Main Partner
Partner
Luce
  • Attualità
  • Politica
  • Economia
  • Sport
  • Lifestyle
  • Scienze e culture
  • Spettacolo
  • 8 marzo
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
Luce
  • Attualità
  • Politica
  • Economia
  • Sport
  • Lifestyle
  • Scienze e culture
  • Spettacolo
  • 8 marzo
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
Luce

Home » Attualità » Patron, il cane eroe che ha scovato 90 bombe in Ucraina. Gli artificieri di Chernihiv: “Grazie amico”

Patron, il cane eroe che ha scovato 90 bombe in Ucraina. Gli artificieri di Chernihiv: “Grazie amico”

In ucraino il suo nome vuol dire "Pallottola". Il cagnolino di due anni, un Jack Russell Terrier, è diventato la mascotte delle forze armate ucraine. Ecco il video diffuso dallo State Emergency Service of Ukraine

Luca Marchetti
22 Marzo 2022
Patron, il cane eroe ucraino che ha scovato oltre 90 bombe a Chernihiv

Patron, il cane eroe ucraino che ha scovato oltre 90 bombe a Chernihiv

Share on FacebookShare on Twitter

Si chiama Patron, che in ucraino vuol dire “Pallottola“. È il cane eroe che in Ucraina è riuscito a trovare 90 bombe, permettendo agli artificieri di disinnescare gli ordigni. Il video del piccolo Jack Russell Terrier, di due anni, è stato pubblicato dallo State Emergency Service of Ukraine e le immagini del cagnolino in azione tra le strade distrutte di Chernihiv hanno già fatto il giro del mondo.

A dog called Patron, who works with SES rescuers in Chernihiv, has helped defuse nearly 90 explosive devices since the beginning of the full-scale invasion 🐶 One day, Patron’s story will be turned into a film, but for now, he is faithfully performing his professional duties. pic.twitter.com/2PpT8p4Yfr

— Stratcom Centre UA (@StratcomCentre) March 19, 2022

Da quando è iniziata l’invasione russa in Ucraina lo scorso 24 febbraio, Patron, il cane mascotte delle forze armate ucraine in forze a un gruppo di artificieri del Servizio Nazionale per le Emergenze a Chernihiv, è riuscito a segnare un record assoluto: circa 90 ordigni trovati, tra mine anti-uomo e bombe varie. Sembra innocuo, piccolo e indifeso col suo pelo bianco e marrone, invece il cagnolino, un Jack Russell Terrier di appena due anni, è imbattibile in quanto a fiuto.

Patron, il cane eroe che è riuscito a trovare oltre 90 bombe a Chernihiv, Ucraina

Nel video pubblicato dallo State Emergency Service of Ukraine, gli artificieri hanno scritto nella didascalia: “Patron ha delle importanti novità. Il nostro cane militare, la mascotte di Chernihiv, è ancora in azione. Lui e gli artificieri del SES sono riusciti a eliminare quasi 90 ordigni esplosivi dall’inizio della guerra. Grazie amico per il tuo instancabile lavoro“, ha scritto la squadra anti-bombe di Chernihiv.

Nel video dello State Emergency Service of Ukraine si vede il piccolo cane indossare un mini-giubbotto antiproiettile nero, con lo stemma della squadra di artificieri e la targhetta col suo nome “Patron”. Il cagnolino viene fatto salire sull’automobile della squadra. Prima di mettersi al lavoro, si diverte scodinzolando a farsi accarezzare da un membro della squadra. Il piccolo abbaia alla telecamera che lo inquadra, e nel frattempo continua a giocare e a mordicchiare gli artificieri in auto. Alla fine è tempo di mettersi al lavoro: Patron viene fatto scendere dall’auto e si avvicina ad annusare una bomba. Poi il piccolo viene sguinzagliato in un campo e inizia a cercare gli ordigni.

