Durante la sfilata di Coach, marchio statunitense di pelletteria di lusso, tenuta giovedì 7 settembre in occasione della settimana della moda di New York, alcuni attivisti per i diritti degli animali dell'organizzazione Peta, hanno fatto irruzione in passerella, interrompendo lo show presso la biblioteca pubblica di New York. L’azienda stava presentando una collezione primavera/estate del prossimo anno, in occasione del festeggiamento dei dieci anni di Stuart Vevers come direttore creativo di Coach. Ad un certo punto una delle attiviste è riuscita a sorprendere la sicurezza e quindi a farsi largo tra i modelli in passerella, ricoperta solo da vernice, raffigurante un corpo scuoiato di muscoli, carne e tendini; una seconda l’ha seguita tenendo in alto un cartello; mentre la terza si era dipinta direttamente uno slogan sul petto.
Le accuse a Coach in passerella e sui social
Tutte e tre portavano il medesimo messaggio: "Coach Leather Kills”, ovvero "la pelle di coach uccide". Una volta che i manifestanti hanno interrotto la sfilata, la CNN ha visto la sicurezza tentare di intercettare gli arrivisti, che però sono riusciti a raggiungere metà della stanza prima di essere fermati. Più tardi, l’Organizzazione per i diritti agli animali ‘Peolpe for the Ethical Treatment of Animals ‘(PETA), ha pubblicato su X (precedentemente nota come Twitter) un post in cui si rivolge direttamente all’azienda produttrice di borse e accessori in pelle, con tanto di video e foto delle proteste. “È ora di smettere di vendere la pelle di qualcun altro e di abbandonare la pelle, Coach” ha scritto l'organizzazione sul suo profilo. L’organizzazione per i diritti degli animali ha affermato inoltre che “le mucche uccise per la pelle possono essere scuoiate e smembrate mentre sono ancora coscienti – dopo aver subito la castrazione, il taglio della coda e la decornazione, senza antidolorifici, nelle fattorie”. “I consumatori coscienziosi di oggi sanno che il futuro della moda risiede nei materiali vegani innovativi, non nella pelle di mucca tagliata a pezzi”, ha affermato in un comunicato stampa Tracy Reiman, vicepresidente esecutivo di PETA.⚠️ PETA is taking over the runway at #NYFW ⚠️
It’s time to STOP selling someone else’s skin and drop leather, @Coach! pic.twitter.com/kl8aViHPVm — PETA (@peta) September 8, 2023