solo chiesto lo stipendio

di EDOARDO MARTINI
1 luglio 2022

cameriera

Una storia purtroppo finita male quella accaduta a Riva Trigoso, in Liguria. Una cameriera ha raccontato di esser tornata nel ristorante dove aveva lavorato solo per ricevere la paga degli ultimi 10 giorni e che quella richiesta ha scatenato la furia del proprietario e della sua fidanzata, oltre che del cuoco. Così la 40enne è stata colpita al volto da uno schiaffo e si è ritrovata a cadere contro una vetrata che ha sfondato. I vetri le hanno provocato profonde ferite finendo così in ospedale dove i medici le hanno dato una prognosi di 15 giorni.

Riva Trigoso, teatro della brutta vicenda

Le versioni contrastanti dell'accaduto

Dopo l'aggressione la malcapitata naturalmente ha sporto querela, ma il proprietario del ristorante dove la donna aveva lavorato, e all’interno del quale si è verificato il triste episodio, ha fornito ai carabinieri una versione diversa: "Si tratta di una persona che ha fatto una prova di 10 giorni qui come aiuto cuoca, ma è stata subito allontanata per una gravissima violazione disciplinare legata a questioni personali. Quando si è ripresentata ha spaccato mezzo locale, la ferita alla testa se la è procurata rompendo vetri, ci sono le telecamere che possono testimoniarlo. Sono stato io a chiamare i carabinieri".

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Il fatto è accaduto davanti al ristorante dove un capannello di persone ha assistito all’aggressione tanto che qualcuno ha dovuto chiamare il 118 e i carabinieri. I volontari della Croce Rossa hanno raccolto la donna in una maschera di sangue. Le dinamiche sono state raccontate subito anche ai militari, che l’hanno raggiunta in ospedale. A loro ha detto che il primo schiaffo l’ha fatta cadere a terra e che poi è precipitata contro quella vetrata, ferendosi malamente. Mentre la pattuglia raccoglieva la sua testimonianza in ospedale a Lavagna, i carabinieri hanno invitato in caserma il proprietario del ristorante e la fidanzata. È stato allora che il cittadino maghrebino, titolare del piccolo ristorante, ha detto di aver reagito a quella che, secondo la sua versione, è stata una aggressione violenta. Prima verbale, poi degenerata fino a quando la donna non gli avrebbe sputato addosso. A quel punto ha reagito e le avrebbe dato uno schiaffo. La vicenda finisce così, per adesso, con una doppia querela. Mentre gli inquirenti cercano di capire cosa sia davvero successo dentro il piccolo ristorante di Riva Trigoso, la sindaca Valentina Ghio parla di 'violenza inaudita' e ammonisce: "A prescindere dalle versioni dell’accaduto, stanno succedendo numerosi episodi di utilizzo improprio dei contratti di lavoro stagionali. Saranno intensificati i controlli delle forze dell’ ordine e degli uffici preposti al commercio per verificare licenze e dipendenti".