Patron è diventato la mascotte delle forze armate ucraine. Nel video diffuso dallo State Emergency Service of Ukraine, gli artificieri scrivono: “Grazie amico per il tuo instancabile lavoro”

A Chernihiv, città a nord della capitale ucraina Kiev, proseguono i bombardamenti. Pochi giorni fa la città è stata teatro di una barbarie riportata inizialmente dal sito Suspline News e diffusa da numerosi media nazionali e stranieri. Almeno 13 civili sono stati uccisi mentre erano in fila per il pane. “Oggi le forze russe – ha scritto l’ambasciata americana a Kiev – hanno sparato e ucciso 10 persone in fila per il pane a Chernihiv. Questi orribili attacchi devono finire. Stiamo considerando tutte le opzioni disponibili per accertare la responsabilità di qualsiasi crimine atroce in Ucraina”. Nella stessa giornata della strage dei civili in fila per il pane, sempre a Chernihiv, cinque persone sono morte in seguito al bombardamento di un edificio. Tre delle cinque vittime sono bambini.

Potrebbe interessarti anche

Pinocchio e i rischi della censura per i libri della tradizione
Attualità

Censura, dalla Fabbrica di cioccolato a Pinocchio: quale sarà il futuro dei libri?

15 Marzo 2023
Sempre più casi di violenza in classe
Lifestyle

Scuola, aumentano le aggressioni ai danni dei professori

16 Marzo 2023
La sessualità al centro della docu-serie "Libere!"
Spettacolo

Il corpo delle donne tra stereotipi e nuovi punti di vista

17 Marzo 2023

Instagram

  • Passa anche da un semplice tasto la possibilità per una donna, vittima di stalking, di salvarsi da chi vuole farle del male. Il tasto di uno smartwatch che, una volta premuto, lancia un’immediata richiesta di aiuto alle forze di polizia. E grazie a questo orologio, Marta (il nome è di fantasia) potrà ora vedere la sua vita cambiata in meglio. La donna aveva smesso di vivere, a causa della relazione asfissiante e malata con il suo ex marito violento che aveva promesso di sfregiarla con l’acido e poi ucciderla e seppelire il suo corpo in un terreno. Ma venerdì scorso a Marta è stato consegnato il primo di 45 smartwatch che saranno distribuiti ad altrettante vittime. L’orologio è collegato con la centrale operativa del comando provinciale dei carabinieri di Napoli: appena arriva l’Sos, la vittima viene geolocalizzata e arrivano i soccorsi.

E così Marta ha ripreso la sua vita interrotta per paura dell’ex e delle sue minacce. «Posso uscire più serena e tranquilla dopo mesi e mesi trascorsi rintanata in casa. Grazie a questo orologio mi sento protetta. È vero, devo rinunciare alla mia privacy, ma è un prezzo che sono disposta a pagare.»

Lo scorso 30 novembre i carabinieri del Comando provinciale di Napoli, la sezione fasce deboli della Procura partenopea coordinata dal procuratore aggiunto Raffaello Falcone, la Fondazione Vodafone Italia e la Soroptimist international club Napoli hanno annunciato l’avvio del progetto pilota "Mobile Angel", che prevede, appunto, la consegna di questo orologio salvavita alle vittime di maltrattamenti. Il progetto è stato esteso anche alle città di Milano e Torino. Lo smartwatch affidato a Marta è il primo nel Sud Italia. Il mobile angel, spiegano i Carabinieri, rientra in un progetto ad ampio respiro che ha come punto focale le vittime di violenza. Un contesto di tutela all’interno del quale è stata istituita anche la "stanza tutta per sé", un ambiente dove chi ha subìto vessazioni può sentirsi a suo agio nel raccontare il proprio vissuto. 

#lucenews #lucelanazione #mobileangel #napoli
  • Se nei giorni scorsi l’assessore al Welfare del Comune di Napoli, papà single di Alba, bambina affetta da Sindrome di Down, aveva ri-scritto pubblicamente alla premier Giorgia Meloni per avere un confronto sull’idea di famiglia e sul tema delle adozioni, stavolta commenta quanto sta accadendo in Italia in relazione ai diritti dei figli delle famiglie arcobaleno. 

