Non ha potuto aspettare di arrivare sulla terra ferma, la figlia aveva evidentemente fretta di venire al mondo. Una giovane eritrea ha partorito in mare aperto, sul natante salpato dalla Libia, poco prima che il barchino sul quale viaggiava venisse soccorso dai militari della motovedetta Cp327.
Subito dopo lo sbarco a Lampedusa, mamma e neonata sono state trasferite al poliambulatorio ed entrambe stanno bene.
La giovane donna, alla sua seconda gravidanza, ha dato alla luce la bambina in mare aperto. Subito dopo sono arrivati i soccorsi, quindi lo sbarco al molo Favaloro ed il trasferimento al Poliambulatorio dell'Asp di Palermo nella maggiore delle Pelagie, dove è sempre attivo un servizio di assistenza ostetrico-ginecologica e pediatrica.
La bambina pesa oltre 3 Kg e gode di buona salute, così come la mamma, entrambe assistite dagli operatori del Dipartimento salute della famiglia dell'Azienda sanitaria: l'ostetrica Chiara Mineo e la ginecologa Giuseppina Accordino, oltre che dalla pediatra Sabrina Spedale. Dopo le cure al Poliambulatorio la giovane donna e la figlia sono state trasferite dagli operatori del servizio 118 in elisoccorso in ospedale per il normale decorso post partum.