Oprah Winfrey è stata avvistata questa settimana nei rifugi di Maui, dove ha fatto visita agli sfollati a
causa degli incendi e ha portato una gran quantità di
rifornimenti necessari. In un video pubblicato sul loro profilo Instagram il
il gruppo no-profit locale Kāko'o Haleakalā ha scritto: "Mahalo Nui Oprah per il suo impegno! Ha portato con sé brandine, cuscini e articoli da toilette per le persone che vivono nel rifugio di Wailuku".
"Possiamo sfidare chiunque stia guardando questo video e chiami Maui / Hawaiʻi 'la propria casa', come Oprah – aggiungono i ragazzi di Kāko'o Haleakalā – a
farsi avanti e a mostrare la propria
aloha e kōkua e kakoʻo (
sostegno). Quando si è alle Hawaiʻi, ci si comporta come gli hawaiani e ci si prende cura di loro. Dove c'è un bisogno, lo si colma. Per dire! Aloha I ke kahi i ke kahi".
Oprah Winfrey tra i volontari per l'emergenza
Winfrey, magnate dei media ed ex conduttrice di talk show, possiede una
proprietà sull'isola e il suo portavoce ha confermato alla CNN che ha svolto attività di
volontariato nei rifugi di emergenza.
Un uomo cammina tra le macerie bruciate (Ansa)
"Oprah si è recata in diversi rifugi locali per chiedere di persona cosa fosse più necessario", ha fatto sapere il suo agente. "Poi è andata a Walmart e Costco a comprare questi articoli e li ha portati qui. È una devastazione che spezza il cuore". Hettrick ha detto che Winfrey ha intenzione di
dare un ulteriore sostegno "quando sarà chiaro quali fondi possono essere più
utili per la ricostruzione a breve e a lungo termine". Non è la prima volta che la celebrità dà una mano a seguito di incendi. Nel 2019 ha aperto una strada privata nella sua proprietà a Maui per aiutare le persone a fuggire rapidamente da un rogo di sterpaglie.
Alle Hawaii continua la fuga dagli incendi alimentati dai venti dell'uragano Dora, Lahaina (Hawaii, Usa)
Le Hawaii a fuoco
Intanto è salito a 80 il bilancio delle vittime dei devastanti roghi che hanno colpito l'isola delle Hawaii. Lo hanno reso noto le autorità della contea di Maui, sul sito web della contea. La maggior parte delle persone rimaste uccise si trovava nella storica città di Lahaina che, secondo le autorità locali, è stata "distrutta". In tutta l'isola è stato dichiarato
lo stato d'emergenza e tutti i viaggi verso questa popolare destinazione turistica sono stati sconsigliati.
La città di Lahaina "Completamente distrutta" dagli incendi che stanno devastando le Hawaii
Alcune testimonianze riferiscono di
scene apocalittiche nella famosa meta turistica, dove molte persone sono corse in mare per sfuggire alle fiamme e dove centinaia di edifici del centro storico risultano ormai distrutti.
Nuove evacuazioni sono state ordinate ieri sera dalle autorità delle Hawaii nella Contea di Maui, dopo la segnalazione di un focolaio a Kaanapali, una città occidentale a circa 6,5 km a nord di Lahaina: in serata l'incendio è stato domato. Lo riporta il New York Times: il nuovo incendio è scoppiato vicino a una stazione di rifornimento per la distribuzione di gas e diesel ai residenti ed è stato "contenuto al 100%" entro le 20.30 ora locale, poco dopo l'interruzione delle evacuazioni annunciate dalla polizia.