Ricordiamo, infatti, che lo scorso 12 marzo il Governo ha ordinato, in merito ad una richiesta pervenuta al Comune di Milano di una coppia dello stesso sesso, lo stop a procedere alla registrazione del loro figlio appena nato e impedendo, di fatto, la creazione di una famiglia omogenitoriale. Il veto della destra compatta boccia il certificato europeo di filiazione che propone agli Stati membri di garantire ai genitori residenti in Unione Europea il diritto ad essere riconosciuti come madri e padri dei propri figli nello stesso modo in tutti i Paesi Ue.

“In tutta Europa i figli di coppie gay avranno il riconoscimento degli stessi diritti degli altri bambini. In Italia il Senato, trascinato da Fratelli d’Italia, fortemente contrario, ha appena bocciato la proposta – dice Trapanese in un lungo post sulla sua pagina Instagram -. Quindi, i figli delle coppie omosessuali non sono, per il nostro Paese, figli come gli altri. Questo hanno deciso e detto chiaramente”. Così facendo, “resteranno bambini privi di tutele complete, i cui genitori dovranno affrontare battaglie giudiziarie, sfiniti da tempi lunghissimi, solo perché il loro bimbo venga considerato semplicemente un figlio”. 

Trapanese attacca chiaramente questa decisione: “L’Italia è l’unico paese europeo con un governo che lavora per togliere diritti invece che per aggiungerli. Se la prende con bambini che esistono e vivono la loro quotidianità serenamente in famiglie piene d’amore, desiderati sopra ogni cosa, ma considerati in Italia figli di un dio minore”. Per Trapanese “stiamo continuando a parlare di ciò che dovrebbe essere semplicemente attuato. I diritti non si discutono, si riconoscono e basta. Ma come fate a non rendervene conto?”.

#lucenews #diritti #coppieomogenitoriali
  • Il nuovo progetto presentato dal governatore Viktor Laiskodat a Kupang, in Indonesia, prevede l’entrata degli alunni a scuola alle 5.30 del mattino. Secondo l’alto funzionario il provvedimento servirebbe per rafforzare la disciplina dei bambini.

Solitamente nelle scuole del Paese le lezioni iniziavano tra le 7 e le 8 del mattino: anticipando l’orario d’ingresso i bambini sono apparsi esausti quando tornano a casa. La madre di una 16enne, infatti, è molto preoccupata da questa nuova iniziativa: “È estremamente difficile, ora devono uscire di casa mentre è ancora buio pesto. Non posso accettarlo. La loro sicurezza non è garantita quando è ancora notte. Inoltre mia figlia, ogni volta che arriva a casa, è esausta e si addormenta immediatamente.”

Sulla vicenda è intervenuto anche Marsel Robot, esperto di istruzione dell’Università di Nusa Cendana, che ha spiegato come a lungo termine la privazione del sonno potrebbe mettere in pericolo la salute degli studenti e causare un cambiamento nei loro comportamenti: “Non c’è alcuna correlazione con lo sforzo per migliorare la qualità dell’istruzione. Gli studenti dormiranno solo per poche ore e questo è un grave rischio per la loro salute. Inoltre, questo causerà loro stress e sfogheranno la loro tensione in attività magari incontrollabili”. Anche il Ministero per l’emancipazione delle donne e la Commissione indonesiana per la protezione dei minori hanno espresso richieste di revisione della politica. Il cambiamento delle regole di Kupang è stato anche contestato dai legislatori locali, che hanno chiesto al governo di annullare quella che hanno definito una politica infondata.

Tuttavia il governo centrale ha mantenuto il suo esperimento rincarando la dose ed estendendolo anche all’agenzia di istruzione locale, dove anche i dipendenti pubblici ora inizieranno la loro giornata alle 5.30 del mattino.

#lucenews #lucelanazione #indonesia #scuola
  • Quante ore dormi? È difficile addormentarsi? Ti svegli al minimo rumore o al mattino rimandi tutte le sveglie per dormire un po’ di più? Soffri d’insonnia?

Sono circa 13,4 milioni gli italiani che soffrono di insonnia, secondo le ultime rilevazioni di Aims - l
Si chiama Patron, che in ucraino vuol dire "Pallottola". È il cane eroe che in Ucraina è riuscito a trovare 90 bombe, permettendo agli artificieri di disinnescare gli ordigni. Il video del piccolo Jack Russell Terrier, di due anni, è stato pubblicato dallo State Emergency Service of Ukraine e le immagini del cagnolino in azione tra le strade distrutte di Chernihiv hanno già fatto il giro del mondo.

A dog called Patron, who works with SES rescuers in Chernihiv, has helped defuse nearly 90 explosive devices since the beginning of the full-scale invasion 🐶 One day, Patron's story will be turned into a film, but for now, he is faithfully performing his professional duties. pic.twitter.com/2PpT8p4Yfr

— Stratcom Centre UA (@StratcomCentre) March 19, 2022
Da quando è iniziata l'invasione russa in Ucraina lo scorso 24 febbraio, Patron, il cane mascotte delle forze armate ucraine in forze a un gruppo di artificieri del Servizio Nazionale per le Emergenze a Chernihiv, è riuscito a segnare un record assoluto: circa 90 ordigni trovati, tra mine anti-uomo e bombe varie. Sembra innocuo, piccolo e indifeso col suo pelo bianco e marrone, invece il cagnolino, un Jack Russell Terrier di appena due anni, è imbattibile in quanto a fiuto.
Patron, il cane eroe che è riuscito a trovare oltre 90 bombe a Chernihiv, Ucraina
Nel video pubblicato dallo State Emergency Service of Ukraine, gli artificieri hanno scritto nella didascalia: "Patron ha delle importanti novità. Il nostro cane militare, la mascotte di Chernihiv, è ancora in azione. Lui e gli artificieri del SES sono riusciti a eliminare quasi 90 ordigni esplosivi dall'inizio della guerra. Grazie amico per il tuo instancabile lavoro", ha scritto la squadra anti-bombe di Chernihiv. Nel video dello State Emergency Service of Ukraine si vede il piccolo cane indossare un mini-giubbotto antiproiettile nero, con lo stemma della squadra di artificieri e la targhetta col suo nome "Patron". Il cagnolino viene fatto salire sull'automobile della squadra. Prima di mettersi al lavoro, si diverte scodinzolando a farsi accarezzare da un membro della squadra. Il piccolo abbaia alla telecamera che lo inquadra, e nel frattempo continua a giocare e a mordicchiare gli artificieri in auto. Alla fine è tempo di mettersi al lavoro: Patron viene fatto scendere dall'auto e si avvicina ad annusare una bomba. Poi il piccolo viene sguinzagliato in un campo e inizia a cercare gli ordigni.
Patron è diventato la mascotte delle forze armate ucraine. Nel video diffuso dallo State Emergency Service of Ukraine, gli artificieri scrivono: "Grazie amico per il tuo instancabile lavoro"
A Chernihiv, città a nord della capitale ucraina Kiev, proseguono i bombardamenti. Pochi giorni fa la città è stata teatro di una barbarie riportata inizialmente dal sito Suspline News e diffusa da numerosi media nazionali e stranieri. Almeno 13 civili sono stati uccisi mentre erano in fila per il pane. "Oggi le forze russe - ha scritto l'ambasciata americana a Kiev - hanno sparato e ucciso 10 persone in fila per il pane a Chernihiv. Questi orribili attacchi devono finire. Stiamo considerando tutte le opzioni disponibili per accertare la responsabilità di qualsiasi crimine atroce in Ucraina". Nella stessa giornata della strage dei civili in fila per il pane, sempre a Chernihiv, cinque persone sono morte in seguito al bombardamento di un edificio. Tre delle cinque vittime sono bambini.
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
  • Attualità
  • Politica
  • Economia
  • Sport
  • Lifestyle
  • Scienze e culture
  • Spettacolo
  • Cos’è Luce!
  • Redazione
  • Board
  • Contattaci
  • 8 marzo

Robin Srl
Società soggetta a direzione e coordinamento di Monrif
Dati societariISSNPrivacyImpostazioni privacy

Copyright© 2023 - P.Iva 12741650159

CATEGORIE
  • Contatti
  • Lavora con noi
  • Concorsi
ABBONAMENTI
  • Digitale
  • Cartaceo
  • Offerte promozionali
PUBBLICITÀ
  • Speed ADV
  • Network
  • Annunci
  • Aste E Gare
  • Codici Sconto